Peccato per la nebbia, Andrea, eravamo arrivati a fare la cresta est del S. Primo e, scendendo, li avremmo trovati senza farli aspettare. I telefoni poi non prendevano, abbiamo comunicato con i messaggi. Spiego meglio: Andrea con il suo passo saliva sempre anche in solitaria, io con le batterie gli stavo dietro anche perchè, se serviva, davo assistenza al mio "mulo". Avevamo passato la sella per scendere a Bellagio perchè non si vedeva. In una bella giornata sarebbe stato bello costeggiare tutt'intorno il S. Primo. Mi riprometto di farlo prossimamente.