Ciclisti di Vimercate e Brianza 4 - Fat&Furious

[dave_and_roll]

Vedrai che risate dopo il confine, quando rientri in Italia...in bocca al lupo.

Né una né l'altra, siamo rientrati con discesa su Argegno... perché dicevi così?

Ma scusa ma se dal lato svizzero devi salire alla Sighignola, non hai molte alternative...da che parte siete passati? O claino osteno (che è gia in italia ma nell'altro versante rispetto ad argegno) o dal valico di valmara o da Scudellate (e anche qui te la ricorderesti e raramente questo passaggio è utilizzato per valicare il confine)...non è che ne rimangano molti altri. Se parli di bdc. A meno che non siate saliti e scesi dalla stessa parte (dal lago di como)
In mtb è tutto un'altro discorso.

Prodotti MTB scontati

 

[Lawrence]

Ma scusa ma se dal lato svizzero devi salire alla Sighignola, non hai molte alternative...da che parte siete passati? O claino osteno (che è gia in italia ma nell'altro versante rispetto ad argegno) o dal valico di valmara o da Scudellate (e anche qui te la ricorderesti e raramente questo passaggio è utilizzato per valicare il confine)...non è che ne rimangano molti altri. Se parli di bdc. A meno che non siate saliti e scesi dalla stessa parte (dal lago di como)
In mtb è tutto un'altro discorso.

Ma no... la via normale è tornare ovviamente indietro a Lanzo, poi S. Fedele e Argegno.
Era un giro molto popolare nel gruppo con cui uscivo quando abitavo nella bassa. Lasciavamo la macchina in zona Cernobbio, poi Maslianico-Mendrisio-Arogno-Val Mara.
Una volta eravamo passati anche da Scudellate, ma per arrivare ad Erbonne bisognava "spallare" per quasi un km. È cambiata qualcosa? Non mi sembra abbiano fatto un strada percorribile in bdc...

 

[carlao]

Ma no... la via normale è tornare ovviamente indietro a Lanzo, poi S. Fedele e Argegno.
Era un giro molto popolare nel gruppo con cui uscivo quando abitavo nella bassa. Lasciavamo la macchina in zona Cernobbio, poi Maslianico-Mendrisio-Arogno-Val Mara.
Una volta eravamo passati anche da Scudellate, ma per arrivare ad Erbonne bisognava "spallare" per quasi un km. È cambiata qualcosa? Non mi sembra abbiano fatto un strada percorribile in bdc...

E' esattamente quello che abbiamo fatto... avevo sempre sentito parlare delle rampe violente salendo dalla Val Mara, oggi ho avuto la conferma, quando sul Garmin ho visto 22%

qui sotto il link Strava

https://www.strava.com/activities/975142636

 

[Lawrence]

Né una né l'altra, siamo rientrati con discesa su Argegno... perché dicevi così?

Ah, mo' ho capito. Credo Dave si riferisse alla durezza del valico di Val Mara, che appunto segna il rientro in Italia. Ma che fosse duro lo sapevi, e lo avevi già scritto...

PS: mi è venuta voglia di rifarlo, 'sto giro!

 

[carlao]

Ah, mo' ho capito. Credo Dave si riferisse alla durezza del valico di Val Mara, che appunto segna il rientro in Italia. Ma che fosse duro lo sapevi, e lo avevi già scritto...

PS: mi è venuta voglia di rifarlo, 'sto giro!

può essere, io credevo si riferisse alla discesa (ha parlato di Claino e Osteno), invece probabilmente parlava ancora della salita e del "rientro in Italia" prima di arrivare a Lanzo

 

[dave_and_roll]

Ah, mo' ho capito. Credo Dave si riferisse alla durezza del valico di Val Mara, che appunto segna il rientro in Italia. Ma che fosse duro lo sapevi, e lo avevi già scritto...

PS: mi è venuta voglia di rifarlo, 'sto giro!

