Ho praticamente zero esperienza su due ruote, ma ho recentemente approfittato della bella stagione per mettere qualche chilometro in più sotto le gambe (Runtastic mi dice che sono a 521km per il mese Agosto, che non saranno tanto in generale, ma sono un'infinità per me).
La domanda è: quanto comoda dovrebbe essere la bici su lunghe percorrenze?
Sulla mia RR500 ho regolato altezza e inclinazione sella, la taglia sembra giusta, uso fondello imbottito e guanti su sella SMP (la standard Btwin era una cosa improponibile), e sono comodo... Ma non così tanto comodo. Non ho ripercussioni nei giorni successivi alle uscite, ma nelle escursioni più lunghe (al momento, il massimo che io abbia fatto è 105km), mi ritrovo spesso a dovermi sgranchire le spalle, avere un leggero formicolio alle mani se non faccio pause, e su tratti protratti di asfalto mi ritrovo a spostarmi un po' avanti e indietro sulla sella (o stare in piedi sui pedali) per non farmi addormentare gli inquilini.
Praticamente zero problemi sullo sterrato/offroad, ma cambio posizione e ritmo in continuazione, per distanze molto più brevi.
Capisco che una MTB (peraltro di fascia bassa) non sia paragonabile né adatta a percorsi magari più appropriati ad una bdc, ma non ho termini di paragone per sapere cos'è "normale" o meno.
(E poi fino allo sterrato ci devo arrivare, quindi chilometri di strada me li devo sorbire comunque.)
La domanda è: quanto comoda dovrebbe essere la bici su lunghe percorrenze?
Sulla mia RR500 ho regolato altezza e inclinazione sella, la taglia sembra giusta, uso fondello imbottito e guanti su sella SMP (la standard Btwin era una cosa improponibile), e sono comodo... Ma non così tanto comodo. Non ho ripercussioni nei giorni successivi alle uscite, ma nelle escursioni più lunghe (al momento, il massimo che io abbia fatto è 105km), mi ritrovo spesso a dovermi sgranchire le spalle, avere un leggero formicolio alle mani se non faccio pause, e su tratti protratti di asfalto mi ritrovo a spostarmi un po' avanti e indietro sulla sella (o stare in piedi sui pedali) per non farmi addormentare gli inquilini.
Praticamente zero problemi sullo sterrato/offroad, ma cambio posizione e ritmo in continuazione, per distanze molto più brevi.
Capisco che una MTB (peraltro di fascia bassa) non sia paragonabile né adatta a percorsi magari più appropriati ad una bdc, ma non ho termini di paragone per sapere cos'è "normale" o meno.
(E poi fino allo sterrato ci devo arrivare, quindi chilometri di strada me li devo sorbire comunque.)