Come utilizzare i grassi come principale fonte di energia

Astragalo28

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Con riferimento alla mia esperienza personale, ho osservato, grazie anche al supporto di qualche amicoi presente nel forum (senza fare nome e cognome Wollo) , che durante le mie uscite consumo tutte le riserve di carboidrati disponibili nel mio organismo (glicogeno e glucosio plasmatico).
Cioè avviene poichè in 3,5 ore circa l'intensità dello sforzo è così intensa ( 70-80% della Vo2 max) che il mio metabolismo consuma sopratutto quel tipo di risorse.
E' noto a tutti che sarebbe auspicabile utilizzare un altro tipo di risorsa energetica per ovvie ragioni che inutile trascrivere; chiaramente mi riferisco agli acidi grassi presenti nel nostro organismo.

Purtroppo a mano a mano che l'intensità di allenamento aumenta (intorno all'80% del VO2 max) si nota una aumento nella metabolizzazione delle fonti energetiche provenienti dai carboidrati ed una diminuzione contemporanea nell'utilizzo dei grassi.
Ricordiamoci che il livello di lipolisi è grandemente influenzato da svariati ormoni e tra questi le catecolamine adrenalina, noradrenalina (norepinefirina) e credo anche dall'insulina che purtroppo è un'antagonista del processo di lipolisi.
Ho sentito dire che la caffeina può dare un contributo in tal senso ma è vero ? In merito ho infatti riscontrato pareri discordi.
Anche la carnitina a quanto pare svolge un effetto analogo e cioè di promuovere la produzione di energia all'interno dei mitocondri trasportando in essi gli acidi grassi.
Ma la carnitina è contenuta già nelle carni, ma allora conviene introdurre proteine di origine animale prima di uno sforzo ?
Un determinato tipo di allenamento potrebbe facilitare a bruciare grassi ?
Grazie
 

cowboyone

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Astragalo28 ha scritto:
Con riferimento alla mia esperienza personale, ho osservato, grazie anche al supporto di qualche amicoi presente nel forum (senza fare nome e cognome Wollo) , che durante le mie uscite consumo tutte le riserve di carboidrati disponibili nel mio organismo (glicogeno e glucosio plasmatico).
Cioè avviene poichè in 3,5 ore circa l'intensità dello sforzo è così intensa ( 70-80% della Vo2 max) che il mio metabolismo consuma sopratutto quel tipo di risorse.
E' noto a tutti che sarebbe auspicabile utilizzare un altro tipo di risorsa energetica per ovvie ragioni che inutile trascrivere; chiaramente mi riferisco agli acidi grassi presenti nel nostro organismo.

Purtroppo a mano a mano che l'intensità di allenamento aumenta (intorno all'80% del VO2 max) si nota una aumento nella metabolizzazione delle fonti energetiche provenienti dai carboidrati ed una diminuzione contemporanea nell'utilizzo dei grassi.
Ricordiamoci che il livello di lipolisi è grandemente influenzato da svariati ormoni e tra questi le catecolamine adrenalina, noradrenalina (norepinefirina) e credo anche dall'insulina che purtroppo è un'antagonista del processo di lipolisi.
Ho sentito dire che la caffeina può dare un contributo in tal senso ma è vero ? In merito ho infatti riscontrato pareri discordi.
Anche la carnitina a quanto pare svolge un effetto analogo e cioè di promuovere la produzione di energia all'interno dei mitocondri trasportando in essi gli acidi grassi.
Ma la carnitina è contenuta già nelle carni, ma allora conviene introdurre proteine di origine animale prima di uno sforzo ?
Un determinato tipo di allenamento potrebbe facilitare a bruciare grassi ?
Grazie

miocaro Astragalo .. e' un piacere rileggerti ... anche se hai lodato solo il buon e preparato Wollo (che io stimo molto)... ad ogni modo ciao... :eek:

che dire ... bassa intensita' per lungo tempo ... in modo generico .. ti fa consumare grassi ... naturalmente dopo aver comunque esaurito le scorte di glicogeno ... se poi vogliamo andare oltre puoi pensare ad accelerare il metabolismo basale .. dovrebbe portare il tuo corpo ad imparare ad utilizzare le scorte lipidiche.
Per l'accelerazione esistono integratori anche blandi (tra cui la caffeina) ma evitiamo di innalzare polveroni.
Anche la carnitina se supplementata puo' portare a benefici (aumento mitocondriale) ... ma ce ne vuole parecchia (piu' di quella introducibile con l'alimentazione) ... non funziona su tutti (credimi) e costa una barca di soldi !!!
Io personalmente, quest'anno ho ottenuto dei risultati per me sbalorditivi nell'aumeto della massa magra e riduzione della massa grassa con un semplice espediente da me sottovalutato negli scorsi anni ... l'alimentazione.

