Come affrontare questi tipi di passaggi?

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Francesco1982

Biker superis
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San Miniato (PI)
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Discesa con pendenza elevata, terreno sterrato con pietre, curva a sx con pendenza a dx, canalina per l'acqua che da sx taglia trasversalmente la carreggiata (di una ventina di cm di altezza).

Come si affronta questo tipo di passaggio?

Oggi mi son trovato nuovamente con la bici che mi è scivolata di lato.. Se l'affronto troppo dritto succede che la curva e la pendenza mi sbalzano a dx facendomi perdere l'equilibrio. Se l'affronto in piega provando a tagliare orizzontalmente lo scalino, succede che la bici me la sento scivolare giù.

Dove sbaglio? :nunsacci:

scusate l'obrobrio del disegno, è per rendere l'idea...
 

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Biker tremendus
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l'unico consiglio.....vai in derapata col piedo che è all'interno giu.....tutto quello che so dirti....cmq quei terreni sono bastardi se pieghi quindi non stare troppo...come dico...piegato altrimenti il dietro ti scappa. stai piu "verticale" cosi se il post. sbanda ti trovi in una piega ottimale....nn so se hai capito...ho fatto confusione
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
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allarga tantissimo la curva in entrata e cerca di tagliarla subito verso l'interno, stando quindi alto (sulla sinistra) nella contropendenza

imposta bene la piega, con tantissimo peso sul manubrio, soprattutto sulla manopola interna (mano sinistra) e manda il piede esterno giu'
stai dritto col busto, ma piega la bici

il piede levalo se e' proprio assolutamente necessario, ma cerca prima di percorrerla ad una velocita' a cui ti senti sicuro anche senza levare il piede

ah, e poi la cosa piu' importante: quando entri nella curva, guarda la fine della curva, e quando sei in mezzo alla curva guarda quello che viene dopo la curva
 

DjAlexB

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scusa, di dh ne so poco ma il dubbio che mi viene è questo: come mai non cerchi di passare sulla canaletta nel punto che è più perpendicolare alla tua traiettoria in discesa? penalizzi un pò l'ingresso in curva, ma rischiare di cadere ogni volta che si fa quella curva è peggio, no? fatemi sapere se è un ragionamento sbagliato perchè vorrei imparare un pò! ciauz
 

Francesco1982

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allarga tantissimo la curva in entrata e cerca di tagliarla subito verso l'interno, stando quindi alto (sulla sinistra) nella contropendenza

Ok, è quello che cerco sempre di fare. Ma è proprio facendo così che la bici mi scivola... forse piego troppo e perdo così aderenza..

imposta bene la piega, con tantissimo peso sul manubrio, soprattutto sulla manopola interna (mano sinistra) e manda il piede esterno giu'
stai dritto col busto, ma piega la bici

su questo non son d'accordo. Se metto tantissimo peso sul manubrio, rischio di impuntarmi seriamente. Non dovrei alleggerirlo?


ah, e poi la cosa piu' importante: quando entri nella curva, guarda la fine della curva, e quando sei in mezzo alla curva guarda quello che viene dopo la curva

Ecco, questa è decisamente la parte che più di tutte devo migliorare. Lo sguardo, orientato oltre l'ostacolo.. verso l'uscita..



@djalexb questi ostacoli non si trovano su percorsi di dh, ma in comuni discese di XC o cmq AM/Enduro. E poichè son piuttosto comuni (almeno nelle zone che frequento io) non mi va di impostare male tutte le curve, preferirei imparare a superare l'ostacolo correttamente. Tanto più che trovarsi a ridosso della curva all'interno della stessa, se questa chiude di molto mi trovo poi in difficoltà ad impostare l'uscita senza dover piegare parecchio (con elevato rischio caduta su pietraie) o allargare la traiettoria con la bici (rischio di finire nel fossato)! :maremmac: :mrgreen:
 

DjAlexB

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@djalexb questi ostacoli non si trovano su percorsi di dh, ma in comuni discese di XC o cmq AM/Enduro. E poichè son piuttosto comuni (almeno nelle zone che frequento io) non mi va di impostare male tutte le curve, preferirei imparare a superare l'ostacolo correttamente. Tanto più che trovarsi a ridosso della curva all'interno della stessa, se questa chiude di molto mi trovo poi in difficoltà ad impostare l'uscita senza dover piegare parecchio (con elevato rischio caduta su pietraie) o allargare la traiettoria con la bici (rischio di finire nel fossato)! :maremmac: :mrgreen:


chiaro! grazie!
 