Mi riferivo esattamente a quello...per questo ho scritto che ci sarebbe stato da ridere. Però avevo letto che nn aveva fatto né la claino osteno né la valmara, beh rimaneva solo scudellate o la mtb per salire dal versante del lago di lugano. Anche perché la zona la conosco molto bene...
No scudellate è ancora sterrato.
Oggi anch'io ero lì in zona.
Se qualcuno volesse fare qualcosa di VERAMENTE spappolagambe lì in zona c'è il muro di Ponna...
Se volete organizzare un giro lì in zona vi posso fare da guida sia in mtb che in bdc... anche se in bdc è meno complicato beccare le salite.

 

[Lawrence]

Mi riferivo esattamente a quello...per questo ho scritto che ci sarebbe stato da ridere. Però avevo letto che nn aveva fatto né la claino osteno né la valmara, beh rimaneva solo scudellate o la mtb per salire dal versante del lago di lugano. Anche perché la zona la conosco molto bene...
No scudellate è ancora sterrato.
Oggi anch'io ero lì in zona.
Se qualcuno volesse fare qualcosa di VERAMENTE spappolagambe lì in zona c'è il muro di Ponna...
Se volete organizzare un giro lì in zona vi posso fare da guida sia in mtb che in bdc... anche se in bdc è meno complicato beccare le salite.

In bdc al massimo sono arrivato dopo Pigra, a quel rifugio dove parte lo sterrato che sale al Monte di Tremezzo.
Invece in mtb so che si può salire dalla valle di Muggio verso l'Alpe di Carate, da cui poi si può raggiungere la strada del Bisbino. Però diversi anni fa dicevano fosse una zona battuta da guardie frontaliere svizzere, che potevano farti storie. Ne sai niente? È un giro che conosci?

 

[Lawrence]

@emmellevu
Mi sa che ho trovato il posto che cercavamo:
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1ZLFc5HcFe532pGJ7qMBEAwhHbhk&hl=it&ie=UTF8&msa=0&ll=45.545405082625685,8.940263390946257&spn=0.084127,0.480652&z=14&source=embed

Il punto esclamativo più a destra è l'attraversamento dove c'è la chiesetta.
Il Roccolo come vedi è circa un km o poco più avanti, e il pistino dovrebbe essere in quella zona alberata all'estrema sinistra dell'immagine (la traccia verde è la ciclabile).
Però, effettivamente, quell'attraversamento proprio non lo ricordavo, come te...

 

[emmellevu]

@emmellevu
Mi sa che ho trovato il posto che cercavamo:
https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1ZLFc5HcFe532pGJ7qMBEAwhHbhk&hl=it&ie=UTF8&msa=0&ll=45.545405082625685,8.940263390946257&spn=0.084127,0.480652&z=14&source=embed

Il punto esclamativo più a destra è l'attraversamento dove c'è la chiesetta.
Il Roccolo come vedi è circa un km o poco più avanti, e il pistino dovrebbe essere in quella zona alberata all'estrema sinistra dell'immagine (la traccia verde è la ciclabile).
Però, effettivamente, quell'attraversamento proprio non lo ricordavo, come te...

L'attraversamento non lo ricordavo proprio nemmeno io (d'altra parte sono passati almeno 2 anni da quando ci siamo andati l'ultima volta).
Ma da cosa deduci che il pistino sia nella zona alberata all'estrema sinistra dell'immagine? Pechè dalla foto dall'alto non se ne vede segno.

 

[NakedLunch]

Io dopo due giorni di dolori, mi sono ripreso e posso, felicemente, andare al lavoro.

 

[hawker]

ha ragione @Lawrence , il pistino era dopo la chiesa
https://www.strava.com/segments/4842005

però ci siamo dimenticati di menzionare il premio "meccanico dell'anno" al ragazzo con la forcella montata al contrario!

 

[emmellevu]

Io dopo due giorni di dolori, mi sono ripreso e posso, felicemente, andare al lavoro.