A differenza della carnitina, dei fat burner degli acceler. metabolici ecc (ne ho provate di cose) sono approdato alla dieta a zona (ma anche ad un allenamento serio in palestra.. ma questa e' un'altra storia).

Sono in regime di zona (modificata... dal mio nutrizionista) ... tralasciando i pro e i contro ... sostenitori e non ... e' comunque una dieta ipocalorica ed iperproteica (ma neanche tanto) che abbassando le tue entrate di carboidrati ... alla lunga ti porta a dimagrire e ad imparare ad utilizzare sia i grassi che le proteine a scopo energetico ... in piu' favorisce un piu' equilibrato status ormonale (no picchi insulinici) .

Non voglio dire che sia il non plus ultra per gli sport di resistenza ... ma ci si adatta ... ti basti pensare che molti atleti di triatlon a livello nazionale utilizzano la dieta a zona modificata.

Quindi ... ok l'allenamento ... ok alla supplementazione ... ma ricordiamoci che l'alimentazione (qualunque essa sia) gioca un ruolo primario e puo' regolare piu' di quanto non immagini.

ciao.

spero di averti dato una mano ... :prost:
 

Astragalo28

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cowboysr ha scritto:
Astragalo28 ha scritto:
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Cioè avviene poichè in 3,5 ore circa l'intensità dello sforzo è così intensa ( 70-80% della Vo2 max) che il mio metabolismo consuma sopratutto quel tipo di risorse.
E' noto a tutti che sarebbe auspicabile utilizzare un altro tipo di risorsa energetica per ovvie ragioni che inutile trascrivere; chiaramente mi riferisco agli acidi grassi presenti nel nostro organismo.

Purtroppo a mano a mano che l'intensità di allenamento aumenta (intorno all'80% del VO2 max) si nota una aumento nella metabolizzazione delle fonti energetiche provenienti dai carboidrati ed una diminuzione contemporanea nell'utilizzo dei grassi.
Ricordiamoci che il livello di lipolisi è grandemente influenzato da svariati ormoni e tra questi le catecolamine adrenalina, noradrenalina (norepinefirina) e credo anche dall'insulina che purtroppo è un'antagonista del processo di lipolisi.
Ho sentito dire che la caffeina può dare un contributo in tal senso ma è vero ? In merito ho infatti riscontrato pareri discordi.
Anche la carnitina a quanto pare svolge un effetto analogo e cioè di promuovere la produzione di energia all'interno dei mitocondri trasportando in essi gli acidi grassi.
Ma la carnitina è contenuta già nelle carni, ma allora conviene introdurre proteine di origine animale prima di uno sforzo ?
Un determinato tipo di allenamento potrebbe facilitare a bruciare grassi ?
Grazie

miocaro Astragalo .. e' un piacere rileggerti ... anche se hai lodato solo il buon e preparato Wollo (che io stimo molto)... ad ogni modo ciao... :eek:

che dire ... bassa intensita' per lungo tempo ... in modo generico .. ti fa consumare grassi ... naturalmente dopo aver comunque esaurito le scorte di glicogeno ... se poi vogliamo andare oltre puoi pensare ad accelerare il metabolismo basale .. dovrebbe portare il tuo corpo ad imparare ad utilizzare le scorte lipidiche.
Per l'accelerazione esistono integratori anche blandi (tra cui la caffeina) ma evitiamo di innalzare polveroni.
Anche la carnitina se supplementata puo' portare a benefici (aumento mitocondriale) ... ma ce ne vuole parecchia (piu' di quella introducibile con l'alimentazione) ... non funziona su tutti (credimi) e costa una barca di soldi !!!
Io personalmente, quest'anno ho ottenuto dei risultati per me sbalorditivi nell'aumeto della massa magra e riduzione della massa grassa con un semplice espediente da me sottovalutato negli scorsi anni ... l'alimentazione.

