come si scende sui sassi?

[al404]

Se vuoi prenderti una full fai benissimo a farlo, purchè il motivo non sia quel sentiero lì.
Io ti suggerirei più un telescopico che una bici diversa.

Anzi, ancor prima di mettere mano al portafogli, di lavorare su te stesso..se sei agli inizi la tentazione di superare qualsiasi difficoltà cambiando qualcosa sulla bici è tanta...ma in verità l'esperienza ti porterà a capire che "il problema" sei tu, e non la bici.

Il dubbio e la titubanza nella bici è che avendola da meno di 2 settimane ( circa ) presumo che il cambio me lo farebbero
il prossimo anno me la dovrei rivendere, ed immagino che ci prenderei la metà dei soldi che ho speso, se volessi passare a una full

purtroppo mi posso basare su racconti e sensazione e posso guardare recensioni o video su YouTube
nei video su youtube, ma forse è solo una sensazione, sembra che le fon seguono i dossi etc. con la parte frontale ammortizzata mette con quella posteriore tendono a rimbalzarci
mentre le full sembrano rimanere più "ancorate" al terreno seguendo la forma del percorso

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[jo il pazzo]

Premesso che sono alle prime armi nei sentieri

La foto non rende ma era abbastanza in pendenza e i sassi in alcuni punti erano anche molti di più, tondi e di diverse dimensioni
Dato che non so andare veloce, ho una bici XC Front, alla fine dopo una prima scivolata ho preferito spingerla giù

L'unico modo per passarci sopra è andare senza avere paura un po' veloce?

Ci sono sassi e sassi, quelli che hai postato nella foto sono sassi smossi e mobili, di quelli che nel migliore dei casi danneggiano le ruote e il telaio. Io evito sentieri simili perché secondo la mia personale opinione non hanno una logica. Poi c'é lo scassato anche brutto ma senza sassi smossi, li scegli la linea e con un corretto bilanciamento dei pesi lasci andare la bici.

Quando sono costretto ad attraversare un tratto come quello che hai mostrato cerco di alleggerire il più possibile l'anteriore (non tanto da compromettere la manovrabilità della bicicletta) per fare si che il mio peso non "chiuda l'anteriore" quando i sassi muovendosi sotto la ruota modificano la traiettoria che vuoi seguire, quindi assecondando con una guida morbida questi "scarti" obbligati dal terreno cedevole.

Spero di essermi spiegato.

Questo non sta scritto da nessuna parte, è solo come guido io e per il momento sembra funzionare.

 

[picca]

Il dubbio e la titubanza nella bici è che avendola da meno di 2 settimane ( circa ) presumo che il cambio me lo farebbero
il prossimo anno me la dovrei rivendere, ed immagino che ci prenderei la metà dei soldi che ho speso, se volessi passare a una full

purtroppo mi posso basare su racconti e sensazione e posso guardare recensioni o video su YouTube
nei video su youtube, ma forse è solo una sensazione, sembra che le fon seguono i dossi etc. con la parte frontale ammortizzata mette con quella posteriore tendono a rimbalzarci
mentre le full sembrano rimanere più "ancorate" al terreno seguendo la forma del percorso

Allora cambiala.

Ma non pensare poi di volare su quei sassi...

 

[daneel67]

Effettivamente dalla foto non sembra impossibile, confrontato con le classiche sassaie dove di terra non c'è nemmeno l'ombra. Detto questo il problema è la paura, anche con una full se ad un certo punto hai paura e cerchi di fermarti di cappotti in avanti. Buone pedalate ;)

 

[bimoto]

io ti consiglio di fare "allenamento" specifico. Cioè seguendo le indicazioni di posizione e guida rilassata che già ti hanno dato.....fai quel pezzo prima piano piano. Poi risali ( 200 metri) e lo rifai. Poi lo rifai. Poi lo rifai. Poi lo rifai.

Quando hai fatto 200 metri di sentiero 5 volte di fila....vedrai che ragioni diversamente.
Farlo 1 volta alla settimana non ti rende più abile.....

Ma non esagerare mai.
Se sarai pronto, sarai tu stesso a lasciar andare la bici.
Se non sei pronto....riprova altre 5/6 volte !

 

[GeoLor]

Il dubbio e la titubanza nella bici è che avendola da meno di 2 settimane ( circa ) presumo che il cambio me lo farebbero
il prossimo anno me la dovrei rivendere, ed immagino che ci prenderei la metà dei soldi che ho speso, se volessi passare a una full

purtroppo mi posso basare su racconti e sensazione e posso guardare recensioni o video su YouTube
nei video su youtube, ma forse è solo una sensazione, sembra che le fon seguono i dossi etc. con la parte frontale ammortizzata mette con quella posteriore tendono a rimbalzarci
mentre le full sembrano rimanere più "ancorate" al terreno seguendo la forma del percorso

Se hai la bici solo da 2 settimane, capisco i dubbi, ma ti assicuro che quei sentieri si fanno con qualunque bici, anche rigida.
Come ti hanno detto

