Come frenare con impianto nuovo

800lorenzo

Biker popularis
31/7/13
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Ciao ragazzi,ho cercato sul forum ma non ho trovato niente che rispondesse alla mia domanda.
Ho appena montato dei nuovi freni XT e dei nuovi dischi ice tech.
Volevo chiedervi come dovrei effettuare le prime frenate e per quanto dovrei rodare l'impianto prima di spingermi su una discesa in cui lo metterei a dura prova?
 

kitkat

Biker cesareus
17/7/12
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Ossola
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Ciao ragazzi,ho cercato sul forum ma non ho trovato niente che rispondesse alla mia domanda.
Ho appena montato dei nuovi freni XT e dei nuovi dischi ice tech.
Volevo chiedervi come dovrei effettuare le prime frenate e per quanto dovrei rodare l'impianto prima di spingermi su una discesa in cui lo metterei a dura prova?

Io quando monto le pastiglie nuove faccio per strada un po' di frenate corte (in durata) ma brusche, per evitare che durante la prima discesa essendo nuove possano scaldarsi troppo e rovinarsi.

Quando sento che iniziano a fare la giusta presa bom, metto la bici in garage pronta per la discesa..

Stessa cosa quando ho cambiato impianto (shimano zee), la prima discesa l'ho fatta senza preoccupazioni, se non quella che non sapevo dove frenare visto che erano molto diversi dai precedenti...

Spero di non sbagliare, in caso contrario qualcuno me lo farà sapere :cucù:
 
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1986

Biker superis
27/12/15
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Parlo per i mezzi a motore (auto e moto), ma penso valga la stessa cosa in mtb.

Di solito si consiglia di fare frenate lunghe ma poco intense, perchè così le pastiglie hanno il tempo di scaldarsi senza vetrificarsi (infatti auto e moto "normalmente" montano pastiglie organiche).

Certo poi, chi fa gare (ed esempio) e monta pastiglie metalliche, o peggio sinterizzate ha bisogno di più calore (maggior temperatura) per rodare il tutto, quindi anche li vedi che magari fanno più frenate, più decise ma più brevi.
E il problema di vetrificare le pastiglie non sussiste (o si limita molto), proprio perchè sono studiate per dare il meglio di se a temperature alle quali le organiche "standard" sono al limite della crisi.

Quindi, dando un po nel mezzo alle soluzioni che ti hanno dato, direi che dipende da quali pastiglie monti...
 

maxss83

Biker superioris
28/10/12
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Palermo
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Parlo per i mezzi a motore (auto e moto), ma penso valga la stessa cosa in mtb.

Di solito si consiglia di fare frenate lunghe ma poco intense, perchè così le pastiglie hanno il tempo di scaldarsi senza vetrificarsi (infatti auto e moto "normalmente" montano pastiglie organiche).

Certo poi, chi fa gare (ed esempio) e monta pastiglie metalliche, o peggio sinterizzate ha bisogno di più calore (maggior temperatura) per rodare il tutto, quindi anche li vedi che magari fanno più frenate, più decise ma più brevi.
E il problema di vetrificare le pastiglie non sussiste (o si limita molto), proprio perchè sono studiate per dare il meglio di se a temperature alle quali le organiche "standard" sono al limite della crisi.

Quindi, dando un po nel mezzo alle soluzioni che ti hanno dato, direi che dipende da quali pastiglie monti...
quoto..
 

Jaco MtB

Biker forumensus
Beh,non dobbiamo fermare una kawasaki a 270km/h. Brusche è relativo. Se vai su asfalto in piano o comunque in leggera discesa (perché le discese ripide le affronterai con i freni a regime,no?;-)) e freni al massimo o quasi ai 25-30km/h non è un uso pesante,nemmeno per pastiglie organiche. Poi riparti (intanto l'impianto si raffredda) e raggiungi nuovamente quella velocità,poi freni. Qualsiasi freno presentabile deve sopportare bene un uso del genere,parlo di pianura o discesa moderata. Quindi frenare belli decisi secondo me non fa danni,a meno di non partire inchiodando a 50 km/h o fare un trail ripidissimo frenando ogni 3x2, ma ripeto che con freni nuovi,qualunque essi siano,non mi parrebbe il caso...
 

1986

Biker superis
27/12/15
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Si certo, ma anche ai 30km/h preferisco fermarmi in 10 metri "lentamente" le prime volte, anche per verificare che tutto sia ok, piuttosto che inciodare e fermarmi in mezzo metro.

