Conero Rulez!!

[giallo]

Prova qui
http://www.ciclicingolani.it
Oppure qui
http://www.copparobikestore.it/index.php?route=common/home
Ho trovato anche questo ma nn li conosco
http://www.quintabikers.it/noleggio-bici.html

Quando metti un link devi inserirlo anche nella whitelist, altrimenti non compare nulla!!!

Prodotti MTB scontati

 

[luca.sushi]

Quando metti un link devi inserirlo anche nella whitelist, altrimenti non compare nulla!!!

L'avevo fatto
Ma nn si vedono...

 

[darrenio]

vabbe', è sempre la stessa cosa e c'è poco o niente da aggiungere... forse...
ieri pomeriggio sul tardi sono tornato sul monte dopo una decina di giorni di assenza, in cui però ho potuto seguire un po' qui sul forum, ed un po' per racconti diretti, l'ultima puntata dell'infinita querelle sui divieti: i cartelli.
Ieri sono andato sù soprattutto per staccare un po' con il lavoro piuttosto pressante di queste ultime settimane, ma anche con la curiosità di vedere/capire se e dove erano stati messi questi benedetti cartelli... be', chi li ha visti lo sa già (credo poi che sia stato già postato): all'inizio dell'internazionale, all'inizio del rettilineo che porta alle antenne RAI (tagliando quindi fuori anche l'inizio dei "soceroni") e all'inizio dei "muretti"; altri non ne ho visti, ma ho girato poco...
Quello che volevo dire però è un'altra cosa, sarà che era domenica e magari qualche forestale gira, sarà per senso civico (sic...) sarà perché - soprattutto - andavo per rilassarmi e il pensiero di girare con l'apprensione di essere fermato proprio non la volevo considerare, ma ho evitato di fare il sentiero che pensavo di fare (appunto i soceroni...):
E chissenefrega!!! dirà qualcuno... sacrosanto, lo direi anch'io probabilmente... però.... sarà solo un tarlo, sarà l'effetto delle discussioni di questi giorni... sono tornato a casa con un po' di amarezza e con la sensazione che forse stavolta al monte qualcosa è cambiato davvero...
salut
ste
p.s. magari qualcuno potrà anche obiettare che il mio è un ragionamento un po' ipocrita, perché pur senza cartelli il fatto che certi sentieri non fossero percorribili lo si sapeva in tanti; oppure di non preoccuparsi più di tanto perché prima o poi quei cartelli "cadranno" come le foglie in autunno (già successo in passato)... sarà, ma la sensazione che qualcosa di storto stia accadendo rimane...
(nel frattempo, tanto per aggiungere un po' di sale alla discussione, andate a dare un occhio a come in quel dei Castelli Romani chi non ama le MTB pensa di risolvere il problema... (http://www.mtb-mag.com/assoluti-italiani-di-enduro-a-rocca-di-papa-rm/)
arisalut

 

[Impa65]