A differenza della carnitina, dei fat burner degli acceler. metabolici ecc (ne ho provate di cose) sono approdato alla dieta a zona (ma anche ad un allenamento serio in palestra.. ma questa e' un'altra storia).

Sono in regime di zona (modificata... dal mio nutrizionista) ... tralasciando i pro e i contro ... sostenitori e non ... e' comunque una dieta ipocalorica ed iperproteica (ma neanche tanto) che abbassando le tue entrate di carboidrati ... alla lunga ti porta a dimagrire e ad imparare ad utilizzare sia i grassi che le proteine a scopo energetico ... in piu' favorisce un piu' equilibrato status ormonale (no picchi insulinici) .

Non voglio dire che sia il non plus ultra per gli sport di resistenza ... ma ci si adatta ... ti basti pensare che molti atleti di triatlon a livello nazionale utilizzano la dieta a zona modificata.

Quindi ... ok l'allenamento ... ok alla supplementazione ... ma ricordiamoci che l'alimentazione (qualunque essa sia) gioca un ruolo primario e puo' regolare piu' di quanto non immagini.

Caro amico e conterraneo un frateno saluto anche a te.
Vorrei fare una puntualizzazione. Diciamo che al fine di evitare equivoci voglio ribadire che la domanda da me formulata non è stata fatta con l'intenzione di dimagrire per mettermi a dieta. Insomma non mi trovo mica in queste condizioni.
Il mio intento, come tu hai compreso bene, è proprio quello di educare l'organismo ad utilizzare come risorse i grassi acidi. Però questo utilizzo deve compatibile con le mie esigenze: cioè non posso andare al 60-70% della vo2max, vorrei poter continuare a far i miei bei giri senza trascurare le mie performance. Insomma non voglio andare più piano per consumare grassi.
Potresti a questo punto spiegarmi un pò meglio la faccenda della dieta a zona ?
Ciao.

spero di averti dato una mano ... :prost:
 

Astragalo28

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Caro amico e conterraneo un frateno saluto anche a te.
Mica sei rimasti male che non ho ladato anche te ? Con Wollo ho avuto una serie di msg in mp che mi hanno aiutato a fare chiarezza su certe cose.
Cmq vorrei fare una puntualizzazione. Diciamo che al fine di evitare equivoci voglio ribadire che la domanda da me formulata non è stata fatta con l'intenzione di dimagrire per mettermi a dieta. Insomma non mi trovo mica in queste condizioni.
Il mio intento, come tu hai compreso bene, è proprio quello di educare l'organismo ad utilizzare come risorse i grassi acidi. Però questo utilizzo deve compatibile con le mie esigenze: cioè non posso andare al 60-70% della vo2max, vorrei poter continuare a far i miei bei giri senza trascurare le mie performance. Insomma non voglio andare più piano per consumare grassi.
Potresti a questo punto spiegarmi un pò meglio la faccenda della dieta a zona ?
Ciao.
 

cowboyone

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Astragalo28 ha scritto:
Caro amico e conterraneo un frateno saluto anche a te.
Mica sei rimasti male che non ho ladato anche te ? Con Wollo ho avuto una serie di msg in mp che mi hanno aiutato a fare chiarezza su certe cose.
Cmq vorrei fare una puntualizzazione. Diciamo che al fine di evitare equivoci voglio ribadire che la domanda da me formulata non è stata fatta con l'intenzione di dimagrire per mettermi a dieta. Insomma non mi trovo mica in queste condizioni.
Il mio intento, come tu hai compreso bene, è proprio quello di educare l'organismo ad utilizzare come risorse i grassi acidi. Però questo utilizzo deve compatibile con le mie esigenze: cioè non posso andare al 60-70% della vo2max, vorrei poter continuare a far i miei bei giri senza trascurare le mie performance. Insomma non voglio andare più piano per consumare grassi.
Potresti a questo punto spiegarmi un pò meglio la faccenda della dieta a zona ?
Ciao.

... no problem ... :-P :-P ... nessuna offesa ... solo battuta ..