 

[Lawrence]

ha ragione @Lawrence , il pistino era dopo la chiesa
https://www.strava.com/segments/4842005

però ci siamo dimenticati di menzionare il premio "meccanico dell'anno" al ragazzo con la forcella montata al contrario!

Mierd... ancora più vicino di dove pensassi! Mi sa che mancavano solo poche centinaia di metri.

Riguardo al vincitore del premio "Efficace manutenzione della mia mtb" 2017, credo sia andata così: il tipo era caduto, come ha detto, e gli si era intraversato il manubrio. Invece di riportarlo indietro, gli aveva fatto fare un giro completo...
Mi pare impossibile fosse opera di un meccanico (ma mai dire mai...), come pure la lentezza del serraggio stem.

(Spieghiamo per chi legge: ci fermiamo a chiedere informazioni ad un biker, e l'occhio lungo di Max gli fa subito notare che ha la forcella al contrario! Freno sulla destra, pinza pre-mount... , groviglio di cavi intorno al tubo sterzo... )

 

[emmellevu]

ha ragione @Lawrence , il pistino era dopo la chiesa
https://www.strava.com/segments/4842005

però ci siamo dimenticati di menzionare il premio "meccanico dell'anno" al ragazzo con la forcella montata al contrario!

Il premio "meccanico dell'anno" lo vinci tu che ci hai fatto caso con un colpo d'occhio.

P.S. Mannaggia ... abbiamo fatto 100 km per andare a cercare il pistino e ci siamo fermati un km prima di raggiungerlo.

 

[emmellevu]

Mierd... ancora più vicino di dove pensassi! Mi sa che mancavano solo poche centinaia di metri.

Riguardo al vincitore del premio "Efficace manutenzione della mia mtb" 2017, credo sia andata così: il tipo era caduto, come ha detto, e gli si era intraversato il manubrio. Invece di riportarlo indietro, gli aveva fatto fare un giro completo...
Mi pare impossibile fosse opera di un meccanico (ma mai dire mai...), come pure la lentezza del serraggio stem.

(Spieghiamo per chi legge: ci fermiamo a chiedere informazioni ad un biker, e l'occhio lungo di Max gli fa subito notare che ha la forcella al contrario! Freno sulla destra, pinza pre-mount... , groviglio di cavi intorno al tubo sterzo... )

CI ha fregato il fatto di non ricordarci quell'attraversamento. Ma anche ripensandoci ... l'ho proprio rimosso.

Vorrà dire che bisogna tornarci.

 

[hawker]

Vorrà dire che bisogna tornarci.

oki!

 

[dave_and_roll]

In bdc al massimo sono arrivato dopo Pigra, a quel rifugio dove parte lo sterrato che sale al Monte di Tremezzo.
Invece in mtb so che si può salire dalla valle di Muggio verso l'Alpe di Carate, da cui poi si può raggiungere la strada del Bisbino. Però diversi anni fa dicevano fosse una zona battuta da guardie frontaliere svizzere, che potevano farti storie. Ne sai niente? È un giro che conosci?

sì, è un giro che conosco (l'ho fatto l'ultima volta 2 settimane fa come primo pezzo del giro lungo, da Genestrerio sono salito per la valle di muggio fino al prabello e da lì fino al bisbino, ridisceso in svizzera e risalito fino alla vetta del generoso e poi da lì taglione alla baita orimento, schignano etc etc etc...): mai sentito negli ultimi anni di problemi delle guardie frontaliere svizzere

 

[Lawrence]

sì, è un giro che conosco (l'ho fatto l'ultima volta 2 settimane fa come primo pezzo del giro lungo, da Genestrerio sono salito per la valle di muggio fino al prabello e da lì fino al bisbino, ridisceso in svizzera e risalito fino alla vetta del generoso e poi da lì taglione alla baita orimento, schignano etc etc etc...): mai sentito negli ultimi anni di problemi delle guardie frontaliere svizzere

Be', in teoria si sta (ri)entrando in Italia, e cioè uscendo dalla Svizzera, senza passare da un punto di controllo autorizzato. Vabbe' che agli Svizzeri se ti levi dalle balle fai solo un favore, però...
Lo stessa situazione tra Scudellate ed Erbonne: in questo caso di Svizzeri manco l'ombra, mentre invece ad Erbonne c'è un avamposto della Finanza.

