Cerebrolesi...
- Creatore Discussione massimoz
- Data di inizio
catalanoFR ha scritto:
importantissime reminescenze liceali...
MATER STULTORUM SEMPER GRAVIDA EST.
:???:
la frase più bella è stata qst!!!
Il principio capestro che gli ecologisti stanno cercando di far passare è il seguente: ciò che inquina va impedito e vietato.
Sembrerebbe un principio giusto. E invece è una idiozia.
Tutto infatti inquina, e tutti inquinano, chi più chi meno. Quindi tutto o quasi dovrebbe essere vietato, compreso il respiro delle persone, notoriamente pieno di anidride carbonica, azoto, bacilli e tante altre schifezze.
ma io nn capisco se qst lo dice sul serio o nn ce la fa davvero più...
gia me lo vedo...l'estate in salita con il suo cayenne turbo con famigliola al completo a cercare qlc bel prato, VICINO AD UN RIFUGIO, a 2000m che ostia dietro a chi pedala cammina ecc ecc!!!
ora cerco la mail e lo mando a fanculo!!!
Il principio capestro che gli ecologisti stanno cercando di far passare è il seguente: ciò che inquina va impedito e vietato.
Sembrerebbe un principio giusto. E invece è una idiozia.
Tutto infatti inquina, e tutti inquinano, chi più chi meno. Quindi tutto o quasi dovrebbe essere vietato, compreso il respiro delle persone, notoriamente pieno di anidride carbonica, azoto, bacilli e tante altre schifezze.
ma io nn capisco se qst lo dice sul serio o nn ce la fa davvero più...
gia me lo vedo...l'estate in salita con il suo cayenne turbo con famigliola al completo a cercare qlc bel prato, VICINO AD UN RIFUGIO, a 2000m che ostia dietro a chi pedala cammina ecc ecc!!!
ora cerco la mail e lo mando a fanculo!!!
banzai ha scritto:Beh dopo una rapida ricerca sembra che l'autore del volantino non sia la prima volta che ci regala le sue perle di saggezza.
leggete qua:
http://digilander.libero.it/gazzprinc/corpo/inserz/mandelli.html
e qua
http://www.forcesitaly.org/italy/archivio/da_16_ott_a_29_ott.htm
a voi i commenti
ma una cosa resta sicuramente vera, anche se:
http://www.forcesitaly.org/italy/immagini/il_fumo_deforma.jpg
mamma mia!
ecco cosa succede a non avere un c@zzo da fare tutto il giorno...!
ho trovato la mail...ma nn sono stato in grado di inviargli una mail perchè riflettendo su ciò che ha letto ho capito una cosa...più gli si da retta e più qst continua...dovrebbe solo vergognarsi e basta!! 8-)
bho non so cosa dire......questo qui mi sembra un tantino ciecamente schierato, ma anche i super-ecologisti lo sono dalla loro parte, il tutto si rifa' ovviamente a convinzioni politiche preconcette.....questo e' incazzato con lo stato (essendo di destra) e dice che e' lo stato a dover fare qualcosa per ottenere un cambiamento, mentre gli ecologisti essendo tutti rossi ce l'hanno con i privati........ma, secondo me la verita' sta sempre nel mezzo, cosa che nessuno e' mai riuscito a trovare veramente, quando sei fermo ad un semaforo e' piu' facile appoggiare la gamba destra o quella sinistra che stare in SURPLACE....anche se quasta e' la posizione che da piu' vantaggi, non pensate!!!!! il problema e' che a dx tutti dicono e' colpa dello stato a sx tutti dicono e' colpa dei privati.......MA PERCHE' NESSUNO DICE LA CAZZO DI VERITA' CHE IN REALTA' E' UN PO' COLPA DI TUTTI E DUE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mollando un po' per uno si starebbe tutti meglio....e nessuno si lamenterebbe....................quindi secondo me sto tipo ha torto, ma non in tutto e gli ecologisti hanno ragione , ma non in tutto!!!!!!!!
massimoz ha scritto:Leggete qua questi imbecilli:
http://www.onemoreblog.org/pubblico/2005-02-15-nosmog-web/econazismo.jpg
meritano di finire soffocati dal loro ossido di carbonio....
sinceramente ritengo questo thread assai più fuori luogo in questo forum di quello sulle foto sexi delle ragazze in bici.. Mi sembra che nelle regole del forum sia ben specificato di non parlare di politica come lo è di parlare di sesso o di pornografia (personalmente trovo più oscena la politica).