Dieta a zona ... esistono miriadi di libri ... ma diciamo che non nasce per essere una dieta dimagrante .. punta ad una regolazione ormonale tale da far stare il tuo corpo in Zona e cioe' in una sorta di limbo dove tutto funziona alla perfezione ... sia essa consumo che crescita che invecchiamento ecc.
Di base si tratta di : partendo dal tuo fabbisogno energetico basale diciamo ad esempio 2200 Kcal giornaliere ci si regola al fine di distribuire l'introito calorico con una percentuale del 40% derivate da proteine un 30% dai carboidrati ed un 30% da grassi .... per ogni pasto ... privileggiando tanti piccoli pasti (diciamo circa 6 ) sopratutto per chi fa sport.
Il passo successivo e' "modificare la dieta in modo tale da spostare leggermente le percentuali in un senso o nell'altro in funzione del pasto o dell'orta della giornata (la mattina il ns metabolismo e' piu' accelerato ... subito dopo un allenamento possiamo aver bisogno di piu' proteine ... se dobbiamo andare in bike per parecchie ore qualche carboidrato in piu' non guasta ecc.)
Un passo ancora in la' e data dalla supplementazione di acidi grassi omega 6 ed omega 3 alla tua normale dieta.
Per questi ultimi passi in la ti ci vuole un buon alimentarista del settore !!

Tutto questo andrebbe farcito con una seria e buona analisi dei tuoi parametri genetici che vanno oltre la misurazione della massa grassa ... ti parlo di somatotipi e di tendenze genetiche .. di composizione delle fibre ecc... in poche parole si cerca di scoprire se la natura ti ha voluto cacciatore o raccoglitore ... spinter o fondista ... carnivoro od onnivoro ... e' piu' comune trovarsi sempre nella strada di mezzo ... ma spesso capita di capire che sei piu' portato al cross country o alle marathon ... se sei un protein burner o no ... se le fibre muscolari sono tendenzialmente rosse o bianche ... ma adesso andiamo oltre ... come detto prima ... l'analisi e' lunga e spetta ad un professionista.

spero di averti aiutato ....

se vuoi approfondire la dieta a zona ti consiglio questo libro :

La Zona Omega 3 Rx
autore Barry Sears
Sperling & Kupfer Editori

puo' essere abbastanza tecnico ma ti si apre un nuovo mondo... te lo garantisco.

ciao da Dario.
 

Astragalo28

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cowboysr ha scritto:
Astragalo28 ha scritto:
Caro amico e conterraneo un frateno saluto anche a te.
Mica sei rimasti male che non ho ladato anche te ? Con Wollo ho avuto una serie di msg in mp che mi hanno aiutato a fare chiarezza su certe cose.
Cmq vorrei fare una puntualizzazione. Diciamo che al fine di evitare equivoci voglio ribadire che la domanda da me formulata non è stata fatta con l'intenzione di dimagrire per mettermi a dieta. Insomma non mi trovo mica in queste condizioni.
Il mio intento, come tu hai compreso bene, è proprio quello di educare l'organismo ad utilizzare come risorse i grassi acidi. Però questo utilizzo deve compatibile con le mie esigenze: cioè non posso andare al 60-70% della vo2max, vorrei poter continuare a far i miei bei giri senza trascurare le mie performance. Insomma non voglio andare più piano per consumare grassi.
Potresti a questo punto spiegarmi un pò meglio la faccenda della dieta a zona ?
Ciao.

... no problem ... :-P :-P ... nessuna offesa ... solo battuta ..

Dieta a zona ... esistono miriadi di libri ... ma diciamo che non nasce per essere una dieta dimagrante .. punta ad una regolazione ormonale tale da far stare il tuo corpo in Zona e cioe' in una sorta di limbo dove tutto funziona alla perfezione ... sia essa consumo che crescita che invecchiamento ecc.
Di base si tratta di : partendo dal tuo fabbisogno energetico basale diciamo ad esempio 2200 Kcal giornaliere ci si regola al fine di distribuire l'introito calorico con una percentuale del 40% derivate da proteine un 30% dai carboidrati ed un 30% da grassi .... per ogni pasto ... privileggiando tanti piccoli pasti (diciamo circa 6 ) sopratutto per chi fa sport.
Il passo successivo e' "modificare la dieta in modo tale da spostare leggermente le percentuali in un senso o nell'altro in funzione del pasto o dell'orta della giornata (la mattina il ns metabolismo e' piu' accelerato ... subito dopo un allenamento possiamo aver bisogno di piu' proteine ... se dobbiamo andare in bike per parecchie ore qualche carboidrato in piu' non guasta ecc.)
Un passo ancora in la' e data dalla supplementazione di acidi grassi omega 6 ed omega 3 alla tua normale dieta.
Per questi ultimi passi in la ti ci vuole un buon alimentarista del settore !!

