Come si assembla una sequenza di foto?
Senza programmi ad hoc il lavoro è lungo.
Esempio:
12 foto 2048x1536 scattate senza cavalletto.
Io uso GIMP 2.6, che è freeware, ma penso che con Photoshop il procedimento sia estremamente simile.
- Si parte dall'ultima foto, usandola come sfondo.
- si incolla sopra la penultima, su un nuovo livello (che Gimp crea automaticamente);
- si gioca con la trasparenza del livello e si vedono le discrepanze di allineamento delle due inquadrature, quindi si sposta e ruota il livello in modo da allinearlo esattamente con lo sfondo; si devono prendere come riferimento gli elementi salienti, come una roccia, gli alberi, la linea del terreno con le sue asperità...
- si opacizza completamente il livello superiore (nascondendo l'inferiore)
- si seleziona il biker (e la sua ombra) con lo strumento più appropriato (spesso è comodo usare il lazo), tenendo un margine ragionevole (20-60 pixel) intorno alla sagoma del biker+ombra;
- si inverte la selezione;
- si cancella l'area selezionata;
- se cancellare l'area selezionata porta ad avere una campitura bianca o cmq non trasparente, si imposta quel colore come canale alfa nella selezione; a quel punto ricomparirà lo sfondo, con in primo piano il patacchino della seconda immagine;
- si disattiva la selezione;
- si cancella con pennello morbido grande (Circle Fuzzy 40-50 pixel) i bordi del livello, in modo da sfumare le piccole differenze inevitabili tra i due livelli con attenzione a lasciare le ombre più simili possibile all'originale;
Si ripete il procedimento per ogni livello, creato per ciascuna foto, sempre incollandone una sopra l'altra, dall'ultima alla prima.
Quando ci si trova in corrispondenza di una sovrapposizione del biker in due fotogrammi troppo ravvicinati, bisogna curare molto la forma della selezione, cancellando poi il bordo in modo più preciso, con un pennello fuzzy più piccolo, perché il livello superiore non abbia un alone sul biker sul livello inferiore... se non un filino minimo, giusto per far risaltare, staccare le due sagome e rendere leggibile l'immagine.
Può essere, come nel caso succitato, che l'immagine presa di sfondo non comprenda tutte le sagome, ma che alcune risultino al di fuori dei bordi dell'immagine presa come sfondo; quindi sarà necessario aggiungere, oltre al biker, una parte di sfondo di uno dei livelli superiori, dove l'inquadratura si era spostata per comprendere il tal movimento.
Anche in questo caso sarà necessario provvedere ad una selezione abbondante della parte di sfondo "mancante", poi da sfumare con la gomma fuzzy grande.
Se ci sono piccoli angolini marginali non compresi dagli sfondi delle immagini, si può optare per un'opera di clonamento (si dice così?), per completare il rettangolo dell'immagine finale. Perché il "clona" sia ben camuffato, non deve assolutamente snaturare la foto e l'origine del campione da clonare deve avere la stessa trama e tonalità delle zone marginali alla parte mancante... e non è bello, né verosimile una ripetizione di elementi troppo vicini all'area interessata o con elementi riconoscibili... quindi ocio... piuttosto è meglio una parte nera che una schifezza mal clonata.
Infine si fa un check complessivo, per non rischiare di aver dimenticato dei bordi nitidi di qualche livello... che non si devono vedere.
Un salvataggino in un formato che tiene separati i livelli è d'uopo, visto l'annoso lavoro, che sarebbe brutto perdere in caso di sfiga (sempre in agguato quando ci si sbatte tanto).
Dopodiché si fondono i livelli sullo sfondo.
Forse ci si mette meno prendere 12 bikers, vestirli uguali, dar loro 12 bici uguali e farli scendere in trenino molto vicini!
Senza programmi ad hoc il lavoro è lungo.
Esempio:
12 foto 2048x1536 scattate senza cavalletto.
Io uso GIMP 2.6, che è freeware, ma penso che con Photoshop il procedimento sia estremamente simile.
- Si parte dall'ultima foto, usandola come sfondo.
- si incolla sopra la penultima, su un nuovo livello (che Gimp crea automaticamente);
- si gioca con la trasparenza del livello e si vedono le discrepanze di allineamento delle due inquadrature, quindi si sposta e ruota il livello in modo da allinearlo esattamente con lo sfondo; si devono prendere come riferimento gli elementi salienti, come una roccia, gli alberi, la linea del terreno con le sue asperità...
- si opacizza completamente il livello superiore (nascondendo l'inferiore)
- si seleziona il biker (e la sua ombra) con lo strumento più appropriato (spesso è comodo usare il lazo), tenendo un margine ragionevole (20-60 pixel) intorno alla sagoma del biker+ombra;
- si inverte la selezione;
- si cancella l'area selezionata;
- se cancellare l'area selezionata porta ad avere una campitura bianca o cmq non trasparente, si imposta quel colore come canale alfa nella selezione; a quel punto ricomparirà lo sfondo, con in primo piano il patacchino della seconda immagine;
- si disattiva la selezione;
- si cancella con pennello morbido grande (Circle Fuzzy 40-50 pixel) i bordi del livello, in modo da sfumare le piccole differenze inevitabili tra i due livelli con attenzione a lasciare le ombre più simili possibile all'originale;
Si ripete il procedimento per ogni livello, creato per ciascuna foto, sempre incollandone una sopra l'altra, dall'ultima alla prima.
Quando ci si trova in corrispondenza di una sovrapposizione del biker in due fotogrammi troppo ravvicinati, bisogna curare molto la forma della selezione, cancellando poi il bordo in modo più preciso, con un pennello fuzzy più piccolo, perché il livello superiore non abbia un alone sul biker sul livello inferiore... se non un filino minimo, giusto per far risaltare, staccare le due sagome e rendere leggibile l'immagine.
Può essere, come nel caso succitato, che l'immagine presa di sfondo non comprenda tutte le sagome, ma che alcune risultino al di fuori dei bordi dell'immagine presa come sfondo; quindi sarà necessario aggiungere, oltre al biker, una parte di sfondo di uno dei livelli superiori, dove l'inquadratura si era spostata per comprendere il tal movimento.
Anche in questo caso sarà necessario provvedere ad una selezione abbondante della parte di sfondo "mancante", poi da sfumare con la gomma fuzzy grande.
Se ci sono piccoli angolini marginali non compresi dagli sfondi delle immagini, si può optare per un'opera di clonamento (si dice così?), per completare il rettangolo dell'immagine finale. Perché il "clona" sia ben camuffato, non deve assolutamente snaturare la foto e l'origine del campione da clonare deve avere la stessa trama e tonalità delle zone marginali alla parte mancante... e non è bello, né verosimile una ripetizione di elementi troppo vicini all'area interessata o con elementi riconoscibili... quindi ocio... piuttosto è meglio una parte nera che una schifezza mal clonata.
Infine si fa un check complessivo, per non rischiare di aver dimenticato dei bordi nitidi di qualche livello... che non si devono vedere.
Un salvataggino in un formato che tiene separati i livelli è d'uopo, visto l'annoso lavoro, che sarebbe brutto perdere in caso di sfiga (sempre in agguato quando ci si sbatte tanto).
Dopodiché si fondono i livelli sullo sfondo.
Forse ci si mette meno prendere 12 bikers, vestirli uguali, dar loro 12 bici uguali e farli scendere in trenino molto vicini!