Bed

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Ok, è quello che cerco sempre di fare. Ma è proprio facendo così che la bici mi scivola... forse piego troppo e perdo così aderenza..

ma la traiettoria che hai tracciato e' proprio quella che esegui?... Perche' se e' cosi' o c'e' un motivo particolare per fare la curva in quel modo o non e' impostata al meglio (vedi immagine modificata). La canaletta e' "a fossato" (terribili) o a profilati incassati (legno, ferro a U)?
 

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Francesco1982

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ma la traiettoria che hai tracciato e' proprio quella che esegui?... Perche' se e' cosi' o c'e' un motivo particolare per fare la curva in quel modo o non e' impostata al meglio (vedi immagine modificata). La canaletta e' "a fossato" (terribili) o a profilati incassati (legno, ferro a U)?

Io la curva la imposto come l'ho disegnata xchè percorrendola come l'hai disegnata te, occorre effettuarla in piega e di "taglio". Non è un po rischioso? :nunsacci: Pensavo che fosse più giusta affrontare quegli ostacoli dal davanti.

I canaletti son di quelli naturali che si forman da soli con le pioggie, l'acqua che ci scorre attraverso, di altezza tipo marciapiede x intendersi... quelli che tu chiami " a fossato" insomma! :-)
 

Walks-Astray

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Ok, è quello che cerco sempre di fare. Ma è proprio facendo così che la bici mi scivola... forse piego troppo e perdo così aderenza..

t'assicuro che non e' colpa della piega... basta che provi ad andare in qualche contropendenza ripidissima e lo vedi fino a che livello di inclinazione i tassi laterali delle gomme continuano a fare aderenza!
in realta' in bici si puo' piegare un sacco, il problema piuttosto e'... [vedi sotto]


su questo non son d'accordo. Se metto tantissimo peso sul manubrio, rischio di impuntarmi seriamente. Non dovrei alleggerirlo?

...il problema e' questo!
assolutamente NO, non devi assolutamente alleggerire il manubrio! questo e' esattamente il motivo per cui scivoli, non il fatto che pieghi troppo!

il problema di impuntarsi non c'entra niente... e' compito dei tuoi ammortizzatori anteriori evitare il ribaltamento: ovvero la forca (escursione 100-200 mm) e le braccia (escursione 200-400 mm) (indovina quale dei due ammortizzatori fa davvero la differenza...)

il fatto e' semplice, se non carichi l'anteriore vai in terra... c'e' poco da fare



Ecco, questa è decisamente la parte che più di tutte devo migliorare. Lo sguardo, orientato oltre l'ostacolo.. verso l'uscita..

questo non e' altro che un trucco per migliorare il tuo equilibrio e aiutarti a caricare l'anteriore

se ti guardi la ruota anteriore, non ti verra' mai di caricarci il peso sopra, perche' te la vedi li' vicina e ti senti a rischio ribaltone... mentre se guardi lontano, il tuo corpo automaticamente rimedia e ti rende piu' facile spostare in avanti il peso
 
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Walks-Astray

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scusa, di dh ne so poco ma il dubbio che mi viene è questo: come mai non cerchi di passare sulla canaletta nel punto che è più perpendicolare alla tua traiettoria in discesa? penalizzi un pò l'ingresso in curva, ma rischiare di cadere ogni volta che si fa quella curva è peggio, no? fatemi sapere se è un ragionamento sbagliato perchè vorrei imparare un pò! ciauz

per rimediare alla canaletta c'e' la forca, le braccia e, se e' il caso (dipende da come e' in realta' la curva, dall'immagine non si capisce moltissimo), anche una piccola impennatina... ma impostare bene la curva ha la priorita' credo, in questo caso, non essendo la canaletta un gran problema
 

Walks-Astray

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Io la curva la imposto come l'ho disegnata xchè percorrendola come l'hai disegnata te, occorre effettuarla in piega e di "taglio". Non è un po rischioso? :nunsacci: Pensavo che fosse più giusta affrontare quegli ostacoli dal davanti.

