vero, ma la toscana è grande, e per carità, coprirla tutta non è possibile, ma ad esempio, a Firenze non ci son passati...e Firenze ha un ottimo bacino d'utenza.
Billo, in realtà il marchio "N" ha allestito delle test bike basate sul telaio EMD (come quella di Poppo per capirsi) che hanno fatto un tour da diversi sivende, era possibile prenotare la bici per provarla sul campo.
NB: Crested, il Boccaletti deve avere perso un po' di smalto ultimamente, sennò te ne ciulava di sicuro due o tre. O forse è finito alle Sughere ...............
Crested, le tue considerazioni riguardo ai marchi che "spingono" mi lasciano abbastanza perplesso. Scontato che il marchio N promuova le 29 per ragioni istituzionali sue, non vedo affatto questa spinta propulsiva del marchio F (se ci riferisce allo spilungone pescatore come penso). Le sue belle bici sono certamente ragguardevoli, ma almeno qua in Toscana è del tutto impossibile anche solo vederle, forse per politica dell'importatore.
Il problema qui e' piu' dei dealer. I dealer che non credono nello standard non ne venderanno mai, a meno che i clienti non gliele tirino fuori come fa un dentista con un molare.Certamente puoi comprarle, ma ordinandole a scatola chiusa. Punto e a capo. Non mi sembra un grande spingere, aldilà del tributo di stima per il Guru.
Il marchio K (che a quanto capisco si connota un po' troppo plebeo per i gusti sopraffini di questa sezione, e forse per questo non guadagna eccessivi consensi) ha le 29 in catalogo da due o tre anni, e quest'anno presenta due front in alu, una in acciaio montata SS, una full, tutte messe nel giusto risalto sul catalogo.
La bestselling in alu taglia 18 è disponibile come test bike dal sivende regionale più conosciuto del brand e chiunque può andare lì e provarla.
Certo se qualcuno si aspetta che un brand cerchi di punto in bianco di scoraggiare i clienti a comprare le sue 26 per passare alle sue 29, potrebbe rimanere deluso ........................
Ciao, sono un nuovo arrivato...
ho avuto al possibilità di provare BENE una Niner e devo dire che è eccezzionale. le buche non si sentono e ti sembrea di volare sui terreni sconnessi. io non sono un professioista, ma penso di saper aprezzare la differenza tra una bici buona e meno buona. La Rip9 che ho provato e una gran bici. Adesso ho preso una Air 9 che un buon compromesso per chi come me, va a divertirsi nei boschi ma che fa magari anche chilometri su asfalto. Se non fosse per quel cavolo di ginicchio distrutto che ho...GRRRRRRRRRRR
Comunque la consiglio a chiunque...
pienamente d'accordo. è ovvio che se si intende immettere una "rivoluzione" sul mercato, si deve dare la possibilità al 97% di potenziali clienti di poter testare i mezzi proposti...
io qui in Toscana non ho ancora visto una presentazione concreta di flotte 29 er.
dalle mie parti nessun avvistamento ......................
poi mi sà tanto che l'unico a proporle è carpentari bike i riva ...........
vero, ma la toscana è grande, e per carità, coprirla tutta non è possibile, ma ad esempio, a Firenze non ci son passati...e Firenze ha un ottimo bacino d'utenza.
Sniper, il fatto che non tutti le spingano e' anche il motivo per cui alcuni dealer lo fanno.
E' un ottimo sistema infatti per staccarsi di dosso la concorrenza.
Ai tempi accadde la stessa cosa con il freeride: non tutti i dealer iniziarono ma quei pochi lavorarono raccogliendo le vendite di una zona piu' ampia, proprio perche' pochi erano 'avanti'.
Vuol dire farsi clienti nuovi e questo per un negozio ha un valore enorme. Inoltre se un cliente prende la macchina e fa 70 km per venire a vedere una bici vuol dire che e' DAVVERO interessato.
Vedrai che su Roma a breve avremo un punto vendita allineato al mercato settentrionale: ancora ieri ho avuto una richiesta proprio da Roma per una Niner.
Ecco il punto!
