Un percorso può rimanere invariato quando raggiunge un livello tale da soddisfare tutti coloro che vi pedalano, dai cicloturisti agli agonisti più smaliziati.
Per me non sono da considerarsi "noiosi/chiusi" anzi direi il contrario perchè è il momento in cui ti ritrovi con i vecchi amici ti spalleggi durante la gara , ti prendi in giro nel dopo gara e ti dai appuntamento alla prossima gara. Questo non esclude di fare altre amicizie quindi...
...oh ma ....regà...mica ve la starete a prendere....corricchio un pò in toscana e volevo solo stimolare costruttivamente una discussione ....chedo venia se ho fatto una cattiva impressione...
Venendo a noi,secondo me i circuiti fotocopia sono quelli "chiusi" tipo il colline , umbria challenge, o marathon lazio....precisando bene che questo non vuol dire che fanno cagare... sono semplicemente chiusi...locali... gira che ti rigira sempre quelli che corrono assieme, sempre gli stessi con cui ci si scorna,...toscani con i toscani, umbri con gli umbri, laziali con il laziali, ognuno nel suo giardinetto....poi ci sono altri tipi di circuiti, a mio avviso più stimolanti, che ti permettono di scontrarti ed incontrarti con persone differenti, percorsi differenti e magari chissà che altro......
io non sò che pensavate stassi a "covare" ....ma per me è solo questo che fà la differenza ....la possibilità di incontraci con le nostre passioni......
Io ho seguito la Straccabike di quest'anno.army71 ha scritto:
Io ho seguito la Straccabike di quest'anno.
Percorso meraviglioso, organizzazione di ottimo livello.
L'unica pecca, secondo me, è stato il sistema di rilevamento tempi.
Con 3 percorsi diversi non si può mettere dei punti di controllo con carta e penna, e sperare che l'addetto legga bene i numeri...
Infatti alla fine nelle classifiche finali figuravano alcuni atleti ritirati, altri del percorso lungo sono finiti nel Marathon, ecc.
E' inutile che mi vengano a dire che senza chip si gestiscono ugualmente. Certo, si può fare, ma occorre essere molto ma molto bravi. Una piccola sbavatura compromette il risultato finale. E non mi riferisco ai primi 30-40 atleti, per quelli non c'è problema. Mi riferisco a tutti gli altri 800 (tanti erano i partenti a Pratovecchio).
Si può anche essere bravi a gestire l'arrivo (uno dice a voce i numeri di pettorale, l'altro inserisce il tempo nel computer), benchè a volte hanno dovuto chiedere agli atleti il numero a causa di arrivi di gruppo in volata.
Ecco, io se dovessi fare un circuito omogeneo, stipulerei un contratto con un unico gestore di cronometraggio per tutte le gare del circuito.
Così facendo, i prezzi sarebbero convenienti.
Certo, so anche che il massimo della convenienza è fare tutto con carta e penna e computer sulla linea del traguardo.
E questo non è giusto.iceman71 ha scritto:
Volendo, l'ho scritto anche sopra, si può cronometrare con il "fai-da-te".iceman71 ha scritto:
Per mantere una crescita costante un circuito si deve sempre evolvere in base alle esigenze dei baiker, non è sempre facile farlo .
il colline negli ultimi anni si è rinnovato molto :
1) Passato da 2 gironi ad 1
2) Diminuzione delle gare cercando di aumentare la qualità ( nonostate la diminuzione di sponsor)
3) Politica aggressiva su i prezzi per far fronte alla crisi nel settore
4) Aumento dei premiati nelle categori più numerose
5) Convenzioni con altri circuiti.
Si può fare sempre di meglio ...
Secondo voi cosa potremmo migliorare?
I percorsi sono all'altezza ?
