boia faus e che rampe ci sono ?
in gara l'anno scorso non ricordo di avere fatto pezzi a piedi in salita, mentre in discesa sì.
in gara l'anno scorso non ricordo di avere fatto pezzi a piedi in salita, mentre in discesa sì.
sì più che altro rischi davvero di cuocere le gambe e di non averne più.. io ho già deciso che la spingo!intende credo la rampa subito al lago... prima scendi poi... risali! sicuramente hai la gambona! ma io me lo ricordo bene... e le mie suole le faccio girare alla grande sulla salita! anche xche' segue la discesa impegnativa e farsi trovare impallati dalla salita... puo' costare caro!
quoto tutto, peccato solo x il discorso delle segnalazioni.. ce n'è alcune che è onestamente impossibile vedere.. al gpm dietro i fortini bisogna prendere a destra x iniziare la discesa e bisogna proprio distogliere completamente lo sguardo dalla strada x riuscire a vederla.Ciao ragazzi,
il numero di iscrizioni chiuso a 600 è stato fissato per tutelare tutti i corridori in caso di infortuni...chi conosce il percorso, si renderà conto della difficoltà per i mezzi di soccorso nel raggiungere alcuni tratti (per fortuna pochi)...più sono i partecipanti e maggiori sono i rischi. La Clavierissima non è una manifestazione il cui obiettivo è fare cassa, ma farvi pedalare su uno dei pochissimi percorsi tecnici rimasti, per di più contornati da uno splendido paesaggio naturale. A Briancon è attivo per tutta la durata della gara un elisoccorso più le varie ambulanze dislocate in vari punti...si cerca di garantire la massima e soprattutto più rapida assistenza in caso di incidente, cosa che diventa difficile con un alto numero di corridori. Il totale di 600 iscritti comprende anche i preiscritti alla Piemonte MTBike, ma al momento c'è ancora ampia disponibilità. Non sono 20 iscritti in più a creare problemi, ma nel caso il numero diventa superiore saremo costretti ad applicare il regolamento della gara.
Per chi ha trovato poche segnalazioni lungo il percorso, ricordo che la prima parte di gara è su territorio francese e questo rende alquanto difficile ottenere i permessi anche solo per una freccia indicativa...comunque in tutti i bivi del percorso ci sono le indicazioni, a volte non in bella vista, ma basta girare lo sguardo per vederle...purtroppo ci sono dei vincoli anche su dove posizionare le indicazioni.
Se posso darvi qualche consiglio, non partite troppo forte, la prima salita stronca le gambe ma fa già una bella selezione, facendovi evitare imbuti e tempi di attesa con la bici in mano...moderate la velocità nella prima discesa verso il campo da golf di Monginevro perchè il fondo ha poca aderenza...non spremetevi tutti nella prima parte di gara, nell'ultima salita impegnativa da capanna mautino a cima saurel è molto facile avere i crampi...la discesa finale da cima saurel è un unico single-track, niente di troppo difficile, ma come tutte le discese vige la regola "o si è convinti di farla o è meglio scendere"...sorpassare qui è impossibile per quasi tutta la discesa, per cui, se qualcuno vi chiede "gentilmente" strada, fatevi 5 secondi da parte e fate divertire chi ne ha le possibiltà...nella parte centrale del percorso è facile tagliare la gomma e pizzicare, quindi non tenete le gomme troppo sgonfie se avete una copertura scorrevole, leggera o delicata...e per ultimo, pensate a divertirvi che è l'obiettivo della vostra domenica!
Buona gara e buona domenica a tutti!
Thomas, Cicli Drigani
Ciao ragazzi,
La Clavierissima non è una manifestazione il cui obiettivo è fare cassa, ma farvi pedalare su uno dei pochissimi percorsi tecnici rimasti,
Thomas, Cicli Drigani
Se posso darvi qualche consiglio, non partite troppo forte, la prima salita stronca le gambe ma fa già una bella selezione, facendovi evitare imbuti e tempi di attesa con la bici in mano..
Thomas, Cicli Drigani
quoto al 100%, più ci aggiungerei l'ultimo pezzo del collombardoresta il fatto che per me le gare dove viene esaltata di più la guida (tecniche) restano la rampignado la promenado e le granfondo liguri.
giò!;4118296 ha scritto:quoto al 100%, più ci aggiungerei l'ultimo pezzo del collombardo
dipende dai punti di vista
non sono tecnici i ghiaioni in discesa ma solo pericolosi e brutti
non confondiamo un percorso tecnico perchè è pericoloso
se i ghiaioni si devono fare per ovvi motivi logistici, di percorso, nulla da dire.
ovviamente ci sono anche tratti tecnici come ho visto lo scorso anno e sono molto belli, specialmente verso la fine.
resta il fatto che per me le gare dove viene esaltata di più la guida (tecniche) restano la rampignado la promenado e le granfondo liguri.
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