Certo poi, in discesa tecnica tutto cambia, e giustamente come dici tu non sono percorsi da fare per rodare o prendere confidenza con i freni (o con il mezzo in generale).


Io, ad esempio, mi faccio un paio di km di asfalto in discesa (da casa mia a casa della suocera) prendendo molto lente le frenate, fermandomi agli stop (anche se non arriva nessuno) con relativa calma.
Torno indietro e rifaccio un po più "vivo", ma senza bloccare le ruote.

Per me i miei freni sono assestati.

In tutto sono circa 4km di discesa, una dozzina di frenate tra curve cieche e stop.
 

zambor

Biker ciceronis
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decidetevi,brusche o non brusche?
Le frenate di adattamento con freni nuovi fanno sempre fatte brevi e dolci, facendo raffreddare un po tra una frenata e l'altra.
Se freni bruscamente con le pastiglie non adattate alla faccia del disco corri il rischio di deformare quest'ultimo, è un rischio remoto ma c'è.
Se comperi dei dischi freni nuovi, da auto ma il concetto è lo stesso, c'è sempre scritto nelle istruzioni, leggi in fondo a questo link:
[url]http://www.bremboaftermarket.com/It/Car_Disc_Indications/Maintenance_Disc.aspx[/URL]
 

alnina

Biker tremendus
12/6/06
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Brescia
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Prime frenate molto dolci, meglio se in piano e mantenendo una velocità medio/bassa....poi via via pinzate sempre più decise fino ad arrivare all'inchiodata o il blocco della ruota posteriore

Cosa molto importante è lasciare spazio fra una frenata e l'altra, in modo da NON SCALDARE il disco, altrimenti si rischia di rovinare le pastiglie nuove
 

Boro

Biker meravigliosus
25/8/04
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Reggio Emilia
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Mai fatto rodaggio.
Mi sembra strano, o meglio mi sfugge il motivo tecnico, che fa si che una pastiglia o un disco possano rovinarsi per una scaldata quando sono nuovi mentre da usati il problema non sussista. Una scaldata sara' sempre una scaldata.
Semplicemente da nuovo l'impiato non frena subito al meglio e quindi occorre magari un pelo piu' di attenzione per evitare sorprese e finire lunghi, ma dopo la prima discesa seria le cose si assestano subito.
Ovviamente sono i miei due cents.
 
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zambor

Biker ciceronis
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Mai fatto rodaggio.
Mi sembra strano, o meglio mi sfugge il motivo tecnico, che fa si che una pastiglia o un disco possano rovinarsi per una scaldata quando sono nuovi mentre da usati il problema non sussista. Una scaldata sara' sempre una scaldata.
Semplicemente da nuovo l'impiato non frena subito al meglio e quindi occorre magari un pelo piu' di attenzione per evitare sorprese e finire lunghi, ma dopo la prima discesa seria le cose si assestano subito.
Ovviamente sono i miei due cents.
Semplicemente perchè una pastiglia nuova, sia che la monti su un disco nuovo o peggio ancora se la monti su un disco già usurato, è probabile che non appoggi completamente su tutta la superfice del disco ma solo in alcuni punti, se fai una frenata brusca provochi un surriscaldamento di una parte del disco con il rischio di deformarlo.
Se invece fai rodare le pastiglie queste aderiranno al disco con tutta la superfice, quindi minor rschio di surriscaldamento e minor rischio di deformazioni.
 

Franco-C

Biker superioris
19/9/14
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padova
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Riporto la mia esperienza:
a me 2 sivende , il primo in occasione della vendita della bici, ed il secondo in occasione del cambio delle pastiglie, mi hanno entrambi dato il medesimo consiglio, piccolo rodaggio con frenate inizialmente dolci , mai brusche.
Pur facendo come mi hanno consigliato ammetto che io non sono cosi esperto da comprendere se tale suggerimento sia giustificato oppure no.
 

doghy

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bolzano
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troppe
l' unica precauzione da avere con dischi e/o pastiglie nuove e' semplicemente di non dover far la prima frenata a vita persa , giusto per essere sicuri che tutto sia oedine.
Tutto il resto rimane poco realistico e molto da onanismo mentale

due frenate secche e l' impianto e' rodato, sono proprio le frenate leggere e lunghe rovinano qualsiasi impianto frenante
 
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Impa65

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jimmy27

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io quando cambio le pastiglie esco in strada a fare un giretto e do dei brevi colpetti di freno, sto parlando di 5 minuti fatti avanti e indietro sotto casa giusto per avere la potenza frenante al top e poi via
 

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