Tutto questo andrebbe farcito con una seria e buona analisi dei tuoi parametri genetici che vanno oltre la misurazione della massa grassa ... ti parlo di somatotipi e di tendenze genetiche .. di composizione delle fibre ecc... in poche parole si cerca di scoprire se la natura ti ha voluto cacciatore o raccoglitore ... spinter o fondista ... carnivoro od onnivoro ... e' piu' comune trovarsi sempre nella strada di mezzo ... ma spesso capita di capire che sei piu' portato al cross country o alle marathon ... se sei un protein burner o no ... se le fibre muscolari sono tendenzialmente rosse o bianche ... ma adesso andiamo oltre ... come detto prima ... l'analisi e' lunga e spetta ad un professionista.

spero di averti aiutato ....

se vuoi approfondire la dieta a zona ti consiglio questo libro :

La Zona Omega 3 Rx
autore Barry Sears
Sperling & Kupfer Editori

puo' essere abbastanza tecnico ma ti si apre un nuovo mondo... te lo garantisco.

ciao da Dario.

Carissimo Dario,
interessantissimi gli spunti che mi hai dato.
Sicuramente è mia intenzione approffondire tale argomento.
Ma potresti dirmi quanti anni hai ?
Pratichi sport da molto tempo ?
Credo che durante la settimana allora ti allenerai molto ?
D'altronde credo che per volere il top dal proprio corpo sicuramente "lo userai" diverse volte a settimana.
Ciao e grazie
Se vuoi puoi rispondere anche in mp
 

cowboyone

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Astragalo28 ha scritto:
diabolikus66 ha scritto:
minkia che fatica leggerVi....
mi sembrava di essere ad un corso scientifico....
:smile: :smile: :smile:

Non credere che sia così.
Basta leggere con attenzione magari approfondisci con qualcuno che ne sappia un pò più di te.
Ciao
%$))

Astra,
ciao ... ho 34 anni .... attualmente mi alleno 3 volte la settimana + uscita nel week-end ... ma dipende dal periodo (santa periodizzazione) ... passo anche per "solo" due allenamenti alla settimana nella preparazione invernale in palestra ai cinque allen. sett. nel periodo di definizione.
Ogni allenamento oscilla dai 45 min. alle 2 ore ... uscita nel week-end di 4 ore.

Attualmente sono un "quasi istruttore" di sala pesi (nel senso che mi manca il pezzo di carta previsto per la prossima stagione, nonostante i 18 anni di esperienza) ... sono iscritto ad un club di mountain bike (ovviamente) ... ma le radici provengono dall'atletica (ex velocista - livello regionale).
Nel mezzo tanto altro ... equitazione, nuoto, apnea, canoa,trekking, ecc. .... ma adesso basta ... sono quasi nell'autocelebrativo. :-P

In realta' ... mi piace lo sport .... credo non ne abbia mai potuto fare a meno sin dagli 8 anni .... e adesso che gli anni vanno avanti .... mi trovo ad aver voglia di approfondire le cose "imparate" ma non capite negli anni ... tutto qua ...

Quest'anno mi e' capitato di seguire la preparazione in palestra di un maestro di mountain bike in vista della Transalp ... e ti devo confessare che e' stato meraviglioso poter applicare le conoscenze e vederne i risultati ... (speriamo solo che arrivi al traguardo... scherzo naturalmente :-? )

credo sia tutto ... alla prossima.
 

Astragalo28

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cowboysr ha scritto:
Astragalo28 ha scritto:
diabolikus66 ha scritto:
minkia che fatica leggerVi....
mi sembrava di essere ad un corso scientifico....
:smile: :smile: :smile:

Non credere che sia così.
Basta leggere con attenzione magari approfondisci con qualcuno che ne sappia un pò più di te.
Ciao
%$))

Astra,
ciao ... ho 34 anni .... attualmente mi alleno 3 volte la settimana + uscita nel week-end ... ma dipende dal periodo (santa periodizzazione) ... passo anche per "solo" due allenamenti alla settimana nella preparazione invernale in palestra ai cinque allen. sett. nel periodo di definizione.
Ogni allenamento oscilla dai 45 min. alle 2 ore ... uscita nel week-end di 4 ore.

