Moto che girano senza targa, altra cosa che la dice lunga sui personaggi e sul livello di civiltà.
Apetta...
Io ho girato un decennio in montagna con una moto da cross, non omologata e non targata. Certo, circolavo illegalmente, ma nel pieno rispetto degli altri e dei divieti: non ho mai avuto da discutere con nessuno ed anche vigili e carabinieri, quando mi vedevano, sapevano che avrei fatto su strada solo quei 500 mt per arrivare a casa e chiudevano un occhio.
Per quanto sopra non mi ritengo né un "personaggio" né, tanto meno, un incivile.
I colli euganei sono area protetta, le norme sulla salvaguardia dell'ambiente hanno un "valore" superiore al CDS, quindi le moto non possono circolare. Il cavillo del CDS secondo il quale vengono considerate strade anche percorsi creati dal passaggio di animali (!!!), oltre che molto labile, implica non solo diritti, ma anche responsabilità, prima fra tutti l'omissione di soccorso punita penalmente! (vedi foto). Quindi non so quanto convenga appellarsi alle definizioni del cds... alla fine il buonsenso è l'unica legge che conta.il problema non erano i 500 metri che ti separavano dai sentieri, visto che per il codice della strada i sentieri sono strade, bensì che circolassi su strade senza targa, né assicurazione. quindi in caso di incidente sarebbero stati bei problemi. le moto da cross (o non targate in generale) devono girare solo in pista, tutte quelle targate possono girare su strada (ergo anche sentieri non vietati) nei limiti del codice della strada.