compatiblità nell'assemblaggio mtb

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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bicifab

Biker serius
14/5/12
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Buongiorno a tutti, ultimamente mi è venuta l'idea, probabilmente velleitaria, di assemblare una 29 full, dopo aver visto dei telai a prezzi ottimi, il primo problema che mi appare è quello delle compatibilità, ad esempio: la serie sterzo la lunghezza dell'ammortizzatore post. il movimento centrale i mozzi ecc. ecc,
conoscete un testo o un topic che possa miglirare la mia quasi totalmente scarsa in questa materia?
I saldi delle varie aziende rendono conveniente l'auto assemblaggio che personzalizza, naturalmente, la bici.
Saluti e grazie in anticipo per una eventuale risposta:specc:
 

sam xtr

Biker forumensus
3/7/12
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torino
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quando il primo ostacolo è quello di quali componenti bisogna scegliere, si possono montare e quali sono le misure, purtroppo quello del montarli è ancora più alto e difficile da scalare. comincerei a cercare info un po' dappertutto su tutti gli argomenti. considera che la maggior parte dei dati come la lunghezza dell'ammo posteriore è riportato sulla descrizione del telaio. per i mozzi, basta che vedi il carro posteriore com'è e prendi una forcella con attacco simile in modo da prendere il set ruote. ultimamente i telai hanno scatola non filettata, quindi ci va mc press fit e li devi decidere se shimano o sram in base al montaggio che vorrai fare.
 

bicifab

Biker serius
14/5/12
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Cari Amici, Vi ringrazio per le vostre risposte, grazie a loro ho compreso che il mov centrale è press fit, il telaio a cui sarei interessato è un cube stereo 120 hpa ha un press fit 92mm ed ho visto che si trovano ad un costo non troppo elvato (sui 30) un po più difficile capire il gruppo sterzo perche non so che significa tapered in fatti dalle spiegazioni del telaio risulta: Headtube diametertapered 1 1/8" - 1 1/2" semi-integrated ZS44 - IS52 e non ho capito cosa vuol dire ma non volendo abusare della vostra gentilezza considero in più ogni informazione e la base del post per ringraziarvi delle risposte già date.
 
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paoleto

Biker paradisiacus
29/5/10
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Ledro
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Santa Cruz 5010cc
Cari Amici, Vi ringrazio per le vostre risposte, grazie a loro ho compreso che il mov centrale è press fit, il telaio a cui sarei interessato è un cube stereo 120 hpa ha un press fit 92mm ed ho visto che si trovano ad un costo non troppo elvato (sui 30) un po più difficile capire il gruppo sterzo perche non so che significa tapered in fatti dalle spiegazioni del telaio risulta: Headtube diametertapered 1 1/8" - 1 1/2" semi-integrated ZS44 - IS52 e non ho capito cosa vuol dire ma non volendo abusare della vostra gentilezza considero in più ogni informazione e la base del post per ringraziarvi delle risposte già date.

....vuol dire che ha l'attacco forcella conico.....oramai sono tutti cosi......i numeri indicano che tipo di serie sterzo devi usare per quel telaio li.........
 

bicifab

Biker serius
14/5/12
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Bene mi sono un po orientato e con un foglio excel ho simulato la costruzione di una bici full. Il mov centrale press fit non è drammatico, è facile leggere la compatibilità e con un attrezzetto autocostruito si può montare. Il problema è che serve tempo, pazienza e soldi, infatti la convenienza (con il telaio in alluminio) non c'è, mentre la scelta dei singoli componenti può adattare la bici alle preferenze. Per ora devo desistere per altre spese da fare tra le quali una bici ibrida (non nel senso di assistita ma di strada/cross) Poi vedrò... Grazie ancora a tutti
 

elgrinta

Biker extra
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X-caliber 9 - 2019
Bene mi sono un po orientato e con un foglio excel ho simulato la costruzione di una bici full. Il mov centrale press fit non è drammatico, è facile leggere la compatibilità e con un attrezzetto autocostruito si può montare. Il problema è che serve tempo, pazienza e soldi, infatti la convenienza (con il telaio in alluminio) non c'è, mentre la scelta dei singoli componenti può adattare la bici alle preferenze. Per ora devo desistere per altre spese da fare tra le quali una bici ibrida (non nel senso di assistita ma di strada/cross) Poi vedrò... Grazie ancora a tutti