vabbe', è sempre la stessa cosa e c'è poco o niente da aggiungere... forse...
ieri pomeriggio sul tardi sono tornato sul monte dopo una decina di giorni di assenza, in cui però ho potuto seguire un po' qui sul forum, ed un po' per racconti diretti, l'ultima puntata dell'infinita querelle sui divieti: i cartelli.
Ieri sono andato sù soprattutto per staccare un po' con il lavoro piuttosto pressante di queste ultime settimane, ma anche con la curiosità di vedere/capire se e dove erano stati messi questi benedetti cartelli... be', chi li ha visti lo sa già (credo poi che sia stato già postato): all'inizio dell'internazionale, all'inizio del rettilineo che porta alle antenne RAI (tagliando quindi fuori anche l'inizio dei "soceroni") e all'inizio dei "muretti"; altri non ne ho visti, ma ho girato poco...
Quello che volevo dire però è un'altra cosa, sarà che era domenica e magari qualche forestale gira, sarà per senso civico (sic...) sarà perché - soprattutto - andavo per rilassarmi e il pensiero di girare con l'apprensione di essere fermato proprio non la volevo considerare, ma ho evitato di fare il sentiero che pensavo di fare (appunto i soceroni...):
E chissenefrega!!! dirà qualcuno... sacrosanto, lo direi anch'io probabilmente... però.... sarà solo un tarlo, sarà l'effetto delle discussioni di questi giorni... sono tornato a casa con un po' di amarezza e con la sensazione che forse stavolta al monte qualcosa è cambiato davvero...
salut
ste
p.s. magari qualcuno potrà anche obiettare che il mio è un ragionamento un po' ipocrita, perché pur senza cartelli il fatto che certi sentieri non fossero percorribili lo si sapeva in tanti; oppure di non preoccuparsi più di tanto perché prima o poi quei cartelli "cadranno" come le foglie in autunno (già successo in passato)... sarà, ma la sensazione che qualcosa di storto stia accadendo rimane...
(nel frattempo, tanto per aggiungere un po' di sale alla discussione, andate a dare un occhio a come in quel dei Castelli Romani chi non ama le MTB pensa di risolvere il problema... ([url]http://www.mtb-mag.com/assoluti-italiani-di-enduro-a-rocca-di-papa-rm/[/URL])
arisalut

Stesso sentimento che prova il sottoscritto.
E la tristezza e' accentuata anche dal fatto che - comunque e sempre - la maleducazione e l'incivilta' verso il bene comune hanno ancora portato a generare la solita situazione che per il comportamento di pochi ci rimette l'intera collettivita'.
P.S.: domenica scorsa i due forestali a cavallo di cui si e' parlato piu' sopra hanno comunque affermato che sono pronti altri cartelli da piazzare nei sentieri interdetti.

 

[luca.sushi]

[MENTION=22494]darrenio[/MENTION]
Ciao Stè, mi unisco alla tua riflessione per farne una anche io e aggiungere qualche "sarà" a quelli da te mensionati...
sono un habitué del we e della mattina, ma sabato per problematiche varie mi sono ritrovato a girare il sabato pomeriggio...
arrivato al Poggio ho notato il parcheggio semi desertico, come te ho iniziato a pensare che fosse l'esito di questi giorni...mentre salivo avevo un sentore, di nn essere solo, eppure nn c'era anima viva intorno...
alla sbarra incontro qualche ragazzo, casco integrale, , bici Free ride, neanche l'ombra di uno zaino...ci faccio due parole, erano alla quarta discesa che facciamo insieme, poi ci salutiamo, io risalgo per asfalto loro vanno a recuperare l'ascensore....
è qui che durante la salita lungo la strada che mi accorgo di come è cambiato il Conero....furgoni, pick up, jeep con carrelli, auto con portabici...al parcheggio su in cima c'è spazio per tutti....
sarà quindi che la Mountain bike sta cambiando oppure noi che stiamo invecchiando?

 

[Impa65]

è qui che durante la salita lungo la strada che mi accorgo di come è cambiato il Conero....furgoni, pick up, jeep con carrelli, auto con portabici...al parcheggio su in cima c'è spazio per tutti....
sarà quindi che la Mountain bike sta cambiando oppure noi che stiamo invecchiando?

La MTB e' sicuramente cambiata, indubbiamente siamo invecchiati (almeno parlo per me), ma a mio avviso non e' certamente questo lo spirito e le modalita' con le quali va' affrontato il Conero, trattato ultimamente piu' da Bike Park che da Parco Regionale.
E poi va a finire che qulcuno si incazza.
Risultato: vedi mio intervento precedente.

