Scusate l'ignoranza forse faccio una domanda stupida ma.... qualè il motivo per preferire un gps tipo gramin ecc... piuttosto che usare il cellulare ?
Per quanto mi riguarda, fondamentalmente, la durata della batteria. Ci sono anche ragioni tecniche che riguardano la precisione del GPS, la presenza della bussola su tre assi, ed altro ancora che lascio ai più esperti, ma personalmente la durata della batteria è il problema più grande.Scusate l'ignoranza forse faccio una domanda stupida ma.... qualè il motivo per preferire un gps tipo gramin ecc... piuttosto che usare il cellulare ?
Scusate l'ignoranza forse faccio una domanda stupida ma.... qualè il motivo per preferire un gps tipo gramin ecc... piuttosto che usare il cellulare ?
Per quanto mi riguarda, fondamentalmente, la durata della batteria. Ci sono anche ragioni tecniche che riguardano la precisione del GPS, la presenza della bussola su tre assi, ed altro ancora che lascio ai più esperti, ma personalmente la durata della batteria è il problema più grande.
Si potrebbe ovviamente ovviare con power bank adeguati, ma siamo già così tanto dipendenti dalle riserve elettriche....
In compenso le dimensioni dello schermo sono un vantaggio assoluto del cellulare.
Io ho un iphone 4 e l'unica soluzione sarebbe il power bank perchè non è possibile accedere alla batteria.Grande vic.thor ...mah... se il problema più grande è l'auotonomia basterebbe comprare una batteria di scorta e si risparmiano un po di soldi rispetto ai 200/300 euro di un navi decente, cmq io quando uso il cell sto via 4/5 ore e di batteria me ne avanza parecchia
Quoto quanto ti ha detto Somis.Grande vic.thor ...mah... se il problema più grande è l'auotonomia basterebbe comprare una batteria di scorta e si risparmiano un po di soldi rispetto ai 200/300 euro di un navi decente, cmq io quando uso il cell sto via 4/5 ore e di batteria me ne avanza parecchia
Intanto è inutile metterci uno contro l'altro
questa sezione si divide in due
1) chi sostiene che il cellulare basta e può fare tutto
2) chi sostiene che si debba avere due strumenti per usi differenti
IO sostengo che si debba avere due strumenti
anzi sinceramente ne ho 4
1) un cellulare da 100 euro (dentro lo zaino imbustato)
2) un GPS garmin dakota 20 da 160 euro (sul manubrio)
3) una macchina fotografica impermeabile da 150 euro (nella taschina destra dello zaino a portata di mano)
4) una radiolina PMR impermeabile da 70 euro (nella taschina sinistra)
ho sempre speso meno di un iphone o samsung che (dicono) faccia tutto (ma che alla fine non fa niente) (secondo me!)
Io vado con questo
http://www.amazon.it/dp/B00KL3WF54/?tag=mmc08-21
Iper resistente ,impermeabile ,anti urto,leggero
Lo uso anche in kayak o sugli sci dove l'acqua la fa da padrona oltte al freddo
Batteria importante ,rimango spesso fuori più giorni
In kayak lo metto nel salvagente ....gli altri cell mi hanno mollato tutti ...
L'unica pecca è la durata limitata della batteria ma con le batterie esterne questo problema è facilmente risolvibile anche se con un peso ulteriore e la batteria di riserva da fissare al manubrio/telaio
Dipende anche dai percorsi che fai, su bici da strada o city-bike è un conto ma per percorsi impegnativi non metterei mai un telefono da 5/600 euro sul manubrio, e sull' orizzontale del telaio lo trovo troppo scomodo da consultare al volo, sottoposto a tutte le vibrazioni e a forte rischio di cadute rimanendo cosi senza navigatore e cosa più grave senza telefono in caso di emergenza.Io sono un sostenitore del dispositivo all-in-one. Personalmente trovo che soprattutto dall'iPhone 5 in su, la leggibilità del display, la precisione del gps e la completezza delle App non hanno eguali. Ormai ci sono supporti molto resistenti e impermeabili (su tutti Quad Lock) che non fanno rimpiangere i supporti per navigatori dedicati. L'unica pecca è la durata limitata della batteria ma con le batterie esterne questo problema è facilmente risolvibile anche se con un peso ulteriore e la batteria di riserva da fissare al manubrio/telaio
Dipende anche dai percorsi che fai, su bici da strada o city-bike è un conto ma per percorsi impegnativi non metterei mai un telefono da 5/600 euro sul manubrio, e sull' orizzontale del telaio lo trovo troppo scomodo da consultare al volo, sottoposto a tutte le vibrazioni e a forte rischio di cadute rimanendo cosi senza navigatore e cosa più grave senza telefono in caso di emergenza.