Per noi semplici appassionati, la convenienza economica nell'acquisto dei componenti singoli di una bici rispetto alla bici completa non può esserci per ovvie ragioni: ai produttori di bici in serie, la componentistica costa meno e quindi il prezzo finale della bici completa è comunque inferiore, nella stragrande maggioranza dei casi, rispetto a quello che risulterebbe a noi se acquistassimo un pezzo alla volta; questo vale anche per gli acquisti fatti sul web dove certamente ci sono più offerte.
Fatta questa premessa, secondo me però vanno considerati anche i vantaggi, non immediatamente percepibili, dell'esperienza e di ciò che si impara se si decide per il fai da te. Impegnarsi per autoassemblare una bici è un'esperienza che può risultare molto utile, alla fine dei conti. Se le cose si fanno con criterio e senza fretta, c'è un percorso virtuoso che porta al prodotto finale: si valutano componenti, misure, compatibilità, si studiano docs tecnici, si cercano soluzioni adatte alle proprie necessità; si valutano i costi di uno o dell'altro componente; i vantaggi di uno rispetto all'altro e l'effettiva convenienza nello spendere quel tanto in più o in meno rispetto al componente più costoso; si capiscono cose che prima non si capivano e, una volta acquistato tutto, ci si mette al lavoro per assemblare. E qui inizia il percorso più bello(a mio avviso), dove si studiano di nuovo docs tecnici, si lavora in officina e si fa tanta esperienza per risolvere eventuali problemi. Alla fine pedalare una bici che è frutto di scelte personali e di automontaggio è un indubbio vantaggio: si conosce quello che si pedala, si conoscono pregi e difetti, si è in grado di intervenire in qualunque malfunzionamento... molto diverso che acquistare una bici completa e mettersi a pedalare. Questo percorso ha un valore che è difficilmente misurabile ma è un valore innegabile per uno che è davvero appassionato del pedalare. Certo, non è esente da rischi... si può sbagliare acquisto, si possono far danni durante il montaggio e si può sbagliare a valutare qualche misura... ma se si lavora con criterio, l'errore irreparabile è rarissimo.
In realtà io penso che comunque se uno non ha davvero problemi di budget troppo risicato o fretta, acquistare i componenti e assemblarsi la bici da soli è una gran bella cosa che alla fine dei conti ha una sua convenienza.

EDIT: .... :mrgreen: ... sì, ok. lo so! Ho scritto un gran pippone, ma l'argomento mi appassiona e io, da solo, mi sono assemblato 4 bici nel corso degli anni, di varia tipologia(anche economicissime ma ottimanente funzionanti); quindi diciamo che sono un entusiasta dell'autoassemblaggio e anche degli upgrade ... insomma, abbiate pazienza se sono stato lungo e noioso... ;-)
 

bicifab

Biker serius
14/5/12
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roma
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No assolutamente, un ottimo messaggio, anche io la penso così è la stessa soddisfazione di premdere un dolce in pasticceria e farselo da solo. Oggi, con la grande concorrenza on line, sfruttando i saldi, si sfora forse solo del prezzo relativo alle spedizionie ai piccoli imorevisti (oggetti ed attrezzi inaspettati da comprare) poi se si va sul carbonio ci sono delle offerte impossibili perché quelle già pronte in carbonio sono assemblate con componenti al top che portano (ad esempio su na mtb full) a non poter scendere sotto i 4500, mentre con l'auto assmblerggio solo 500 euro in più di un'alluminio. So che quando un'idea comincia a balenarmi per la mente prima o poi... mi riservo di mostrare il plan a persone con molta pià esperienza di me per valutarlo. Grazie
 