L'ecologia ed i suoi seri problemi non si risolvono purtroppo facilmente ...
Pensate solo per un attimo a quali quantità di emissioni inquinanti ha casusato la costruzione della vosta ultima specialissima mtb con telaio in alluminio o carbonio, sospensioni superfisticate con tenute in speciali materiali termoplastici, al materiale di attrito dei freni a disco ...
Pace e bene ... e parliamo di bici :)
marco
banzai ha scritto:ma una cosa resta sicuramente vera, anche se
http://www.forcesitaly.org/italy/immagini/il_fumo_deforma.jpg
MANDELLI FOR PRESIDENT!!!!!
anche questa non è male Banzai:
http://www.forcesitaly.org/italy/immagini/preservativo.jpg
oink :-?
Sarò drastico e provocatore, ma l'unica cosa da fare ormai è togliere le macchine dalle città.... ma ci rendiamo conto che per la comodità ci stiamo ammazzando, noi e i nostri figli!?!
Ciao Massimoz!
La perla che hai scovato è davvero fantastica: ma chi è questo personaggio? Tu lo sai che su queste cose non la pensiamo esattamente uguale (già altre volte ci siamo trovati a dialogare qui sul forum su temi inerenti l'ambiente), anche se fondamentalmente siamo dalla stessa parte. Be', il motivo per cui ti ho sempre risposto quando ritenevo di avere qualcosa da dire è che con te (come con molta altra gente) SI PUO' DIALOGARE! Ma con un personaggio del genere, che si può fare??? :???:
A proposito dei platani, anche questa volta ho qualcosa da dirti in qualità di forestale. Hai ragione, è molto triste veder togliere le alberature stradali. Ed è triste che la motivazione sia che per evitare che un pirla ubriaco vada a sbattere su un platano si sacrifichi il platano e non il pirla.
Ma tieni presente che sempre più spesso la motivazione è un'altra. I platani che vedi a bordo strada risalgono fondamentalmente al Ventennio, e servivano a fare ombra a chi, ai tempi, si spostava a piedi, in bicicletta o col carretto. Sono ormai passati 80 anni, e quei platani stanno morendo. Se non stanno morendo di vecchiaia, stanno morendo di una malattia che si chiama Cancro colorato, che è incredibilmente contagiosa (i dettagli ve li risparmio: come al solito, se qualcuno è interessato, basta che chieda...), ma è molto facilitata dalle infinite lesioni più o meno piccole che un albero ormai circondato dal traffico subisce. A questo vanno aggiunti i danni delle irresponsabili potature che venivano fatte fino a pochi anni fa (e che qualcuno ancora fa), riducendo le piante a pali telegrafici: i rami ricacciati sono estremamente deboli, e basta pochissimo a farli spezzare, cadendo sulle auto o, peggio, direttamente in testa ai pedoni.
Detto ciò, mi auguro in futuro di vedere splendide strade alberate pianificate in modo intelligente e trattate col rispetto che meritano!
Ciao a tutti
La perla che hai scovato è davvero fantastica: ma chi è questo personaggio? Tu lo sai che su queste cose non la pensiamo esattamente uguale (già altre volte ci siamo trovati a dialogare qui sul forum su temi inerenti l'ambiente), anche se fondamentalmente siamo dalla stessa parte. Be', il motivo per cui ti ho sempre risposto quando ritenevo di avere qualcosa da dire è che con te (come con molta altra gente) SI PUO' DIALOGARE! Ma con un personaggio del genere, che si può fare??? :???:
A proposito dei platani, anche questa volta ho qualcosa da dirti in qualità di forestale. Hai ragione, è molto triste veder togliere le alberature stradali. Ed è triste che la motivazione sia che per evitare che un pirla ubriaco vada a sbattere su un platano si sacrifichi il platano e non il pirla.