Attualmente sono un "quasi istruttore" di sala pesi (nel senso che mi manca il pezzo di carta previsto per la prossima stagione, nonostante i 18 anni di esperienza) ... sono iscritto ad un club di mountain bike (ovviamente) ... ma le radici provengono dall'atletica (ex velocista - livello regionale).
Nel mezzo tanto altro ... equitazione, nuoto, apnea, canoa,trekking, ecc. .... ma adesso basta ... sono quasi nell'autocelebrativo. :-P

In realta' ... mi piace lo sport .... credo non ne abbia mai potuto fare a meno sin dagli 8 anni .... e adesso che gli anni vanno avanti .... mi trovo ad aver voglia di approfondire le cose "imparate" ma non capite negli anni ... tutto qua ...

Quest'anno mi e' capitato di seguire la preparazione in palestra di un maestro di mountain bike in vista della Transalp ... e ti devo confessare che e' stato meraviglioso poter applicare le conoscenze e vederne i risultati ... (speriamo solo che arrivi al traguardo... scherzo naturalmente :-? )

credo sia tutto ... alla prossima.

Caspita!
Mi tolgo tanto di cappello! Non posso sicuramente adoperarmi per alcun termine di paragone.
42 anni e alle spalle cosa ?
Mumble Mumble... ecco qualcosa ho trovato
Mtb, corsa e canoa il tutto a livello dilettantistico
Ciao...
 

wollo

Biker tremendus
Che bello essere stimati e coccolati :-o
Troppo buoni!!
Io da questo argomento, però mi tiro fuori, non tanto per mancanza di informazione, in quanto quando si parla di alimentazione, si tocca un argomento molto vario, dove i punti di vista sono molti e il rischio di fare danni anche da quelli che sono del settore sono molti....(anzi, per esperienza danni ne fanno più loro... :-( )
Ho sentito parlare molto bene della dieta a zona (e non dico se la seguo o no, il forum è un territorio che deve rimanere "neutro"...), ma il discorso di avere sempre "in corpo" un tasso glicemico molto basso..è ormai universalmente riconosciuto come il modo migliore di alimentarsi...a torto o ragione che sia...io mi trovo bene...ah, curiosità...quando mi allenavo "secco" con i pesi mi sentivo una bombetta se un po' prima mangiavo della panna..... :-P
Non la consiglio prima di fare pesi o un salitone......
Ciaoooo!!!!!!
 

Astragalo28

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wollo ha scritto:
Che bello essere stimati e coccolati :-o
Troppo buoni!!
Io da questo argomento, però mi tiro fuori, non tanto per mancanza di informazione, in quanto quando si parla di alimentazione, si tocca un argomento molto vario, dove i punti di vista sono molti e il rischio di fare danni anche da quelli che sono del settore sono molti....(anzi, per esperienza danni ne fanno più loro... :-( )
Ho sentito parlare molto bene della dieta a zona (e non dico se la seguo o no, il forum è un territorio che deve rimanere "neutro"...), ma il discorso di avere sempre "in corpo" un tasso glicemico molto basso..è ormai universalmente riconosciuto come il modo migliore di alimentarsi...a torto o ragione che sia...io mi trovo bene...ah, curiosità...quando mi allenavo "secco" con i pesi mi sentivo una bombetta se un po' prima mangiavo della panna..... :-P
Non la consiglio prima di fare pesi o un salitone......
Ciaoooo!!!!!!

Caro Wollo, credo che nel caso in cui si tratti studi scientifici, nonostante ci siano diverse posizioni in merito diventa inconfuntabile una determinata posizione scientifica.
Voglio dire che a proposito di dieta ne esistono tante ciascuno si è uscita la sua, comunque se esitono degli studi che sono proponibili in qualsiasi parte del mondo e per qualsiasi tipo di persona allora quella dieta è sicuramente valida.
L'approccio che ci interessa è diverso dall'obeso, cioè siamo delle persone che praticando dello sport hanno l'esigenza di adeguare il loro consumo energetico privilegiando il consumo degli acidi grassi.