Però se non ricordo male mi avevano parlato anche di sentieri proibiti alle bike, salendo dalla Svizzera all'Alpe di Carate. Ti risulta? .
Comunque il tuo giro è fattibile con bici vere?
Merita e lo proponiamo?

 

[dave_and_roll]

Be', in teoria si sta (ri)entrando in Italia, e cioè uscendo dalla Svizzera, senza passare da un punto di controllo autorizzato. Vabbe' che agli Svizzeri se ti levi dalle balle fai solo un favore, però...
Lo stessa situazione tra Scudellate ed Erbonne: in questo caso di Svizzeri manco l'ombra, mentre invece ad Erbonne c'è un avamposto della Finanza.

Però se non ricordo male mi avevano parlato anche di sentieri proibiti alle bike, salendo dalla Svizzera all'Alpe di Carate. Ti risulta? .
Comunque il tuo giro è fattibile con bici vere?
Merita e lo proponiamo?

È fattibile con le bici vere, a patto di avere un po’ di gamba. Io ho trovato terribile la risalita (l'ho fatta come seconda salita stavolta) che da castel san pietro porta alla cima del generoso: si passa dai 440 ai 1600 mslm in poco più di 10 km.

Di questi 10km, 2.5 sono di ascesa semplice/falsopiano. Si parte con 1 km di asfalto bello pendente ma fattibile, poi si passa a 4 km di mulattiera ciottolata davvero spacca gambe con ultrapendenze. Poi spiana (e c’è la fontana) i famosi 2.5km circa e si arriva al parcheggio del generoso, dove finisce l’asfalto. Avanti pochi metri c’è una deviazione a destra e lì c’è una rampa da spingere, ma roba di 1 minuto massimo, poi incomincia il taglione che porta all’arrivo della cremagliera: qui oltre ad essere in salita, e che salita, i simpaticoni hanno messo, specialmente negli ultimi 2 km ogni 5 metri un asse di legno perpendicolare al senso di marcia e largo tutta la carreggiata che sporge dal terreno minimo una spanna, come se fosse un gradino. Ma non è un vero e proprio gradino quanto un ostacolo. Quindi oltre ad essere in salita, ogni 5 metri c’è da sollevare la ruota davanti e questo spacca nn poco il ritmo ed è devastante. Si arriva alla stazione del trenino e c’è una rampa cementata quasi impossibile, poi si spinge 10 minuti e si arriva in cima al generoso. Il panorama è grandioso. Io ho le vertigini e resisto in genere dai 30 secondi al minuto in vetta, perché la vista spazia davvero a 360 gradi e questo mi da parecchio fastidio. Poi si riscende dalla stessa strada per la quale si è spinto (fattibile culo in sella) si gira a sinistra e si fa il taglione che porta alla baita orimento: qui occhio perché è spesso in single track ed in alcuni punti non è semplice se si finisce di sotto. Ripeto io soffro PESANTEMENTE di vertigini e lo faccio abbastanza tranquillamente. Però concentrato al 100%. Lo ho fatto anche con mia figlia di 7 anni a piedi e in questo frangente mi ha dato fastidio. Ma obbiettivamente non è pericoloso. Ripeto c’è da stare attenti. Ah dimenticavo: se volete farlo bisogna seguire le indicazioni della via bassa del generoso: la via alta è un camminamento con punti attrezzati e parecchio esposti.

Dalla baita orimento si può decidere se riscendere in Svizzera, oppure scendere a schignano e risalire al prabello per un’altra mulattiera. Poi al prabello decidere se riscendere in svizzera oppure risalire alla baita orimento per un’altra strada e via così…di possibilità ce ne sono a carriolante.

