Comprendo e per molti versi concordo: anch'io preferisco acquistare dal rivenditore fisico, ma alla fine devo ammettere che molti dei vantaggi sono teorici.
L'anno scorso ho acquistato una
Specialized Camber senza nemmeno salirci sopra, fidandomi ciecamente del rivenditore e convinto soprattutto dallo sconto. La misura ed il tipo di bici me le aveva consigliate il negoziante (è stato un ottimo consiglio), in più ho potuto trattare molto sul prezzo e alla fine l'ho caricata in macchina senza perdere tempo. Il punto, però, è che quel negozio era parecchio distante da casa e tutta la manutenzione successiva ho dovuto farla presso il concessionario Specialized sotto casa, che mi ha assistito con pochissima attenzione dato che avevo acquistato altrove.
Quest'anno mè venuta la scimmia di cambiarla con un'altra, che mi sono scelto autonomamente senza nemmeno provare a salirci sopra. Avrei voluto prenderla sotto casa per i motivi suddetti, ma alla fine il prezzo migliore l'ho spuntato (ancora una volta) ad una certa distanza e, data la notevole differenza, l'ho acquistata laggiù. Così dovrò farmi assistere dal solito negoziante, che ora sarà ulteriormente inacidito perchè gli ho fatto perdere tempo trattando sul prezzo e alla fine ho acquistato altrove (ancora una volta).
Altra cosa da tenere in considerazione è che i negozianti fanno il loro mestiere (giustamente): tenderanno ad elogiare pesantemente i modelli/marchi che tengono in casa ed a screditare quelli della concorrenza.
Un rivenditore
Cannondale ti convincerà che non esistono bici migliori ed uno che vende
Trek ti racconterà l'esatto contrario. In più arriveranno a farti pensare che 1500 siano una cifra molto modesta per entrare nel magico mondo delle 2
ruote...
Ti assicuro che, per quanto tu creda di essere razionale e refrattario a queste politiche, quando sei preso dalla scimmia della mtb diventi estremamente vulnerabile all'influenza di un buon venditore.
Mi è capitato di entrare qualche giorno fa in un negozio ben fornito di Santacruz, Cannondale, Trek, Niner, ecc ecc: se avesse accettato un camion di cambiali sarei uscito con almeno 3 biciclette da 5000 ciascuna.
Il caso Decathlon (e la grande distribuzione in generale) è una questione a parte, poichè avrai spesso a che fare con commessi poco preparati che sapranno a malapena spiegarti la differenza tra una 5.3 e una 5.3 Big (le ruote!).
Per ultimo, aggiungo la questione rivendibilità: i marchi più noti (quelli che investono di più in marketing) sono anche quelli più facili da rivendere.
Una Specialized RockHopper (entry level di fascia bassa) sarà più facile da rivendere (e ad un buon prezzo) di una
RockRider 8.1 o di una Radon ZR 6.