 

[bigstones]

furgoni, pick up, jeep con carrelli, auto con portabici...al parcheggio su in cima c'è spazio per tutti....
sarà quindi che la Mountain bike sta cambiando oppure noi che stiamo invecchiando?

mi sa entrambe. aggiungo i miei "sarà".

qui fra risalite comode, rampe come funghi, cartelli e multe, cavalli in mezzo alle speciali, link da mettere in whitelist... sara'... mi sto sempre piu' allontanando dalla mtb...

se ci pensate e' buffo, in teoria sarebbero proprio i vecchietti ad aver bisogno degli ascensori... sara'

 

[GIROBIKE]

mi sa entrambe. aggiungo i miei "sarà".

qui fra risalite comode, rampe come funghi, cartelli e multe, cavalli in mezzo alle speciali, link da mettere in whitelist... sara'... mi sto sempre piu' allontanando dalla mtb...

se ci pensate e' buffo, in teoria sarebbero proprio i vecchietti ad aver bisogno degli ascensori... sara'

Non c'è solo "il Monte"

 

[darrenio]

Non c'è solo "il Monte"

ci mancherebbe, ma personalmente se fosse un posto brutto, o anche così così per girare in mtb mi sarei preoccupato di meno... il fatto è che proprio girando da altre parti risalta il fatto ci il Conero costituisca uno spot (come dicono le riviste specializzate) di tutto rispetto... qualche anno fa ero andato a fare la superenduro a Sestri Levante ed Enrico Guala, uno degli inventori del circuito, e attuale pezzo grosso delle Enduro World series, insomma mica l'ultimo arrivato, si era augurato di poter presto organizzare una tappa del circuito proprio sul Conero!!!
insomma, per me il monte non è solo il posto dove girare quando ho poco tempo: mi piace andarci in bici perché è UN BEL POSTO per andarci in bici (è, sarà, potrebbe essere, sarebbe, sarebbe stato...)
salut

 

[Musedipendente23]

Ma non si può provare a dialogare con l'ente parco e i comuni e fare qualcosa tipo Ascoli, o è solo utopia????

 

[GIROBIKE]

ci mancherebbe, ma personalmente se fosse un posto brutto, o anche così così per girare in mtb mi sarei preoccupato di meno... il fatto è che proprio girando da altre parti risalta il fatto ci il Conero costituisca uno spot (come dicono le riviste specializzate) di tutto rispetto... qualche anno fa ero andato a fare la superenduro a Sestri Levante ed Enrico Guala, uno degli inventori del circuito, e attuale pezzo grosso delle Enduro World series, insomma mica l'ultimo arrivato, si era augurato di poter presto organizzare una tappa del circuito proprio sul Conero!!!
insomma, per me il monte non è solo il posto dove girare quando ho poco tempo: mi piace andarci in bici perché è UN BEL POSTO per andarci in bici (è, sarà, potrebbe essere, sarebbe, sarebbe stato...)
salut

Si, è vero, è UN BEL POSTO e per quanto mi è possibile lo pubblicizzo sempre. Ma... Oramai, ci vado sempre di meno in mtb; mi infastidisce vedere come è stato ridotto da persone che non amano la montagna e che tra poco, 2/3 anni, metteranno il loro mostro in soffitta. E poi, c'è l'ente Parco e il primo cittadino di Sirolo che hanno il paraocchi (ovviamente non quello dei cavalli!!!)......

 

[darrenio]

Ma non si può provare a dialogare con l'ente parco e i comuni e fare qualcosa tipo Ascoli, o è solo utopia????

Non sarebbe utopia, ma per essere degli interlocutori credibili ci vorrebbe almeno una associazione ufficiale alle spalle, insomma una cosa seria. Sinceramente la vedo dura, se non altro per la tipologia dei frequentatori del monte, che è decisamente "frammentata"...
certo non è una cosa impossibile, in passato qualche tentativo è stato fatto, senza però alcun esito.
Che ne so, per esempio si potrebbe organizzare una merenda/cena da qualche parte, magari proprio al monte (e senza bici!) per discutere della cosa... almeno sarebbe un modo per contarsi, per capire quanti sarebbero disposti ad impegnarsi seriamente in questa direzione...
E poi, visto che qualche post si "scherzava" sull'età, l'impegno civile (parola grossa) non è mica qualcosa che si mette in atto solo per sé stessi: personalmente non mi dispiacerebbe tra qualche anno continuare a vedere gente - magari anche ragazzini, to' - girare in bici al monte, in un modo più civile, appunto, e rispettoso delle esigenze di tutti...
Che dire? forse hai ragione tu, è un po' un'utopia, ma da altre parti ci sono riusciti...
salut