Concludo proprio riportando l'ultima novità in tema di dieta.
Recentemente si è sentito parlare in TV di un farmacologo Lemme che propone l'ennesima dieta innovativa...
sostiene:
- che i grassi non fanno ingrassare perchè non determinano un'innalzamento dell'insulina

- che parlare di kcal bruciate per il nostro organismo è errato.

- che 1 kg di pasta al mattino, senza sale fa dimagrire...
Bohhhhh!!??!?
Sarà attendibile ?
 

banzai

Biker superioris
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MC
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Astragalo28 ha scritto:
Come utilizzare i grassi come principale fonte di energia

semplice, conosco molti che lo fanno già: basta mangiare solo grassi: salsiccie-salame-lardo di colonnata-lardo di prosciutto-e tutti quei filetti di grasso della fettina.

Mangiando solo quello si dovrà per forza consumare quello :-x

Scusate l' :offtopic: ma non ho resistito :smile: :smile: :smile:
 

KORKI

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Astragalo28 ha scritto:
wollo ha scritto:
Che bello essere stimati e coccolati :-o
Troppo buoni!!
Io da questo argomento, però mi tiro fuori, non tanto per mancanza di informazione, in quanto quando si parla di alimentazione, si tocca un argomento molto vario, dove i punti di vista sono molti e il rischio di fare danni anche da quelli che sono del settore sono molti....(anzi, per esperienza danni ne fanno più loro... :-( )
Ho sentito parlare molto bene della dieta a zona (e non dico se la seguo o no, il forum è un territorio che deve rimanere "neutro"...), ma il discorso di avere sempre "in corpo" un tasso glicemico molto basso..è ormai universalmente riconosciuto come il modo migliore di alimentarsi...a torto o ragione che sia...io mi trovo bene...ah, curiosità...quando mi allenavo "secco" con i pesi mi sentivo una bombetta se un po' prima mangiavo della panna..... :-P
Non la consiglio prima di fare pesi o un salitone......
Ciaoooo!!!!!!

Caro Wollo, credo che nel caso in cui si tratti studi scientifici, nonostante ci siano diverse posizioni in merito diventa inconfuntabile una determinata posizione scientifica.
Voglio dire che a proposito di dieta ne esistono tante ciascuno si è uscita la sua, comunque se esitono degli studi che sono proponibili in qualsiasi parte del mondo e per qualsiasi tipo di persona allora quella dieta è sicuramente valida.
L'approccio che ci interessa è diverso dall'obeso, cioè siamo delle persone che praticando dello sport hanno l'esigenza di adeguare il loro consumo energetico privilegiando il consumo degli acidi grassi.

Concludo proprio riportando l'ultima novità in tema di dieta.
Recentemente si è sentito parlare in TV di un farmacologo Lemme che propone l'ennesima dieta innovativa...
sostiene:
- che i grassi non fanno ingrassare perchè non determinano un'innalzamento dell'insulina

- che parlare di kcal bruciate per il nostro organismo è errato.

- che 1 kg di pasta al mattino, senza sale fa dimagrire...
Bohhhhh!!??!?
Sarà attendibile ?

Secondo voi è attendibile uno che dice che con la sua dieta di può mangiare da 50 gr a 10kg (si 10 kg a pasto) senza ingrassare?

Questo personaggio che si definisce "genio" non fa altro che prendere superficialmente ciò che sa senza studiarlo a fondo e propone soluzioni idiote. Fa dei ragionamenti da bambino.

Al di la dell'indice glicemico che non appartiene A NESSUNO, ma è qualcosa che fa parte dell'organismo, e quindi inutile sbandierarlo come propria scoperta, ho letto la risposta ad un lettore che chiedeva lumi in merito.

Come si articola la dieta del dottor lemme? In un newsgroup, si lamentava che non riuscisse a seguire la dieta. Perché ? 1000 k/cal e piatti disgutosi. QUindi, oltre a morire di fame per il basso apporto calorico, probabilemente non si riesce nemmeno a finirlo.

http://www.cibo360.it/posta/posta49.htm

Era come pensavo io. Dopo essere stato a Porta a porta, in tutta la trasmissione non è riuscito a spiegare minimamente la sua dieta tipo, troppo vago; non faceva altro che ripetere nozioni che tutti sanno senza approfondirle.