bikerbull

Biker superis
7/2/09
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Chiavenna
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Bike
Cube C:68 custom
Buongiorno a tutti, ultimamente mi è venuta l'idea, probabilmente velleitaria, di assemblare una 29 full, dopo aver visto dei telai a prezzi ottimi, il primo problema che mi appare è quello delle compatibilità, ad esempio: la serie sterzo la lunghezza dell'ammortizzatore post. il movimento centrale i mozzi ecc. ecc,
conoscete un testo o un topic che possa miglirare la mia quasi totalmente scarsa in questa materia?
I saldi delle varie aziende rendono conveniente l'auto assemblaggio che personzalizza, naturalmente, la bici.
Saluti e grazie in anticipo per una eventuale risposta:specc:

Ciao, ti riporto la mia esperienza personale.
Anche io come te ho deciso di montarmi una mtb da zero, una front pero'.
Io sono partito leggendomi tutto il Tech Corner, anche piu' volte.
Prima di acquistare andavo per negozi (quelli grossi, dove passi inosservato:fantasm:) ad osservare le biciclette simili a quella che avrei voluto costruire io, per capire i passaggi interni dei cavi, i vari attacchi dei componenti ecc...Fatto questo ho cominciato ad ordinare i componenti per i quali avevo la certezza del 100% di compatibilità. Una volta arrivato il telaio, munito di calibro e metro ho misurato praticamente tutto, poi con l'aiuto (e pazienza) di alcuni utenti ho ordinato altri pezzi e montato il tutto. Ho ordinato a step per avere maggio sicurezza e controllo, quindi considerando le spese di spedizioni ho speso qualcosina piu' del previsto ma essendo la prima montata MTB montata da zero non pretendevo certo di spendere meno.
Ora mi manca il collarino reggisella (arrivato sbagliato :arrabbiat:) e i capi cavi che devo reperire dal mio sivende. Detto questo la soddisfazione finale per me è stata grande.

PS. Preventiva qualche imprecazione:medita:
 

elgrinta

Biker extra
23/2/11
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X-caliber 9 - 2019
.....PS. Preventiva qualche imprecazione:medita:

:smile: Ovviamente! E, soprattutto se alle prime armi, io direi anche più di "qualche"... :smile:
Comunque, a parte le piccole difficoltà pratiche dovute all'inesperienza, la prima volta che ho montato una bici lo sforzo più grosso è stato il dover superare la mancanza di fiducia nelle proprie capacità di portare a termine il lavoro; in alcuni casi ti trovi lì lì per mollare e portare tutto dal meccanico. Vuoi perchè non riesci a valutare bene la lunghezza giusta delle guaine, vuoi perchè non riesci a far entrare come si deve le calotte, vuoi perchè non riesci a far funzionare a in maniera corretta il deragliatore o perchè non capisci bene dove cavolo debba essere bloccato il cavo, vuoi perchè l'impianto dei freni a disco ha bisogno di un'accorciata ai cavi e, cavolo, non trovi il coraggio di aprire e tagliare.... Insomma è lì che si decide se continuerai a metter mano alla bici o se, pigramente, ti abbandonerai nelle braccia del meccanico di professione. :-D

p.s.: ma se superi lo scoglio, poi è discesa. L'ultima mia operazione è stata quella di aggiornare una city-bike... cambio manubrio, comandi, numero rapporti e guarnitura... praticamente l'ho smontata tutta e rimontata; una volta finito il lavoro senza intoppi, con mia grande sorpresa su strada ha funzionato tutto perfettamente, alla prima. E' anche vero che ormai sono alla quarta bici montata tutta da solo, oltre alle manutenzioni varie...
 

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