Ma tieni presente che sempre più spesso la motivazione è un'altra. I platani che vedi a bordo strada risalgono fondamentalmente al Ventennio, e servivano a fare ombra a chi, ai tempi, si spostava a piedi, in bicicletta o col carretto. Sono ormai passati 80 anni, e quei platani stanno morendo. Se non stanno morendo di vecchiaia, stanno morendo di una malattia che si chiama Cancro colorato, che è incredibilmente contagiosa (i dettagli ve li risparmio: come al solito, se qualcuno è interessato, basta che chieda...), ma è molto facilitata dalle infinite lesioni più o meno piccole che un albero ormai circondato dal traffico subisce. A questo vanno aggiunti i danni delle irresponsabili potature che venivano fatte fino a pochi anni fa (e che qualcuno ancora fa), riducendo le piante a pali telegrafici: i rami ricacciati sono estremamente deboli, e basta pochissimo a farli spezzare, cadendo sulle auto o, peggio, direttamente in testa ai pedoni.
Detto ciò, mi auguro in futuro di vedere splendide strade alberate pianificate in modo intelligente e trattate col rispetto che meritano!
Ciao a tutti
skwattrinated ha scritto:
Pure io fratello... strade alberate, larghe piste ciclabili lontane dalla strada... kissà!
la star ha scritto:
più che altro si ha a che fare con delle teste di cazzo più che follia di massa!!!
la cosa più che sorprende è che si firmano con "Associazione Culturale Indipendente Persona e Libertà", devono spiegare quale razza di cultura hanno per scrivere simili stronzate!
;) ;) ;)
skwattrinated ha scritto:
Secondo me i platani a bordo strada operano una selezione NATURALE della specie (umana).
Quali sono i tipi di alberi più adatti?
Difficile dirlo.
L'ambiente 'stradale' è difficile per un albero: tra i più adatti ci sono, ad esempio, i tigli, il Liriodendron tulipifera o albero dei tulipani, il bagolaro. Tutte queste specie resistono molto bene all'inquinamento e ai vari 'maltrattamenti'.
Purtroppo hanno delle controindicazioni che ne impediscono l'uso nelle alberature stradali. Il liriodendro e il bagolaro (che, guardacaso, in certi posti viene chiamato spaccasassi...), hanno radici superficiali e molto forti, che sollevano l'asfalto. I tigli sono bellissimi, hanno il grande dono di assorbire i metalli pesanti (e svolgono quindi anche una azione anti-inquinamento) senza subire danni ma sono l'habitat preferito di un insettino che produce una sostanza zuccherina molto appiccicosa, per cui spesso non sono graditi agli automobilisti...
Il platano resta il miglior candidato, a patto che:
1. venga potato in maniera civile e con le dovute attenzioni (a causa del Cancro colorato, c'è addirittura una legge apposita sulla potatura dei platani: è una legge scritta abbastanza male, ma se solo si facesse finta di seguirla molte piante potrebbero essere ancora al loro posto...)
2. gli si lasci spazio per le radici; e qui è la nota dolente, perchè oggi magari la pianta viene messa a dimora correttamente, ma tra vent'anni si vorrà ricavare una corsia in più e quindi si tornerà ad asfaltare a non più di 10 cm dalla pianta...
3. venga protetto in qualche modo dai piccoli urti (es. mia moglie che cerca di parcheggiare...) perchè subisce molto i piccoli traumi (è da questi che penetra il fungo responsabile del Cancro colorato)
In certi posti vengono usate anche le robinie, che hanno il pregio di crescere molto in fretta e di lasciarsi maltrattare senza protestare. Anche loro però hanno qualche controindicazione...
L'ambiente 'stradale' è difficile per un albero: tra i più adatti ci sono, ad esempio, i tigli, il Liriodendron tulipifera o albero dei tulipani, il bagolaro. Tutte queste specie resistono molto bene all'inquinamento e ai vari 'maltrattamenti'.
