Consigli tecnici (CNC/laser/altro?) per realizzazione segnaletica sentieri in legno

matteof93

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Come associazione di manutenzione trails abbiamo ricevuto il permesso dal comune di posizionare cartelli sui sentieri. Per ragioni di eco-compatibilità ed impatto estetico, i cartelli saranno in legno. Posto che il materiale migliore per durabilità è probabilmente il larice, passato poi magari con un po' di impregnante protettivo, sto valutando come realizzare i cartelli.

Partendo dall'uso di un legno duro o mediamente duro, visto il requisito di durabilità, secondo voi ha più senso andare su una CNC o su una macchina a laser? Ovviamente si parla di macchine cinesi a basso costo, 300-400€. Probabilmente la CNC è quella che dà le maggiori garanzie.

Qualche opinione? Ovviamente la macchina laser ha il vantaggio di scurire immediatamente il legno e quindi non c'è bisogno poi di verniciare le scritte...mentre nel caso della CNC andrebbero poi verniciate a mano. Mi chiedo però se la leggerissima incisione della macchina laser (cioè la bruciatura prodotta) non tenda però a svanire nel tempo.
 

Tc70

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Picola ma carattarastica...
Per quanto duro sia il legno, soggetto alle interperie, prima o poi marcirà...
Personalmente le farei in alluminio, qualsiasi lattoniere le potrebbe fare serigrafandole, tanto che anche la segnaletica CAI si è "convertita" a questo, sono eterne, al limite si scolorano, ma si possono sempre riprendere con smalto resistente.
 
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matteof93

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Per quanto duro sia il legno, soggetto alle interperie, prima o poi marcirà...
Personalmente le farei in alluminio, qualsiasi lattoniere le potrebbe fare serigrafandole, tanto che anche la segnaletica CAI si è "convertita" a questo, sono eterne, al limite si scolorano, ma si possono sempre riprendere con smalto resistente.
il problema dell'alluminio è che bisogna verniciarlo per renderlo ben visibile. idealmente i segnavia che vogliamo apporre sono come quello sottostante per tutti i vari bivi, mentre i cartelli da piazzare all'inizio dei trail saranno più grandi perchè indicheranno nome, numero, lunghezza, dislivello, difficoltà, località partenza e arrivo.

per questo motivo mi immaginavo, almeno per i segnavia, dei quadrati in larice (es. 15x15) ove inserire l'immagine di una bici, la scritta MTB, il numero del sentiero con una freccia e magari il nome del sentiero in piccolo. per questi segnavia quindi andrebbe benissimo una singola tonalità, cioè l'incisione (o meglio, bruciatura) via laser sarebbe di gran lunga il modo più veloce perchè uscirebbe subito il cartello pronto.

con la CNC sarebbe da verniciare, con l'alluminio idem (anzi pure peggio perchè bisognerebbe dare un primer, la vernice e poi un trasparente). i cartelli CAI costano un sacco, mi pare 50/70€ ciascuno (palo escluso).

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albatros_la

Biker poeticus
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È un bel lavoraccio anche col legno... Le incisioni laser sono belle e durano il tempo che dura lo strato superficiale. Le intemperie sicuramente consumano il legno e poi non si vede più nulla. L'impregnante inoltre leva molto contrasto. Tieni anche conto che fare linee sottili col laser è veloce e poco costoso, ma fare scritte dove bruci ben bene una superficie ampia per dei caratteri leggibili all'esterno richiede molto tempo e parecchia energia.

Puoi provare con sandwich da 3 mm in PE e alluminio su due facce. Li stampa Pixart printing: sono un servizio professionale e veloce che ho usato per stampare altro anche in grossi volumi e tagli (carta, cartone, manifesti, Forex di grande metratura, etc...). Paghi l'urgenza, ma se non c'è l'hai il prezzo è molto competitivo. Un pannello 100x100 verniciato su un lato con protettivo vedo che viene sui 70 € ivato. Immagina quanti cartelli ti ci stanno, a cui poi aggiungere il taglio (loro sagomano su richiesta, ma nel tuo caso probabilmente riesci a tagliare bene con un router).
 

matteof93

Biker cesareus
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È un bel lavoraccio anche col legno... Le incisioni laser sono belle e durano il tempo che dura lo strato superficiale. Le intemperie sicuramente consumano il legno e poi non si vede più nulla. L'impregnante inoltre leva molto contrasto. Tieni anche conto che fare linee sottili col laser è veloce e poco costoso, ma fare scritte dove bruci ben bene una superficie ampia per dei caratteri leggibili all'esterno richiede molto tempo e parecchia energia.

