News Chain Reaction Cycles, Wiggle e Nukeproof sono insolventi

marco · 21/10/23

Tempi grami per il mercato della vendita online, che risente della profonda crisi del settore ciclo di questi mesi. Il Gruppo Signa dell'investitore austriaco René Benko ha abbandonato i suoi rivenditori di articoli sportivi sotto l'ombrello di Signa Sports United (SSU): Si parla di una vendita del marchio Sport Scheck...

alexh1983 · 21/10/23

Mi dispiace per crc, per me un tempo è stato il migliore, già la Brexit gli aveva dato una bella botta sul fronte prezzi, ma prima era quasi un passatempo sfogliare le pagine con tante belle offerte e se cercavi unricambio o una miglioria c'era sempre tutto. Da un po' era finito così un po' in sordina, ma sembra quasi la fine di era.

lollo72 · 21/10/23

Come dice il detto : " Passata la festa gabbato lo santo " !

gmr · 21/10/23

Forse per CRC non tutti è perso, probabilmente è un brand molto forte:

"Road.cc also reports that British retail conglomerate, Frasers Group, which is run by Mike Ashley and also owns Evans Cycles, Pro Bike Kit and Sports Direct, has been linked with buying the brand.

Cyclingnews has contacted the Frasers Group for comment in relation to this.

Related, it was also announced this week that the Frasers Group had agreed to buy another of SSU's brands, SportScheck, which trades from 34 retail stores, for an undisclosed fee. "

albatros_la · 21/10/23

gmr ha scritto:
Forse per CRC non tutti è perso, probabilmente è un brand molto forte:

"Road.cc also reports that British retail conglomerate, Frasers Group, which is run by Mike Ashley and also owns Evans Cycles, Pro Bike Kit and Sports Direct, has been linked with buying the brand.

Cyclingnews has contacted the Frasers Group for comment in relation to this.

Related, it was also announced this week that the Frasers Group had agreed to buy another of SSU's brands, SportScheck, which trades from 34 retail stores, for an undisclosed fee. "

Per CRC in sé forse no, ma UK è diventato un mercato chiuso. Ho seri dubbi che i loro siti di e-commerce possano tornare ad essere dei riferimenti per il mercato UE e, detto tra noi, pur se i singoli store non ne hanno una colpa diretta, come nazione se lo sono proprio cercato.

Andrea Cip · 21/10/23

L'oscillazione dei prezzi gli hanno fatto perdere credibilità, ne seguiranno altri.
La gente si è stufata di farsi spennare.

Nessunego · 21/10/23

Quindi per ora meglio non comperare da quegli store indicati?

Niko9 · 21/10/23

Nukeproof avevo capito che era tornato in America
Con la brexit possibile che marchi esteri hanno deciso di scappare
Se non ho capito male nukeproof era Americana di nascita poi ha trasferito in inghilterra e ora se n’è tornata a casa

Strauss · 21/10/23

Nessunego ha scritto:
Quindi per ora meglio non comperare da quegli store indicati?

Aspettiamo le mega svendite sconto 70

Gianz · 21/10/23

Ho visto che anche probikeshop non sta messo bene. Effettivamente da tempo non è più lo store di una volta: prezzi assurdi, poca disponibilità di articoli, fatto sta che non ho più acquistato da loro.

Mi sa che pure la vendita online di accessori e pezzi di ricambio prenderà una brutta china...

Mostro · 21/10/23

Per qualsiasi cliente storico di CRC il cambiamento sì è manifestato in maniera abbastanza evidente dopo l’acquisizione di Wiggle!

Senza nessuna analisi finananziaria, giudicandolo come negozio, ha mostrato fin da subito una progressiva decadenza, fino arrivare al sito tristissimo degli ultimi tempi.

Il cambio di proprietà è avvvenuto circa sette anni fa, a quei tempi CRC è arrivato a vendere il 40% in paesi extra UE, a me fa strano pensare che sia tutta colpa della brexit...

marco · 21/10/23

Mostro ha scritto:
Per qualsiasi cliente storico di CRC il cambiamento sì è manifestato in maniera abbastanza evidente dopo l’acquisizione di Wiggle!

Senza nessuna analisi finananziaria, giudicandolo come negozio, ha mostrato fin da subito una progressiva decadenza, fino arrivare al sito tristissimo degli ultimi tempi.

Il cambio di proprietà è avvvenuto circa sette anni fa, a quei tempi CRC è arrivato a vedere il 40% in paesi extra UE, a me fa strano pensare che sia tutta colpa della brexit...

Esatto, non c'entra niente la Brexit, la crisi di CRC è iniziata nel momento in cui è stata venduta a Wiggle.

Dack · 21/10/23

Nessunego ha scritto:
Quindi per ora meglio non comperare da quegli store indicati?

E perchè no?

bughy1978 · 21/10/23

Io usavo abbastanza Probikeshop,. meglio aspettare a fare acquisti?

andrea3province · 21/10/23

Io aspetterei, BIKESTER è dello stesso gruppo

Maiella · 21/10/23

Degli store citati ero fedelissimo del solo Probikeshop. Per il resto sono sempre andato dagli store tedeschi, i soliti.

Dack · 21/10/23

Comprate in italia che è meglio, se proprio dovete.

tembaine · 21/10/23

In uk il mercato bici (e non solo ovviamente) dopo la brexit e dopo il Covid è cambiato radicalmente. È in corso una crisi economica non ufficialmente comunicata peggiore della recessione anni ‘80.
i prezzi dei generi di primo consumo sono aumentati in media del 30% rispetto al 2021 ed i generi importati sono inavvicinabili.
Io e mia moglie avendo la possibilità siamo tornati in italia in maniera permanente.
Per CRC come citato, da quando acquisita da wiggle ha iniziato il declino. Era un tempo un superstore online dove si trovava davvero di tutto a prezzi spesso molto interessanti. Il servizio clienti era davvero il top, competenti e disponibili.
Evans, altro marchio storico con negozi veri sia a Londra che nei maggiori centri, ha anch’esso ridotto disponibilità e aumentato i prezzi. Anch’esso acquisito da un grosso gruppo adesso in difficoltà e scarso cash flow.
Da parte mia da quando tornato sono tornato a fare acquisti vicino casa, dove ho trovato competenza e disponibilità, avendo la certezza di aiutare la mia comunità a mantenere attivo il commercio locale.

tiziano73 · 21/10/23

Dack ha scritto:
Comprate in italia che è meglio, se proprio dovete.

sono anni che compro solo in italia dopo aver anch'io comprato da loro, secondo me i prezzi sono del tutto comparabili e non vedo il senso di comprare all'estero oggi.

freesby · 21/10/23

tiziano73 ha scritto:
sono anni che compro solo in italia dopo aver anch'io comprato da loro, secondo me i prezzi sono del tutto comparabili e non vedo il senso di comprare all'estero oggi.

Mah.. compra le pastiglie o i copertoni da un negozio locale e prendi le stesse cose online.. c'è molta differenza.. in un negozio della mia zona la scalpel SE carbon 3 gialla dell'anno scorso viene scontata 3.5k.. online uguale la trovi a 2700

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