 

[Musedipendente23]

Non sarebbe utopia, ma per essere degli interlocutori credibili ci vorrebbe almeno una associazione ufficiale alle spalle, insomma una cosa seria. Sinceramente la vedo dura, se non altro per la tipologia dei frequentatori del monte, che è decisamente "frammentata"...
certo non è una cosa impossibile, in passato qualche tentativo è stato fatto, senza però alcun esito.
Che ne so, per esempio si potrebbe organizzare una merenda/cena da qualche parte, magari proprio al monte (e senza bici!) per discutere della cosa... almeno sarebbe un modo per contarsi, per capire quanti sarebbero disposti ad impegnarsi seriamente in questa direzione...
E poi, visto che qualche post si "scherzava" sull'età, l'impegno civile (parola grossa) non è mica qualcosa che si mette in atto solo per sé stessi: personalmente non mi dispiacerebbe tra qualche anno continuare a vedere gente - magari anche ragazzini, to' - girare in bici al monte, in un modo più civile, appunto, e rispettoso delle esigenze di tutti...
Che dire? forse hai ragione tu, è un po' un'utopia, ma da altre parti ci sono riusciti...
salut

Proprio quello che cercavo di dire, a tutti piace girare x il conero, invece che rinunciare proviamo a lavorare per migliorare la situazione ad Ascoli ci sono riusciti (non senza fatica), ne beneficia tutta la zona. Ogni volta che si gira fuori dal monte appena dici da dove vieni ti dicono sempre del Conero, bisogna sfruttarlo con tutto quello che ha da offrire.

 

[bigstones]

Non c'è solo "il Monte"

Hai ragione e ci pensavo mentre scrivevo. Mi sono immaginato ad alzarmi alle 6 di mattina, arrivare per esempio alla Gola della Rossa, morire spompato a meta' salita, tornare giu' coi freni tirati e seduto perche' non mi tengono le gambe, e farmi altri 40 minuti di macchina per tornare a casa. Purtroppo non sono piu' quello di una volta e quindi del Conero apprezzo la "concentratezza" e il fatto che in 15 minuti sono li'.

Credo anche che queste due siano le caratteristiche che lo rendono quel che sono, e dunque anche difficile da valorizzare (sfruttare?) mtbisticamente:

• concentratezza: e' difficile far convivere tanti modi di godere del monte (xc, cavallo, friraid, escursionismo a piedi, cicloescursionismo...), quando questo e' cosi' ristretto. Al contrario per esempio dei monti ascolani - non conosco la situazione ma immagino che quell'area sia ben piu' ampia del nostro cocuzzoletto, ed e' piu' facile "riservare" qualche sentiero ad una attivita'. Qui, nel migliore dei casi, bisognerebbe abbandonare una meta' dei sentieri se non si vuole costringere la gente a sentire, tra il verso dell'upupa e il frullo del fagiano, i soavi fischi dei nostri freni e sgommate colpose (quando non volontarie...).
• raggiungibilita': e' normale che se un posto e' raggiungibile, e pure rinomato, ci vanno tutti e non solo i "duri e puri" (come Portonovo rispetto a Mezzavalle). E questa forse e' un po' la maledizione del Conero (vedi pure gitanti, immondizia e simili). Se poi c'aggiungi l'asfalto fino in vetta... Puo' non essere giusto, considerato che un parco naturale dovrebbe essere un santuario della natura, ma fra il giusto e il normale... E poi, difficile dire cos'e' giusto, visto che piu' o meno trasgrediamo tutti il regolamento ...regolarmente.