Purtroppo hanno delle controindicazioni che ne impediscono l'uso nelle alberature stradali. Il liriodendro e il bagolaro (che, guardacaso, in certi posti viene chiamato spaccasassi...), hanno radici superficiali e molto forti, che sollevano l'asfalto. I tigli sono bellissimi, hanno il grande dono di assorbire i metalli pesanti (e svolgono quindi anche una azione anti-inquinamento) senza subire danni ma sono l'habitat preferito di un insettino che produce una sostanza zuccherina molto appiccicosa, per cui spesso non sono graditi agli automobilisti...
Il platano resta il miglior candidato, a patto che:
1. venga potato in maniera civile e con le dovute attenzioni (a causa del Cancro colorato, c'è addirittura una legge apposita sulla potatura dei platani: è una legge scritta abbastanza male, ma se solo si facesse finta di seguirla molte piante potrebbero essere ancora al loro posto...)
2. gli si lasci spazio per le radici; e qui è la nota dolente, perchè oggi magari la pianta viene messa a dimora correttamente, ma tra vent'anni si vorrà ricavare una corsia in più e quindi si tornerà ad asfaltare a non più di 10 cm dalla pianta...
3. venga protetto in qualche modo dai piccoli urti (es. mia moglie che cerca di parcheggiare...) perchè subisce molto i piccoli traumi (è da questi che penetra il fungo responsabile del Cancro colorato)
In certi posti vengono usate anche le robinie, che hanno il pregio di crescere molto in fretta e di lasciarsi maltrattare senza protestare. Anche loro però hanno qualche controindicazione...
Siamo sempre gli ultimi, ma qualcosa si sta muovendo anche in Italia...massimoz ha scritto:Pure io fratello... strade alberate, larghe piste ciclabili lontane dalla strada... kissà!
m@dmik83 ha scritto:
anke se sembra risibile, questa cosa non è del tutto infondata,
io lessi 1 articolo sicuramente + scientifico e imparziale delle elucubrazioni "del nostro"
in cui si sosteneva ke, conseguentemente all'aumento della popolazione,
l'incidenza sull'ambiente dell'anidride carbonica ke produciamo respirando si fa + significativa...
(forse anke in funzione della minore produzione di ossigeno ke consegue dalla diminuzione piante) :?
frvaz ha scritto:
sono d'accordo, spero di non essere frainteso, ma penso ke molta
della propaganda ecologista sia basata sulla demagogia e sull'ignoranza...
basti pensare a quelli ke si oppongono ciecamente al nucleare e all'alta velocità
senza considerare minimamente l'impatto ambientale delle centrali a carbone o del trasporto su gomma...
purtroppo, spesso, le utopie ecologiste si potrebbero paradossalmente sintetizzare in frasi come:
"circoliamo liberamente senza inquinare"
"mangiamo la carne a pranzo e a cena 7 giorni la settimana, senza allevare gli animali industrialmente"
"consumiamo energia senza produrne"
nel senso ke effettivamente ciò ke paghiamo è il nostro stile di vita
ad esempio, niente di personale, ma questo è 1 classico:
sputnik ha scritto:
scommetto ke tu non la prendi la makkina, anke x andare nei boski a divertirti con la bici...
poi magari auspiki ke la gente lavori senza makkina...
ripeto, non fraintendetemi, io non rivendico nessun diritto a inquinare,
anzi, vivendo in 1 città "piatta", con 1 bel traffico, 1 clima abbastanza mite,
ed essendo 1 fanatico di bmx, normalmente preferisco muovermi con questa...
tuttavia il fatto di essere costretto spesso x lavoro, o altri problemi, a prendere l'auto
mi fa riflettere sul fatto ke "non si può morire x campare"
PS. mettetevi 1 mano alla coscienza e rispondete a questa domanda:
se stasera dovete andare a prendere 1 bella ffiga ke fate?
vi presentate sporki, sudati, con la bici e le dite "siediti in canna"
oppure vi fate 1 robusta & inquinante doccia, andate a mettere benzina,
acquistate "i gommini" e poi andate in makkina da lei?
comunque questo è eccezionale! http://www.forcesitaly.org/italy/artpacks/index.htm