Salve, da circa 1 mese ho ripreso in mano una bici dopo 13 anni di stop. Ho una mtb modello da supermercato, per di più di tipo antico. Ho 35 anni e non mi definisco un tipo atletico ma neanche un ciccione.
Il punto è che non sono soddisfatto del mio equilibrio sulla bici: ho un'eccessiva tendenza a perdere l'equilibrio, a barcollare e a sbandare neanche fossi ubriaco. E meno male che mi esercito sul cemento... Su uno sterrato passerei più tempo spalmato per terra che sulla bici. La sola idea di usare dei pedali spd mi causerebbe degli incubi.
Insomma, ciò non dovrebbe accadere. Tutta la gente in bici che vedo per la strada dai bambini di 4 anni senza le rotelline ai vecchietti non sembra avere questo problema.
Altro problema sono le curve, specie quelle strette: per farle devo smettere di pedalare, girare il manubrio e inclinarmi leggermente. Da lì a pochi secondi perdo l'equilibrio e devo mettere il piede a terra.
Inizialmente tendevo a dare la colpa alla bici, al manubrio corto (cmq penso ancora che sia corto) ecc, ma poi mi sono reso conto che il problema sono io.
Persone a loro dire informate mi hanno detto che la carenza di equilibrio è legata al non aver fatto determinati esercizi fisici durante l'infanzia e l'adolescenza. Ora a 35 anni è troppo tardi e secondo loro non potrò mai acquisire un buon equilibrio.
E' vera questa cosa? Dopo un mese di esercizio nel parcheggio dietro casa non vedo miglioramenti significativi. Cerco di pedalare il più piano possibile in linea retta e mi concentro sul mantenimento dell' equilibrio. Serve a qualcosa o è tempo buttato?
Il punto è che non sono soddisfatto del mio equilibrio sulla bici: ho un'eccessiva tendenza a perdere l'equilibrio, a barcollare e a sbandare neanche fossi ubriaco. E meno male che mi esercito sul cemento... Su uno sterrato passerei più tempo spalmato per terra che sulla bici. La sola idea di usare dei pedali spd mi causerebbe degli incubi.
Insomma, ciò non dovrebbe accadere. Tutta la gente in bici che vedo per la strada dai bambini di 4 anni senza le rotelline ai vecchietti non sembra avere questo problema.
Altro problema sono le curve, specie quelle strette: per farle devo smettere di pedalare, girare il manubrio e inclinarmi leggermente. Da lì a pochi secondi perdo l'equilibrio e devo mettere il piede a terra.
Inizialmente tendevo a dare la colpa alla bici, al manubrio corto (cmq penso ancora che sia corto) ecc, ma poi mi sono reso conto che il problema sono io.
Persone a loro dire informate mi hanno detto che la carenza di equilibrio è legata al non aver fatto determinati esercizi fisici durante l'infanzia e l'adolescenza. Ora a 35 anni è troppo tardi e secondo loro non potrò mai acquisire un buon equilibrio.
E' vera questa cosa? Dopo un mese di esercizio nel parcheggio dietro casa non vedo miglioramenti significativi. Cerco di pedalare il più piano possibile in linea retta e mi concentro sul mantenimento dell' equilibrio. Serve a qualcosa o è tempo buttato?