Non avere assortimento e' un vantaggio per il magazzino fino a che non ti fa perdere dei clienti. Al quarto biker che entra al quale il dealer deve dire..mi spiace non le tengo, al quinto vedrete che provera' a organizzarsi.
Ricordiamo l'altro aspetto della medaglia: se un cliente e' un cliente 29er e' piu' difficile che la concorrenza te lo porti via, semplicemente perche' c'e' molta meno concorrenza.
Attenzione pero' che le 29 spesso vanno meglio delle 26 e per certi biker sono indiscutibilmente meglio anche dal punto di vista estetico (biker sopra il metro e ottanta).
Se un dealer ragiona cosi' deve solo sperare....che i clienti non se ne accorgano.
Però qui stiamo parlando dei dealer ................... a livello di brand, una casa come K cosa deve fare di più di quel che ha fatto? più che produrre una linea di 4 twentynine, reclamizzarla, renderla disponibile ai dealer in tempo zero, etc ............ che cosa dovrebbe scrivere sul catalogo, ehi non comprate più le nostre 26 che fan kagare e comprate invece le nostre 29 che son dei gran prodotti?
Le bici poi non sono male e costano il giusto, ma non sono sexy quanto una AIR o come una Superfly.Forse uno dei problemi e' che il numero di modelli in casa K e' talmente alto che la singola versione non riesce ad avere la visibilita' di altri marchi meno articolati.
@ Crested B, mi piace il tuo entusiasmo, se le 29 prenderanno piede sarà sicuramente merito di persone motivate come te...!
...riguardo al discorso statistica USA te, ragionando giustamente da rivenditore, dici che c'è tanto terreno da conquistare....a me il dato ha colpito perchè in USA è da un bel po' che le spingono e il 3% (anche se come numero di bike è elevato) mi sembra un po' pochino....pensavo che al di là dell'oceano fossero un po' più avanti ecco!!!!
La mia opinione è che a Specialized di "apparire" in questa supernicchia non interessa minimamente. Del resto è in buona compagnia, se pensi che Cannondale non le ha neppur emesse a catalogo. Ripeto la mia impressione, gli operatori che hanno una buona posizione sul mercato non hanno nessuna necessità e voglia di complicarsi la vita, e questo vale sia per i rivenditori che per gli importatori/distributori: non per nulla Andy100 ha aspettato 5 mesi una Fisher, marchi molto impegnato sul fronte 29 ma distribuito in Italia insieme ad un "grosso nome"....Anche se poi rimango allibito: è possibile che di quattro grossi rivenditori della marca S che conosco io su FI-PI nessuno abbia scucito tre lire per mettersi in vetrina una 29? non so, almeno per fare vedere che c'è e che la casa della grande S è presente anche in quel settore.
...Ripeto la mia impressione, gli operatori che hanno una buona posizione sul mercato non hanno nessuna necessità e voglia di complicarsi la vita, e questo vale sia per i rivenditori che per gli importatori/distributori: non per nulla Andy100 ha aspettato 5 mesi una Fisher, marchi molto impegnato sul fronte 29 ma distribuito in Italia insieme ad un "grosso nome".
Comar a dicembre-gennaio ha organizzato una 2 giorni di aggiornamento-test con i suoi rivenditori per "istruirli" sulle nuove tecnologie (la nuova sospensione della Fuel EX ed il nuovo Madone da corsa).
Seguiva anche una spiegazione sulle 29er proprio perche' dev'essere il rivenditore in primis a sapere cos'e'. C'erano anche le 29er in prova. Qualche negoziante ci ha creduto, qualcuno no. Alcuni modelli erano disponibili gia' da tempo, altri meno, dipende sempre da cosa si cerca. Secondo me Comar era pronta e si sta dando da fare; certo non fa tantissimo rumore ma neanche rimane in silenzio (vedi articoli su tutte le principali riviste). D'altra parte GF ha a catalogo le 29 dal 2000 ed il mio rivenditore di fiducia mi ha detto che ne aveva una test nel 2001 (la Supercaliber) ma non ha avuto successo. Ora le cose stanno cambiando.
Ah si', pare che abbiano gia' esaurito il primo stock di Superfly...buon segno x il movimento delle 29er, no?
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