1 - ok i video, ma...prova e riprova, solo così imparerai a guidare fuori strada; magari con gente più esperta.
2 - La pressione delle gomme è fondamentale: più è bassa meglio è, perchè se è troppo alta la ruota rimbalza dappertutto, rendendo difficile controllare la bici; d'altro canto, troppo bassa vuol dire bucare facilmente. Quindi, devi trovare il tuo personale compromesso tra tenuta della gomma e foratura.
3 - la full non è essenziale. Io ho guidato un po' di tutto e la full ti facilita un po' le cose, ma si può riuscire a fare tutto con qualunque bici (+ o meno). E' meglio che impari bene con la tua bici prima di passare a cose più costose, così se devi fare danni.....ci siamo capiti!
In termini di imparare la guida il top sarebbe una bici rigida, che ti insegna davvero come si guida "morbidi" senza fare danni; ovvio che ora non è più proponibile, ma la tua front, secondo me, va benissimo. Devi solo abituarti all'idea che sotto le ruote non hai l'asfalto, ma un terreno scivoloso e continuamente mutevole, a cui ti devi adattare senza pretendere che le gomme ti tengano sù come se fossi sull'asfalto.
Fidati, è solo questione di tempo e allenamento, come per chiunque di noi che scriviamo qui.

 

[cbet]

Insisti con la pratica come ti hanno consigliato. E' un investimento per il futuro!

Per il resto, prima di cambiare bici, potresti valutare se mettere una forcella con un'escursione maggiore.
Nel mio caso, il passaggio da 100mm a 120mm è stato utilissimo per le discese ripide e sconnesse.

Ciao,
che forcelle hai preso ? (e quali avevi prima )
grazie!

 

[McGrath]

Premetto che sono un discesista e che non sono nemmeno mai salito su una front in vita mia, quindi quello che sto per dire potrebbe essere una fesseria.
I consigli che ti hanno dato sono tutti assolutamente giusti, ma io sarei un po' critico verso il guidare "morbido". Secondo me una discesa come questa va affrontata nella cosiddetta posizione "di attacco", testa bassa, braccia leggermente piegate, gomiti alti, culo alto e in fuori sella.
E la cosa forse più importante di tutte è... caviglie piegate e talloni bassi! Soprattutto visto che dietro la bici è rigida, la tua sospensione posteriore sono le tue caviglie!
Poi, come detto da altri, sguardo lontano, capire in anticipo la linea da fare (io vedo una "S" larga, non una gimkana), lasciar scorrere la bici con colpetti di freno posteriore e poco o niente di anteriore...

 

[motobimbo]

come diceva un amico mio:"molla quei cazzo di freni".

 

[Koroviev]

per me conviene smontarli o girare senza pastiglie

 

[picca]

Sennò chiedi a lui :

 

[FabioWM]

...dico la mia oltre quello che hanno già scritto gli altri...per prima cosa valuterei bene il tipo di sassi se è ben piantato (+ facili) oppure no (+ pericolosi) ; nella foto poi mi pare di vederli tutti arrotondati e col muschio: OCCHIO che possono risultare anche molto scivolosi per le gomme quindi massima attenzione e reattività in caso di anteriore che "scarta" ...in caso di tratto anche più brutto di questo della foto, guardando SEMPRE bene avanti per anticipare, avrai (poco) tempo per scegliere la traiettoria "meno-peggiore" ovvero in caso di MASSO BRUTALE ricorda..."se non lo becchi non ti uccide" quindi se le tue capacità e le tue sospensioni non ti consentono di affrontarlo puoi sempre evitarlo con un rapidissimo cambio di traiettoria...

 

[ROTTAMATORE]

