come affrontate i gradini???

xrder

Biker serius
13/11/08
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Montepaone Lido
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ciao ragazzi oggi durante una mia uscita in xc mi sono inbattuto in una gradinata e senza pensarci due volte mi sono lanciato.:specc:

solitamente nn ho mai avuto problemi con quest'ultime ma questa volta forse per l'inregolarita della rampa di gradini o forse per per una mio errato comportamento mi sono trovato con il culo sul pavè.......
credo di aver preso troppo velocità e la ruota post si è alzata..... la bici non si è inpuntata ma e come se la ruota post sia rimbalzata fino a farmi capovogere....:medita::omertà:

quindi vi domandavo come affrontate voi questo tipo di ostacolo....
spero di essermi fatto capire e ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi risponderanno...
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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E comunque, gradoni o meno, nei terreni sconnessi e soprattutto in discesa la guida deve essere molto attiva col corpo, con le braccia e soprattutto con le gambe che devono ammortizzare le sconnessioni più grosse, sia che si tratti di una front che di una full (anche se quest'ultima aiuta alla fine le sospensioni non possono assorbire qualunque cosa).
Se rimani rigido sui pedali o peggio seduto in sella in maniera passiva finisce che è la bici a comandare e a portare te dove vuole, se poi il peso è sbilanciato in avanti nella discesa e non assorbi gli scossoni la ruota di dietro ti prende a calci col sellino e ti può anche ribaltare in avanti.... pericolosissimo!
Prova invece ad arretrare il peso indietro, ma senza esagerare in modo da non alleggerire troppo l'anteriore e fargli perdere aderenza, e a tenere le gambe (e le braccia) leggermente flesse e pronte ad assorbire botte e sconnessioni del terreno, a quel punto sei tu che porti la bici dove vuoi....
 

xrder

Biker serius
13/11/08
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ok sono d'accordo nell'indietreggiare ma il mio problema e che aquisicto troppa velocita che poi mi porta nella perdita del controllo

voi frenate con il post a tutta fino ad arrivare al bloccaggio oppure in modo leggero.........
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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PEJFUGA, Ichnusa island
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La storia che in discesa non bisogna frenare con l'anteriore mi sa tanto di leggenda metropolitana, la ruota anteriore è quella che ha più aderenza in frenata dato che il trasferimento di carico nella frenata fa gravare sulla ruota anteriore gran parte del peso dando parecchia aderenza, sia in pianura che soprattutto in discesa, naturalmente bisogna stare attenti a non inchiodare per non perdere il controllo della bici o frenare troppo specie sul ripido, per evitare di ribaltarsi, spostandosi ancora di più indietro in frenata per arretrare il baricentro. Frenando col solo freno posteriore si ha comunque un trasferimento di carico verso la ruota anteriore, fenomeno che alleggerisce la ruota posteriore dandole meno grip, quindi all'inizio della frenata la ruota di dietro è abbastanza efficace ma proprio appena si inizia a rallentare la ruota si alleggerisce e si blocca diminuendo la capacità di rallentare la bici e anche di tenere la direzione voluta, è per quello che prendi troppa velocità e non controlli più la direzione.
Impara a dosare la frenata con l'anteriore, magari trovando una rampa breve e scivolosa dove passare a varie velocità usando l'anteriore di volta in volta in maniera diversa, ad esempio arretrando parecchio il peso per dare meno grip all'anteriore o scendendo quasi in surplace per imparare a dosare la forza sulla leva, con un po' di pratica si arriva a dosare la forza sui freni in modo da avere sempre una frenata efficace senza arrivare mai a bloccare le ruote se non volutamente, come ad esempio al posteriore per innescare una derapata controllata che alle volte può aiutare a chiudere una curva o spostarsi di traiettoria a curva già impostata....

discesa-mountain-bike.jpg
 

the extreme

Biker serius
8/6/08
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cosenza
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non volevo dire che non bisogna proprio usarlo però bisogna usarlo molto leggermente..perche puo capitare il tratto in cui la ruota anteriore non ha aderenza e quindi si blocca di colpo quindi se si trova bloccata nel momento in cui ha di nuovo aderenza si rischia molto di capovolgersi in avanti..se no io freno SEMPRE con entrambi i freni!!! in qualsiasi caso!!!
 

xrder

Biker serius
13/11/08
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Montepaone Lido
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oggi come a detto adeux mi sono cimentato in una discesa ripetutiva da una doppia rampa di gradini è ho notato che adeux aveva ragione

l'utilizzo del freno anteriore è fondamentale insieme allo spostamento del corpo indietro

l'unico problema che ho riscontrato che con il sellino come l'utilizzo solitamente io (abbastanza alto) mi viene difficile portarmi dietro, ma se lo abbasso un po il gioco è fatto

quindi adesso bisogna tornare nel luogo del crash di ieri e valutare l'efficenza della mia nuova tecnica........

grazie mille a tutti
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Torino
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Da quello che ho capito, si parla di scale artificiali di tipo urbano, che solitamente sono le più semplici poichè sono molto regolari e l'alzata non sporge sopra la pedata, spesso hanno anche i bordi un po arrotondati, ecc.
Ovviamente esistono scale e scale, pèerò a grandi linee si possono distinguere due tipologie, da affrontare con due tecniche differenti:

- scale corte, senza curve o pianerottoli che possono essere prese in velocità: arrivi, peso un po arretrato, frenando quasi solo di posteriore e modulando bene con l'anteriore cerchi di raggiungere la velocità di galleggiamento. C'è infatti una velocità oltre la quale gli scalini non si sentono più, poichè le ruote toccano solo sugli spigoli. Il problema di questa tecnica è che la frenata diventa molto inefficiente e non si riesce a ridurre la velocità. Quindi serve una buona via di fuga e una scalinata non troppo lunga. Se ci sono pianerottoli in mezzo si rischia di prendere troppa velocità e di prendere il volo :scassat:

- scale più tecniche, con curve, pianerottoli, gradini scivolosi o irregolari, magari pure obliqui: qui l'unica tecnica è quella di copiarli. Velocità molto bassa, si cerca di lavorare molto di braccia e di gambe per attutire le asperità. La frenata in questo caso è molto più efficiente, perchè le ruote scendono lo scalino, appoggiandosi anche sulla pedata. Molto importante è tenere in conto che più la velocità scende, più bisogna lavorare con le braccia, pena l'impunto.

Questo video è molto interessante. A parte i nose press sui pianerottoli (:omertà:) guarda come lavorano di braccia assorbendo le sollecitazioni:
http://www.youtube.com/watch?v=AGgB3LzK98E
 

edosossi

Biker tremendus
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non volevo dire che non bisogna proprio usarlo però bisogna usarlo molto leggermente..perche puo capitare il tratto in cui la ruota anteriore non ha aderenza e quindi si blocca di colpo quindi se si trova bloccata nel momento in cui ha di nuovo aderenza si rischia molto di capovolgersi in avanti..

in dicese tecniche o gradini tengo premuto il freno dietro e quando vedo che prendo troppa velocità do un colpetto al freno anteriore. Posizione: abbastanza arretrata con il culetto che sporge dalla sella.
 

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