I canaletti son di quelli naturali che si forman da soli con le pioggie, l'acqua che ci scorre attraverso, di altezza tipo marciapiede x intendersi... quelli che tu chiami " a fossato" insomma! :-)


la traiettoria giusta e' quella traccia da bed: se il terreno lo permette avvicinati ancora piu' largo, comincia a girare ancora prima e cerca di stare ancora piu' a sinistra quando sei a meta' della curva

se la canaletta fosse un problema grosso, fai cosi': entra larghissimo in curva, quindi girando poco, passa la canaletta alleggerendoti (non necessariamente un bunny hop, basta alleggerirti un po' per ammortizzarla meglio o fare una lieve impennata), dopodiche' ti trovi a meta' curva:

a questo punto, dato che avevi alleggerito per passare il canaletto, e' il momento di caricare di brutto per chiudere la curva, e questo dovrebbe darti abbastanza aderenza da finire di stringere la curva, se carichi abbastanza e ti tieni abbastanza alto

devi tutta giocartela con lo spostamento dei pesi: all'inizio in avanti per impostare la curva, poi ti alleggerisci o ti sposti indietro per superare la canaletta, eppoi ti ributti di nuovo avanti caricando il piu' possibile per chiudere la curva

e non lasciare che la complessita' della manovra ti spinga a guardarti la ruota anteriore: guardare lontano e' la chiave per superare passaggi di questo tipo che richiedono molto equilibrio
 

Francesco1982

Biker superis
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San Miniato (PI)
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Grazie Walks! ;-)

Dunque devo far peso sul manubrio....avevo le idee un po confuse... appena esco in bici riprovo i movimenti.

Ma dunque quali sono i passaggi in cui l'anteriore va alleggerito per superare gli ostacoli?

p.s.la mia paura è che forzando il peso sul manubrio, la ruota scivoli di lato e il sottoscritto caschi pesantemente di mento!! ho paura a piegar molto ed a fidarmi delle gomme su pietre e sconnesso..
 

alebuk

Biker velocissimus
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......


p.s.la mia paura è che forzando il peso sul manubrio, la ruota scivoli di lato e il sottoscritto caschi pesantemente di mento!! ho paura a piegar molto ed a fidarmi delle gomme su pietre e sconnesso..


e non hai tutti i torti, se il fondo è smosso e ghiaioso molto dipende dalla velocità con cui percorri il tratto....e molto dall'esperienza e dalla sensibilità di chi guida.....

ma quella curva lì qualcun'altro la fà?
se si puoi anche guardare come l'affronta...mentre se ci cascano tutti allora....
 

Bed

Biker poeticus
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Grazie Walks! ;-)

Ma dunque quali sono i passaggi in cui l'anteriore va alleggerito per superare gli ostacoli?

l'anteriore non andrebbe mai alleggerito, diciamo che va appesantito il giusto :medita: cosa che dipende dal grip a disposizione (gomme, fondo, velocita') ;-)

Oltre a quello che gia' ti hanno suggerito aggiungo solo una cosa sulla frenata: va eseguita prima della chiusura, e da circa meta' curva in poi i freni dovresti scordarti d'averli...ogni curva ha una sua velocita'.
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
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sfatiamo un mito: se c'e' la giaia, la sabbia, il fango, etc etc, NON e' vero che spingendo di piu' sul manubrio di rischia di scivolare

alleggerire l'anteriore fa bene solo per esempio per superare un fossetto invece che sbatterci dentro mandando la forca a pacco, o per salire sopra a un sasso, e robe del genere...