Il tratto che hai postato è praticamente come sono gran parte dei trail dalle mie parti...però...ho letto velocemente tutti i post e, anche se fra le righe si capisce bene, mi pare che nessuno abbia detto di stare "in piedi" sui pedali (o forse si, ma mi è sfuggito..). In ogni caso andare troppo piano peggiora la situazione, in quei casi bisognerebbe prima di tutto valutare "l'uscita" dal tratto da affrontare, cioè...cosa c'è dopo? Una curva? Un salto? Una salita? Oppure il tratto...non è un tratto ma un passaggio molto lungo e tutto uguale? In quest'ultimo caso bisogna cercare di mantenere una velocità costante e se non te la senti scendi e fai pure il tratto difficoltoso a piedi. Se invece il tratto è breve e sai cosa c'è dopo (quindi sei mentalmente pronto...) meglio lasciar correre la bici, gambe morbide un pò a fare le veci dell'ammortizzatore che non hai, gomiti alti e larghi e posizione centrale e basso con il busto, pronto ad ogni evenienza. Lievemente arretrato si, ma non troppo, altrimenti finisci per scaricare troppo l'anteriore e non avresti più il pieno controllo del mezzo. La velocità comunque serve...ti faccio un esempio: fai conto di scendere a piedi da un gradino scivoloso senza fare attenzione, stai scendendo piano e poggi il piede proprio a meta scalino. Automaticamente ti verrà di contrastare il movimento e al 90% dei casi ti beccherai come minimo una bella storta. Facendo la stessa cosa in velocità, probabilmente il piede scivolerebbe rapidamente in basso e poggiando in piano, tu non hai avuto il tempo di irrigidirti e ti ritrovi ad aver passato l'ostacolo senza danni (anche qui non è detto...ma è molto più probabile che te la cavi senza danni che se fossi andato piano). Questo è un po' quello che succede quando poggi la ruota su un sasso che si muove, magari rotondo e scivoloso; nel primo caso la ruota prende un contraccolpo tale da farti sbandare lateralmente e se non sei attento cadi, invece passando più veloce la ruota o corre sopra il sasso e la sbandata è molto limitata se non assente o addirittura il sasso salta via lateralmente alla ruota permettendoti di percorre il tratto in maniera più lineare...i freni? Pelati e pronti all'uso ma stando attenti a non arrivare mai al bloccaggio, a fine tratto poi puoi frenare decisamente per ridurre la velocità e continuare il percorso.

 

[Strelok]

Ciao,
che forcelle hai preso ? (e quali avevi prima )
grazie!

Montava una pesantissima (2,7 Kg) RST Saturn da 100mm, lenght 480mm e ho messo una RST First (1,8 Kg) da 120mm, lenght 495mm, offset 38mm.
Siccome ho frollato pure la First, ho preso una RockShox ReBa 120mm, lenght 493mm e offset da 40mm, che monterò a breve..

La bici risulta un po' più stabile e precisa, oltre a rendere più semplici certi passaggi in discesa.

 

[Pietro.68]

secondo me dovresti anche dirci che bici hai (nel profilo metti cube però parli di decathlon se non ho letto male), che gomme monti, che fondo c'era (asciutto, bagnato, umido...) e da quanto tempo vai in bici.
Comunque alla fine il solo consiglio veramente utile, a parte la corretta posizione sulla bici, è girare girarare girare...

 

[francescoMTB1]

Premesso che sono alle prime armi nei sentieri

La foto non rende ma era abbastanza in pendenza e i sassi in alcuni punti erano anche molti di più, tondi e di diverse dimensioni
Dato che non so andare veloce, ho una bici XC Front, alla fine dopo una prima scivolata ho preferito spingerla giù

L'unico modo per passarci sopra è andare senza avere paura un po' veloce?

I sentieri in montagna difficile credere che siano manutentati dalla societa' Autostrade ..., quindi sasso piu' o sasso in meno ,radici buche sbalzi e quant'altro ne trovi dappertutto .
Direi per consigliarti ,trovati un tratto bello pulito abbastanza lungo in discesa , fatti le ossa ed impara ad andarci veloce ed a saper gestire l'equilibrio dimenticandoti dei freni,.... solo quando riuscirai ad essere veloce cominci a provarti un primo tratto del tipo quello in foto che hai inserito , ci devi passare veloce sugli ostacoli e dove necessiti saperli schivare con guida molto "elastica" devi sentirti la padronanza della bici per manovrabilita' ,in pratica saperci "galleggiare" sugli ostacoli senza irrigidirsi ed attaccarsi ai freni detto questo non pretendere di voler fare il tutto in un unico passaggio, la mtb e' anche divertimento e la pazienza che gli dedicherai ti premiera' con una soddisfazione enorme.
Se vai su youtube , guardati qualche filmato girato su pietraie ,ma non necessariamente filmati da pro , soprattutto quelli da freerede amatoriale .
Buon divertimento !

 

[beppe2165]

Sennò chiedi a lui :

Confermo. C'ero quando è stata scattata la foto

 

[Ispettore Zenigata]

alcuni consigli:
-se non sei sicuro fermati e scegli bene la linea
-guarda avanti concentrandoti su dove vuoi passare e non su dove non vuoi finire
-occhio al colore dei sassi, di solito quelli chiari sono in calcare e arenaria e hanno un buon grip, quelli scuri se umidi sono saponette
-morbido su gomiti, caviglie e ginocchia
-reggisella telescopico, ti permette una confidenza che altrimenti non avresti,

 

[al404]

comunque alla fine dato che mi hanno permesso il reso ho preferito passare per vari motivi alla AM 100 S

i sassi erano viscidi e "muschiosi" e non erano ben saldi
era un tratto lungo con una curva, credo 300m in tutto

 

[francescoMTB1]

comunque alla fine dato che mi hanno permesso il reso ho preferito passare per vari motivi alla AM 100 S

i sassi erano viscidi e "muschiosi" e non erano ben saldi
era un tratto lungo con una curva, credo 300m in tutto

Gomme generose in larghezza di mescola morbida e pressioni basse ti garantiscono anche il grip.