ok vi becco tutti in una volta sola:
per il controspionaggio (fullmonti) :???: ammetto e dichiaro di possedere e/o aver posseduto nell'ordine (cronologico) 3K 830 1991 custom (componenti vari e fork R-S Indy 75mm) in Ac, gialla fluo splatter nero, che attualmente è in forza al mio babbo e che sto pensando di riapropiarmene per farmi una single speed, ho avuto una 3K 6000 1991 (anch'essa customizzata) sempre gialla fluo splatter nero in Al che purtroppo ho fatto la cazzata di vendere. attualmente ho un'altra 3K Y3 (URT) custom blu 1998 che è in sala trapianto, per cedere quanto di buono c'ha sù, alla mia nuova creatura: una....3K (eh, lo so.....ste monomanie!) Liquid 30 custom nera (che ammetto non essere una urt- lo so sono un traditore!). sulla Y3 verranno ritrapiantati altri componenti leggermente + datati (forka doppia piastra noleen chubby!
freni magura idraulici hs ecc ecc) attualmente presenti in ordine sparso sulle varie bc (leggasi bici) e verrà consegnata al mio babbo baffone (dovreste vederlo, altro che 3rider!).
8) ma della liquid ve ne parlerò al momento giusto.
la mia y3 è una urt non sweet spot, cioè non estrema come quella di girando (complimenti per i fantastici avatar, dove cazzo li becchi
), e quindi si comporta QUASI come una normale full. quella di funesta invece dovrebbe essere una bc dalle due anime: attiva-non attiva (contrattiva!?).
caro gironda, se passo dalle tue parti giuro che la vengo a provare. a parte il valore storico- estetico (qual'è, quella verde o quella azzurra, comunque bellissima), penso che sia veramente una grande bc.
certo per queste bc bisogna essere "preparati" dentro, più che bc sono filosofie di vita! nella stessa famiglia vorrei ricordare: ibis szaszbo, wtb bon tempe, schwinn homegrown, rocky mountain pipeline e poche altre (in italia i poco+ che prototipi ferremi alexa e pegoretti....) sono bc in cui devi credere ed alle quali devi adattare il tuo stile di guida: ti puoi alzare in piedi nelle salite, anzi..., ma devi stare seduto nelle discese. i denigratori dicono il sistema ammort. non è efficace ma sono cazzate perchè l'efficacia di un sistema è data SOPRATTUTTO dalla qualità dell'ammortizzatore. dicono che sia come guidare un autocarro stando col culo sul rimorchio e le mani sulla motrice: cazzate! io l'ho da 5 anni (d'accordo non è una sweet spot) e posso dire che si guida benissimo. il paventato continuo avvicinarsi-allontanarsi del mov centr rispetto al biker NON si sente. unico problema: la sensibilità della ruota post ai colpi laterali (per via del peso del biker direttamente caricato sul sist ammort che risente del braccio di leva fra il biker stesso ed il mov centr stesso) ed il tubo sella interrotto che per chi è alto e usa telai piccoli implica la possibilità di abbassare la sella non a sufficienza.
dicevano pure che non andavano bene in dh
, ed infatti....i frorider facevano le loro stracazzate con le pipeline (all'inizio) che erano urt sweet spot e stefano peto (steve peat) corre su una urt (anche se i-drive) quindi...
stanno poi tornando di moda: schwinn propone la sua nuova isodrive, una urt.
il bello dell'urt è comunque la sua originalità ed anticonformismo, ma l'avete mai vista una foto di john castellano il pazzerelloide ing. "aeronautico" padre del concetto sweet spot?! (esistono anche bc da turismo e pure un paio di specialissime da strada urt!)
ok, ho rotto abbastanza
, ma chi arriva a possedere una urt diventa un invasato predicatore della chiesa dei visionari ciclici!
:-P uRRRRRRRRRRRRRRRRRt