Puoi provare con sandwich da 3 mm in PE e alluminio su due facce. Li stampa Pixart printing: sono un servizio professionale e veloce che ho usato per stampare altro anche in grossi volumi e tagli (carta, cartone, manifesti, Forex di grande metratura, etc...). Paghi l'urgenza, ma se non c'è l'hai il prezzo è molto competitivo. Un pannello 100x100 verniciato su un lato con protettivo vedo che viene sui 70 € ivato. Immagina quanti cartelli ti ci stanno, a cui poi aggiungere il taglio (loro sagomano su richiesta, ma nel tuo caso probabilmente riesci a tagliare bene con un router).
si, ci sono una serie di problemi che ho letto poco fa su un PDF del CAI dove mettono vari materiali a confronto. se eliminiamo il discorso rottura causa traumi meccanici (es. animale che ci sbatte contro, ramo di medie dimensioni che ci cade sopra, ...) il forex da 8mm di spessore sembra un buon compromesso per i segnavia da 15x15. magari invece per i cartelli più grandi è meglio salire a 10mm.

non mi è chiaro tuttavia il prezzo sul sito che mi hai indicato, un pannellino 15x15 di forex da 5mm costa come un pannello 50x50. la stampa su forex, tra l'altro, non so quanto possa durare su cartelli che saranno esposti a sole, pioggia, vento, neve e intemperie tutto l'anno. forse costa meno incidere il forex (visto che è un materiale tenero basta anche una CNC cinese da 300€) e verniciarlo a spray (le vernici acriliche ho letto che aderiscono bene, inoltre essendo nella parte incisa sono anche maggiormente protette dagli agenti atmosferici).
 
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albatros_la

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si, ci sono una serie di problemi che ho letto poco fa su un PDF del CAI dove mettono vari materiali a confronto. se eliminiamo il discorso rottura causa traumi meccanici (es. animale che ci sbatte contro, ramo di medie dimensioni che ci cade sopra, ...) il forex da 8mm di spessore sembra un buon compromesso per i segnavia da 15x15. magari invece per i cartelli più grandi è meglio salire a 10mm.

non mi è chiaro tuttavia il prezzo sul sito che mi hai indicato, un pannellino 15x15 di forex da 5mm costa come un pannello 50x50. la stampa su forex, tra l'altro, non so quanto possa durare su cartelli che saranno esposti a sole, pioggia, vento, neve e intemperie tutto l'anno. forse costa meno incidere il forex (visto che è un materiale tenero basta anche una CNC cinese da 300€) e verniciarlo a spray (le vernici acriliche ho letto che aderiscono bene, inoltre essendo nella parte incisa sono anche maggiormente protette dagli agenti atmosferici).
Il Forex è un materiale notevole, ma all'esterno la verniciatura non è eterna. Va bene per mesi, per anni direi di no. Per questo consiglio il sandwich in alluminio e PE.
Il prezzo è dovuto al fatto che hanno pannelli standard, perciò i fuori misura li paghi come la misura successiva. Perciò conviene stampare più cartellini su un unico pannello standard con i dovuti margini e poi tagliarsi quello a pezzi. È molto più economico, ovviamente.

Altra soluzione: macchinare le scritte sul sandwich di alluminio, come faresti col legno. Avresti una scritta nera su alluminio, ben leggibile e ovviamente indelebile, perché il PE è colorato nero in massa. Quello sarebbe un cartello eterno e non avresti la rogna della vernice.
Una soluzione simile si può ottenere anche col Forex accoppiando un pannello nero (o di altro colore) e uno bianco con adesivo strutturale e macchinando il secondo dei due. Non ho mai provato a incollarlo in tal modo, però.
Edit: l'ho però avvitato con autofilettanti di ogni dimensione su foro pilota. Può essere un buon metodo per accoppiarlo senza collante. La minuteria costa niente, qualcosa in più se è inox.
 