Se ci fosse una merenda a riguardo, magari a Meta' monte, verrei volentieri a portare il mio silenzio (chi mi conosce lo sa ).

PS: ho guardato il video del sentiero 3 di Ascoli, che e' segnalato come il piu' difficile e tecnico. Non ci sono salti, sono percorsi naturali.
https://www.youtube.com/watch?v=Rdg2wc7JcP8

 

[oizram]

Hai ragione e ci pensavo mentre scrivevo. Mi sono immaginato ad alzarmi alle 6 di mattina, arrivare per esempio alla Gola della Rossa, morire spompato a meta' salita, tornare giu' coi freni tirati e seduto perche' non mi tengono le gambe, e farmi altri 40 minuti di macchina per tornare a casa. Purtroppo non sono piu' quello di una volta e quindi del Conero apprezzo la "concentratezza" e il fatto che in 15 minuti sono li'.

Credo anche che queste due siano le caratteristiche che lo rendono quel che sono, e dunque anche difficile da valorizzare (sfruttare?) mtbisticamente:

• concentratezza: e' difficile far convivere tanti modi di godere del monte (xc, cavallo, friraid, escursionismo a piedi, cicloescursionismo...), quando questo e' cosi' ristretto. Al contrario per esempio dei monti ascolani - non conosco la situazione ma immagino che quell'area sia ben piu' ampia del nostro cocuzzoletto, ed e' piu' facile "riservare" qualche sentiero ad una attivita'. Qui, nel migliore dei casi, bisognerebbe abbandonare una meta' dei sentieri se non si vuole costringere la gente a sentire, tra il verso dell'upupa e il frullo del fagiano, i soavi fischi dei nostri freni e sgommate colpose (quando non volontarie...).
• raggiungibilita': e' normale che se un posto e' raggiungibile, e pure rinomato, ci vanno tutti e non solo i "duri e puri" (come Portonovo rispetto a Mezzavalle). E questa forse e' un po' la maledizione del Conero (vedi pure gitanti, immondizia e simili). Se poi c'aggiungi l'asfalto fino in vetta... Puo' non essere giusto, considerato che un parco naturale dovrebbe essere un santuario della natura, ma fra il giusto e il normale... E poi, difficile dire cos'e' giusto, visto che piu' o meno trasgrediamo tutti il regolamento ...regolarmente.

Se ci fosse una merenda a riguardo, magari a Meta' monte, verrei volentieri a portare il mio silenzio (chi mi conosce lo sa ).

PS: ho guardato il video del sentiero 3 di Ascoli, che e' segnalato come il piu' difficile e tecnico. Non ci sono salti, sono percorsi naturali.
[url]https://www.youtube.com/watch?v=Rdg2wc7JcP8[/URL]

Quoto in toto

 

[maxim666]

oizram ha pienamente ragione, ma come dice anche [MENTION=22494]darrenio[/MENTION], si tratta sempre di un parco naturale, quindi ha le sue regole, fa male e lascia tristi doversi privare dei sentieri preferiti ma forse è anche merito (leggi colpa) nostro/a.
Mi spiego, perchè volere trasformare un parco naturale in bike park (rampe e altri manufatti), quando ci sono sempre i verdi in agguato che non aspettano altro che vietare tutto a tutti (forse soffrono di traumi subiti in età infantile?)
Perchè ostinarsi in occasioni tipo Pasquetta, 25 aprile, primo maggio e altre occasioni in cui i pedoni cittadini si riversano su al conero (ovviamente senza conoscere l'abc di come approcciare un sentiero di montagna) a scendere stile prova di world cup UCI, per i sentieri o addirittura fare la spola con furgoni o pickup?
Forse è il caso di iniziare a sensibilizzare e cazziare malamente questi soggetti, quando li incontriamo, che forniscono munizioni a chi ci vuole chiudere il monte.