non ci sono MAI tratti di piste interi che vanno fatti con l'anteriore scarico, nemmeno se c'e' la ghiaia, il fango o robe del genere... anzi, semmai e' il contrario

l'unico caso in cui non da' problemi (ma probabilmente nemmeno tanti vantaggi) percorrere un tratto con l'anteriore scarico, e' se in questo tratto non si fanno curve o cambi di direzione di nessun genere

per esempio, un tratto in discesa particolarmente sassoso di una strada di montagna con una bici da XC, se non ci si vuole massacrare le braccia, e' bene stare indietro col culo e andare giu'... A DIRITTO
se tanto tanto c'e' una curva, o si rimette il peso sul manubrio o si rallenta di molto
 

alebuk

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sfatiamo un mito: se c'e' la giaia, la sabbia, il fango, etc etc, NON e' vero che spingendo di piu' sul manubrio di rischia di scivolare

alleggerire l'anteriore fa bene solo per esempio per superare un fossetto invece che sbatterci dentro mandando la forca a pacco, o per salire sopra a un sasso, e robe del genere...

non ci sono MAI tratti di piste interi che vanno fatti con l'anteriore scarico, nemmeno se c'e' la ghiaia, il fango o robe del genere... anzi, semmai e' il contrario

l'unico caso in cui non da' problemi (ma probabilmente nemmeno tanti vantaggi) percorrere un tratto con l'anteriore scarico, e' se in questo tratto non si fanno curve o cambi di direzione di nessun genere

per esempio, un tratto in discesa particolarmente sassoso di una strada di montagna con una bici da XC, se non ci si vuole massacrare le braccia, e' bene stare indietro col culo e andare giu'... A DIRITTO
se tanto tanto c'e' una curva, o si rimette il peso sul manubrio o si rallenta di molto

ma sei sicuro?
 

Disco_Stu

Biker cesareus
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allarga tantissimo la curva in entrata e cerca di tagliarla subito verso l'interno, stando quindi alto (sulla sinistra) nella contropendenza

imposta bene la piega, con tantissimo peso sul manubrio, soprattutto sulla manopola interna (mano sinistra) e manda il piede esterno giu'
stai dritto col busto, ma piega la bici

il piede levalo se e' proprio assolutamente necessario, ma cerca prima di percorrerla ad una velocita' a cui ti senti sicuro anche senza levare il piede

ah, e poi la cosa piu' importante: quando entri nella curva, guarda la fine della curva, e quando sei in mezzo alla curva guarda quello che viene dopo la curva
quoto!!
 

elfigoss

Biker novus
6/7/08
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este
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CIAO RAGAZZI...sì, ha proprio ragione walks-astray su come effettuare una discesa nell'XC....sono molto interessanti le tue dritte sul dh, vengo dall'xc e sono all'inizio nel dh (devo ancora prendermi la bici!!:nunsacci:).

Ho già fatto delle discese con una bici dh/fr e mi sono proprio reso conto che la distribuzione dei pesi è fondamentale, specialmente nei tratti con sassi di dimensioni generose!!! (mi sono capottato proprio lì!!!:hahaha::hahaha::hahaha::smile::smile::smile:).

avete qualche consiglio su come fare pratica? io abito vicino a padova, ci sono delle scuole/corsi di dh?:il-saggi::il-saggi:
 

Bed

Biker poeticus
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sfatiamo un mito: se c'e' la giaia, la sabbia, il fango, etc etc, NON e' vero che spingendo di piu' sul manubrio di rischia di scivolare

alleggerire l'anteriore fa bene solo per esempio per superare un fossetto invece che sbatterci dentro mandando la forca a pacco, o per salire sopra a un sasso, e robe del genere...

non ci sono MAI tratti di piste interi che vanno fatti con l'anteriore scarico, nemmeno se c'e' la ghiaia, il fango o robe del genere... anzi, semmai e' il contrario

l'unico caso in cui non da' problemi (ma probabilmente nemmeno tanti vantaggi) percorrere un tratto con l'anteriore scarico, e' se in questo tratto non si fanno curve o cambi di direzione di nessun genere

per esempio, un tratto in discesa particolarmente sassoso di una strada di montagna con una bici da XC, se non ci si vuole massacrare le braccia, e' bene stare indietro col culo e andare giu'... A DIRITTO
se tanto tanto c'e' una curva, o si rimette il peso sul manubrio o si rallenta di molto

non posso che straquotarti :celopiùg:
 

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