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jab

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Scorzè
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Trek Marlin 6
Ma se tu prima colori il pezzo di legno e una volta asciutto lo Fresi o lo marchi a laser non velocizzi il tutto?
(Chiedo perché non ho mai usato queste macchine)
 

matteof93

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Il Forex è un materiale notevole, ma all'esterno la verniciatura non è eterna. Va bene per mesi, per anni direi di no. Per questo consiglio il sandwich in alluminio e PE.
Il prezzo è dovuto al fatto che hanno pannelli standard, perciò i fuori misura li paghi come la misura successiva. Perciò conviene stampare più cartellini su un unico pannello standard con i dovuti margini e poi tagliarsi quello a pezzi. È molto più economico, ovviamente.

Altra soluzione: macchinare le scritte sul sandwich di alluminio, come faresti col legno. Avresti una scritta nera su alluminio, ben leggibile e ovviamente indelebile, perché il PE è colorato nero in massa. Quello sarebbe un cartello eterno e non avresti la rogna della vernice.
Una soluzione simile si può ottenere anche col Forex accoppiando un pannello nero (o di altro colore) e uno bianco con adesivo strutturale e macchinando il secondo dei due. Non ho mai provato a incollarlo in tal modo, però.
Edit: l'ho però avvitato con autofilettanti di ogni dimensione su foro pilota. Può essere un buon metodo per accoppiarlo senza collante. La minuteria costa niente, qualcosa in più se è inox.
  • sandwich alluminio: a parte che non lo trovo su quel sito, il problema può essere sia il costo, sia la lavorazione CNC perchè non abbiamo una CNC ma dovendo produrre molti cartelli stavamo pensando di comprarne una da circa 400€ (roba cinese che va bene a livello hobbystico). non so se una CNC molto economica sia adeguata ad un caso d'uso del genere. il vantaggio ovviamente è che non servirebbe vernice nè stampa, supponendo che la parte nel mezzo del sandwich sia nera. tra gli svantaggi metto anche che non si possono fare scritte di colori diversi.

  • forex doppio: effettivamente non è male pensare ad un pannello principale nero da 8 mm + un pannello bianco da 3 mm da incollare e poi incidere. il dubbio è legato alla tenuta della colla nel tempo (es. se nel mezzo comincia ad inserirsi acqua o umidità). oltre a questo, c'è lo svantaggio di dover comunque comprare la CNC (anche una economica andrebbe benissimo). il vantaggio ovviamente è che non servirebbe vernice nè stampa. tra gli svantaggi metto anche che non si possono fare scritte di colori diversi.
Esempio di cartello che prevediamo di mettere ad alcuni bivi dove ci sono 2 varianti. dimensioni 20x10, il quadrato principale è 10x10. I due cerchiolini grigi dim. 0.5x0.5cm sarebbero i due chiodi o le due viti per fissare il cartello (immaginavo paletto legno trattato in autoclave, 4.5x4.5cm).

1729158483978.png
 
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albatros_la

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  • sandwich alluminio: a parte che non lo trovo su quel sito, il problema può essere sia il costo, sia la lavorazione CNC perchè non abbiamo una CNC ma dovendo produrre molti cartelli stavamo pensando di comprarne una da circa 400€ (roba cinese che va bene a livello hobbystico). non so se una CNC molto economica sia adeguata ad un caso d'uso del genere. il vantaggio ovviamente è che non servirebbe vernice nè stampa, supponendo che la parte nel mezzo del sandwich sia nera. tra gli svantaggi metto anche che non si possono fare scritte di colori diversi.