 

[oizram]

oizram ha pienamente ragione, ma come dice anche @darrenio, si tratta sempre di un parco naturale, quindi ha le sue regole, fa male e lascia tristi doversi privare dei sentieri preferiti ma forse è anche merito (leggi colpa) nostro/a.
Mi spiego, perchè volere trasformare un parco naturale in bike park (rampe e altri manufatti), quando ci sono sempre i verdi in agguato che non aspettano altro che vietare tutto a tutti (forse soffrono di traumi subiti in età infantile?)
Perchè ostinarsi in occasioni tipo Pasquetta, 25 aprile, primo maggio e altre occasioni in cui i pedoni cittadini si riversano su al conero (ovviamente senza conoscere l'abc di come approcciare un sentiero di montagna) a scendere stile prova di world cup UCI, per i sentieri o addirittura fare la spola con furgoni o pickup?
Forse è il caso di iniziare a sensibilizzare e cazziare malamente questi soggetti, quando li incontriamo, che forniscono munizioni a chi ci vuole chiudere il monte.

A onor del vero ho solo quotato l'ottimo post di Bigstones ....

 

[lumerennù]

...................
Mi spiego, perchè volere trasformare un parco naturale in bike park (rampe e altri manufatti), quando ci sono sempre i verdi in agguato che non aspettano altro che vietare tutto a tutti (forse soffrono di traumi subiti in età infantile?)...................

Finora sono stato zitto perchè, visto che preferisco gli ampi spazi dei monti vicino casa e/o Sibillini, frequento il Conero solo in occasione delle vacanze al mare, ma quando è troppo è troppo!
Le rampe ed i manufatti non si mettono in un parco naturale perchè è giusto così, perchè la natura si rispetta ed i bancali fanno schifo a vedersi, non perchè ci sta qualcuno "che non aspetta altro....".
Le piste "da bike park" o sono ufficiali, e quindi segnalate e interdette ai pedoni, come in un bike park vero, o non si fanno perchè sono pericolose, soprattutto in un ambiente ristretto e frequentatissimo come il Conero. Non mi sembra che i freeriders siano molto rispettosi di questi ultimi, nel loro orgasmo da discesa, così come non lo sono gli Xcisti nella loro adorazione del Dio cronometro (neanche ti salutano.....).

E poi non mi sembra che certe frasi cretine (traumi subiti da piccoli) vadano in derezione di un possibile dialogo con le istituzioni.

Spero che il parere di un esterno, quindi - presumo - più obiettivo perchè non emotivamente e praticamente coinvolto, serva a qualcosa.

 

[maxim666]

E poi non mi sembra che certe frasi cretine (traumi subiti da piccoli) vadano in derezione di un possibile dialogo con le istituzioni.

Spero che il parere di un esterno, quindi - presumo - più obiettivo perchè non emotivamente e praticamente coinvolto, serva a qualcosa.

sì' hai ragione, ma .... quando conosci persone che pensavi dotate di un giusto equilibrio, che si dichiarano verdi, che sentenziano che di biciclette, anche rispettose dell'ambiente, leggi no rampe no gare no downhill, non ne vogliono sentire neanche parlare, perchè è parco e ci si va solo piedi. Io penso che un seggiolone troppo alto senza sicurezza con caduta di testa del bambino .....

 

[lumerennù]

sì' hai ragione, ma .... quando conosci persone che pensavi dotate di un giusto equilibrio, che si dichiarano verdi, che sentenziano che di biciclette, anche rispettose dell'ambiente, leggi no rampe no gare no downhill, non ne vogliono sentire neanche parlare, perchè è parco e ci si va solo piedi. Io penso che un seggiolone troppo alto senza sicurezza con caduta di testa del bambino .....

nella sostanza hai ragione, ma a volte la diplomazia impone di ingoiare qualche rospo e lasciare che le cose si sgonfino da sole..... ""piegati giunco che passa la piena"" dicevano i cinesi.