Vi inserisco il link al "genio" incompreso, come si definisce. A voi giudicare il sito che non dice niente

http://www.filosofialimentare.it/

Questo è il link al video della trasmissione Porta a porta dove è stato ospite se volete vederlo

http://www.raiclicktv.it/raiclick/p...-1199-CTY15-CID26957-0-0-0---1-1-ABB0,00.html

Al diavolo, è come dire che siccome l'acqua spegne il fuoco, allora va bene anche per la benzina in fiamme. Invece no perché la benzina galleggia e servono schiume adatte. Questo è il tipo di ragionamento superficiale che fa Lemme. Non approfondisce.

Ma non vi viene nessun dubbio? Se fosse veramente una soluzione valida, Lemme si sottoporrebbe ad un protocollo scientifico, cosa che non ha fatto. Forse vuole tenere tutto per se. Sarebbe contattato dal Ministero della salute, vincerebbe un premio nobel visto che si mangia in abbondanza ( e quindi niente pentimenti). Eppure la gente continua ad ingrassare.

Fatevi un tour nel sito e provate a vedere che piatti propone, se sono appetibili o meno. La braciola è coperta da quelle che sembrano patate fritte, nere e straunte.
Ahh. ambasciator non porta pene. Non vi volgio sulla coscienza :prega: :smile: :smile:
 

KORKI

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Già il fatto che dia ampio margine di quantità lascia qualche dubbio. Allora io invento la dieta che puoi mangiare da 1 grammo a 100 kg. Poi quando si scopre il piano alimentare per la persona, si scopre che è di 1000 kcal.
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh :mrgreen: è cosi' che si diventa geni.
E' sicuramente un modo utile di attirare l'attenzione, ma poi in pratica...

Ma perché credere ciecamente a tutti quelli che parlano, solo perché è apparso in tv? E allora? Perché è un farmacista? E allora? Per me può aver superato gli studi con il minimo sindacale, e adesso vive di rendita e scalda il banco contando sull'ignoranza della persone.
 
Che Lemme sia un genio è fuor di dubbio: un genio degli affari, i suoi naturalemnte. La gente non chiede altro: mangiare e dimagrire :smile:
Il fondo di verità dal quae mi pare che parta è che ragionare sulle calorie totali è un po' sorpassato come metodo. Conta che tipo di calorie si assumono. E conta l'indice glicemico. Infatti alto indice = tanta insulina che favorisce la formazione di grasso. è per questo che si dice che i carboidrati, soprattutto quelli ad alto indice glicemico,fanno ingrassare più dei grassi.
La dieta a zona mi pare che sostenga che assumendo una percentuale più bassa di carboidrati (relativamente perchè parliamo sempre del 40% conto il 30 & 30 di proteine e grassi) si abitua l'organismo a bruciare i grassi. L'organismo effettivamente è molto adattabile.
Quanto all'allenamento, ci sono degli esercizzi che si fanno in carenza di zucchero: per la maratona si usa fare lunghi lenti alla mattina prima di colazione, o allenamenti sopra i 30 km (ma qui già è più dura). Comunque di questi allenamenti non si abusa. Nel ciclismo penso sia sufficiente fare 2 0 3 ore senza reintegrare zuccheri. Alla fine l'organismo si abitua. Ricordate comunque che una volta finiti i carboidrati l'organismo non riesce neanche a bruciare i grassi e attacca massivamente la massa muscolare. Comunque cambiano solo le percentuali perchè bruciamo sempre una certa quota di grassi, carboidrati e proteine.
So che risulta un po' confuso ma stasera sono cotto :???:
Ad ogni modo studiando un po' questa roba mi sto rendendo conto che io ho un'alimentazione mostruosamente sbilanciata verso i carboidrati. La mia massa grassa è poca ma ognuno ha il suo metabolismo :???: L'unica cosa che vorrei si ricordasse è che forse ci sono regimi alimentari migliori di altri ma comunque l'organismo si adatta. Si adatta ma fino ad un certo punto ad esempio non so se uno come me, abituato a quantità esorbitanti di carboidrati, potrebbe passare alla zona. Forse, probabilmente, sì ma, almeno nel primo periodo, soffrirei molto perchè l'organismo si dovrebbe abituare.
 

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