  • forex doppio: effettivamente non è male pensare ad un pannello principale nero da 8 mm + un pannello bianco da 3 mm da incollare e poi incidere. il dubbio è legato alla tenuta della colla nel tempo (es. se nel mezzo comincia ad inserirsi acqua o umidità). oltre a questo, c'è lo svantaggio di dover comunque comprare la CNC (anche una economica andrebbe benissimo). il vantaggio ovviamente è che non servirebbe vernice nè stampa. tra gli svantaggi metto anche che non si possono fare scritte di colori diversi.
Esempio di cartello che prevediamo di mettere ad alcuni bivi dove ci sono 2 varianti. dimensioni 20x10, il quadrato principale è 10x10. I due cerchiolini grigi dim. 0.5x0.5cm sarebbero i due chiodi o le due viti per fissare il cartello (immaginavo paletto legno trattato in autoclave, 4.5x4.5cm).

Vedi l'allegato 665304
Come dicevo, i pannelli in Forex li puoi fissare assieme anche con delle viti autofilettanti su foro pilota.
Diciamo che per esperienza le forme non rettangolari non sono mai semplici.
Il bicolore lo puoi ottenere attaccando dietro due pannelli di colori distinti. Ovviamente cambiando un po' la grafica in modo da rendere semplice la separazione del retro.

Per l'alluminio se cerchi tra i supporti rigidi lo trovi
 

podet

stram
30/12/22
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rocky
Come associazione di manutenzione trails abbiamo ricevuto il permesso dal comune di posizionare cartelli sui sentieri. Per ragioni di eco-compatibilità ed impatto estetico, i cartelli saranno in legno. Posto che il materiale migliore per durabilità è probabilmente il larice, passato poi magari con un po' di impregnante protettivo, sto valutando come realizzare i cartelli.

Partendo dall'uso di un legno duro o mediamente duro, visto il requisito di durabilità, secondo voi ha più senso andare su una CNC o su una macchina a laser? Ovviamente si parla di macchine cinesi a basso costo, 300-400€. Probabilmente la CNC è quella che dà le maggiori garanzie.

Qualche opinione? Ovviamente la macchina laser ha il vantaggio di scurire immediatamente il legno e quindi non c'è bisogno poi di verniciare le scritte...mentre nel caso della CNC andrebbero poi verniciate a mano. Mi chiedo però se la leggerissima incisione della macchina laser (cioè la bruciatura prodotta) non tenda però a svanire nel tempo.
io ho appena realizzato in rovere un cartello di ingresso di un sentiero in zona, con uno scalpello ho realizzato la scritta che mi serviva poi verniciato con pennello e ricoperto con il lucido da imbarcazioni.
penso che qualche anno regga senza problemi.
 

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Bujo

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Castel Guelfo di Bologna
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Sui colori eviterei il giallo e l' arancio. Nella nostra esperienza, controsole e nella stagione di foliage, abbiamo incontrato parecchie criticità. il CAI per esempio usa bianco e rosso che si vedono meglio.
 

matteof93

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Sui colori eviterei il giallo e l' arancio. Nella nostra esperienza, controsole e nella stagione di foliage, abbiamo incontrato parecchie criticità. il CAI per esempio usa bianco e rosso che si vedono meglio.
userei esclusivamente sfondo bianco, scritte in nero, simboli in rosso, nero, blu o verde a seconda dei trail (scala imba). il grado extreme non si applica perchè sui trail che manuteniamo non ci arriviamo (tanto è inutile, anni fa altra gente aveva lavorato un botto per costruire un road gap in legno e alla fine della fiera è stato fatto 1 volta da 1 rider). i nostri trail sono tutti blu, rossi e neri.

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io ho appena realizzato in rovere un cartello di ingresso di un sentiero in zona, con uno scalpello ho realizzato la scritta che mi serviva poi verniciato con pennello e ricoperto con il lucido da imbarcazioni.
penso che qualche anno regga senza problemi.
questo è un approccio che va anche bene, ma vogliamo fare una cosa più strutturata e uniforme, con una grafica riconoscibile e informazioni utili. ad esempio un layout del genere:
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podet

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questo è un approccio che va anche bene, ma vogliamo fare una cosa più strutturata e uniforme, con una grafica riconoscibile e informazioni utili. ad esempio un layout del genere:
per questo tipo di cartelli il grafico qui in zona mi ha consigliato lastre in alluminio con stampa in color legno con le grafiche che vuoi, in questo modo rimane piu a lungo ma non vedi proprio il cartello lucido nel bosco
 

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