Ok ma alla fine se vuoi uscire in sicurezza ti serve comunque un altro telefono messo in una posizione sicura,Il Quad lock si monta sulla pipa. In ogni caso uso un "vecchio" iPhone 5 che pesa poco e ormai il suo valore è inferiore a qualsiasi nuovo navigatore dedicato. Con una discreta batteria di riserva (altri 150/200gr) dura il tempo sufficiente per uscite di mezza giornata se tenuto costantemente con display/gps acceso.
Mi chiedo solo come fai a seguire una traccia che non conosci tenendo il telefono in stand-by, il mio etrex è sempre accesso con la massima illuminazione per permettermi di vedere al volo la traccia con qualsiasi condizione di luce, non devo fare una gara ma non voglio nemmeno fermarmi o togliere una mano dal manubrio quando sono in tratti impegnativi per risvegliare il telefono e decidere da che parte devo girare, anche perchè in certi percorsi vorrebbe dire fare questa operazione ogni minuto. Le considerazioni da fare sono tante e variano in base all'utilizzo, per le mie esigenze, che sono comunque da normale ciclista della domenica, ho preferito optare per un navigatore dedicato e tenere il cellulare al sicuro nello zaino, e ritengo che siano stati i soldi meglio spesi dopo l'acquisto della bici.Io sto usando un nokia 630, e mi trovo benissimo con l'app che ho istallato, abbastanza preciso anche come posizione, costa nuovo 120 euro, lo fisso al manubrio con un elastico, ha preso più botte lui di un cane in chiesa e fortunatamente funziona ancora, cmq fino ad ora non l'ho mai tenuto acceso continuamente nel senso che quando sono in giro lo tengo in stand by se non ho bisogno di consultarlo, solitamente sto fuori 3/4 in alcuni casi anche 5 ore e al ritorno la batteria è abbondantemente oltre il 50%, con 10 euro potrei comprare una batteria di scorta e con altri 25 euro comprare un telefono per le emergenze anche non smartphone tipo nokia 130.... Le considerazioni fatte su questo argomento sono tutte buone e valide, ma non è emerso un vantaggio determinante a favore del navi (mio parere personale), e onestamente sono ancora indeciso se acquistare un navigatore che però fa solo quello oppure organizzarmi meglio come attacco manubrio sul mio cell e tenere un altro telefonino da battaglia nello zaino per eventuali emergenze... mi viene da dire che il navi è sicuramente utile a gente che magari sta in giro più di un giorno e che con qualche pila di scorta ha una autonomia molto elevata, ma per il ciclista della domenica non so se sia così utile... mahh...
Mi chiedo solo come fai a seguire una traccia che non conosci tenendo il telefono in stand-by, il mio etrex è sempre accesso con la massima illuminazione per permettermi di vedere al volo la traccia con qualsiasi condizione di luce, non devo fare una gara ma non voglio nemmeno fermarmi o togliere una mano dal manubrio quando sono in tratti impegnativi per risvegliare il telefono e decidere da che parte devo girare, anche perchè in certi percorsi vorrebbe dire fare questa operazione ogni minuto. Le considerazioni da fare sono tante e variano in base all'utilizzo, per le mie esigenze, che sono comunque da normale ciclista della domenica, ho preferito optare per un navigatore dedicato e tenere il cellulare al sicuro nello zaino, e ritengo che siano stati i soldi meglio spesi dopo l'acquisto della bici.