Io il generoso l’ho fatto come seconda salita, prima avevo fatto la valle di muggio fino al prabello, poi su e giù fino al bisbino, poi un bel sigle track in discesa bello tosto, poi su e giù e poi finalmente giù fino a castel san pietro da dove parte la salita di 10km per il generoso

il bello di sto giro è che può essere diviso in tanto 'sottogiri' ed a seconda della stanchezza si può più o meno allungare o accorciare dato che si è sempre lì su quelle montagne.

 

[giantone]

È fattibile con le bici vere, a patto di avere un po’ di gamba. Io ho trovato terribile la risalita (l'ho fatta come seconda salita stavolta) che da castel san pietro porta alla cima del generoso: si passa dai 440 ai 1600 mslm in poco più di 10 km.

Di questi 10km, 2.5 sono di ascesa semplice/falsopiano. Si parte con 1 km di asfalto bello pendente ma fattibile, poi si passa a 4 km di mulattiera ciottolata davvero spacca gambe con ultrapendenze. Poi spiana (e c’è la fontana) i famosi 2.5km circa e si arriva al parcheggio del generoso, dove finisce l’asfalto. Avanti pochi metri c’è una deviazione a destra e lì c’è una rampa da spingere, ma roba di 1 minuto massimo, poi incomincia il taglione che porta all’arrivo della cremagliera: qui oltre ad essere in salita, e che salita, i simpaticoni hanno messo, specialmente negli ultimi 2 km ogni 5 metri un asse di legno perpendicolare al senso di marcia e largo tutta la carreggiata che sporge dal terreno minimo una spanna, come se fosse un gradino. Ma non è un vero e proprio gradino quanto un ostacolo. Quindi oltre ad essere in salita, ogni 5 metri c’è da sollevare la ruota davanti e questo spacca nn poco il ritmo ed è devastante. Si arriva alla stazione del trenino e c’è una rampa cementata quasi impossibile, poi si spinge 10 minuti e si arriva in cima al generoso. Il panorama è grandioso. Io ho le vertigini e resisto in genere dai 30 secondi al minuto in vetta, perché la vista spazia davvero a 360 gradi e questo mi da parecchio fastidio. Poi si riscende dalla stessa strada per la quale si è spinto (fattibile culo in sella) si gira a sinistra e si fa il taglione che porta alla baita orimento: qui occhio perché è spesso in single track ed in alcuni punti non è semplice se si finisce di sotto. Ripeto io soffro PESANTEMENTE di vertigini e lo faccio abbastanza tranquillamente. Però concentrato al 100%. Lo ho fatto anche con mia figlia di 7 anni a piedi e in questo frangente mi ha dato fastidio. Ma obbiettivamente non è pericoloso. Ripeto c’è da stare attenti. Ah dimenticavo: se volete farlo bisogna seguire le indicazioni della via bassa del generoso: la via alta è un camminamento con punti attrezzati e parecchio esposti.

Dalla baita orimento si può decidere se riscendere in Svizzera, oppure scendere a schignano e risalire al prabello per un’altra mulattiera. Poi al prabello decidere se riscendere in svizzera oppure risalire alla baita orimento per un’altra strada e via così…di possibilità ce ne sono a carriolante.

Io il generoso l’ho fatto come seconda salita, prima avevo fatto la valle di muggio fino al prabello, poi su e giù fino al bisbino, poi un bel sigle track in discesa bello tosto, poi su e giù e poi finalmente giù fino a castel san pietro da dove parte la salita di 10km per il generoso

il bello di sto giro è che può essere diviso in tanto 'sottogiri' ed a seconda della stanchezza si può più o meno allungare o accorciare dato che si è sempre lì su quelle montagne.

Sembra fatto su misura per @NakedLunch ...Fabio che dici? Organizziamo?

PS: @dave_and_roll da dove sei partito, quanti km sono? Ore in sella?