Ma qualcuno sa dell'esistenza del diritto di recesso per gli acquisti a distanza e al di fuori dagli esercizi commerciali?
Bastava rispedirlo al negozio entro 10 gg dal ricevimento e scrivere una raccomandata, diciamo tra i 10 e 15 euro di spesa.
Oltre a fare cattiva pubblicità sui forum,se in tutti i casi simili al tuo si rispedisse ai negozianti la merce acquistata i furbi si ritroverebbero il magazzino pieno di merce di ritorno e oltre a non aver guadagnato hanno speso tempo e soldi per confezionamento e spedizione.
Il diritto di recesso (o di ripensamento)
Per le vendite avvenute fuori dai locali commerciali, si puo' recedere senza penalita' e senza darne alcuna giustificazione, inviando al venditore una lettera raccomandata a/r entro dieci giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione del contratto.
Se invece il venditore avesse fornito informazioni incomplete o inesatte sul diritto di recesso (vedi qui sotto L'obbligo per il venditore di informare il consumatore sul diritto di recesso),
si puo' recedere entro sessanta giorni dal giorno di ricevimento del prodotto acquistato.
Nessuna penale e' prevista a carico del consumatore per aver esercitato il recesso.
Restituzione del prodotto
Il bene deve essere restituito,
a spese del consumatore, in normale stato di conservazione (ovvero, deve essere custodito e adoperato con
cura) nella modalita' e nei tempi previsti dal contratto.
Qualora sia stato effettuato un pagamento
, il rimborso al consumatore deve avvenire gratuitamente entro 30 giorni dalla data in cui il venditore e' stato informato del recesso.
Se il venditore non dovesse provvedere spontaneamente,
conviene intimare il rimborso tramite una raccomandata A/R di MESSA IN MORA
Attenzione: non esiste il diritto di recesso per acquisti fatti con partita iva, per acquisti inferiori a 26 euro, e per servizi di cui si e' gia' usufruito.