Casera Val di Lama, 18/05/2010

Winterhawk

Biker grossissimus
Ieri sono salito fino a casera Val di Lama, con l'idea di scendere in val Artugna; a Dardago ho girato un pò prima di poter finalmente fermare la macchina, causa cronica mancanza di posti auto, ma anche in conseguenza ai lavori in corso che tormentano il piazzale della chiesa (comunque regolamentato da disco orario, quindi improponibile nei feriali). Visto che altrove non si trovava neanche a morire, mi sono dovuto dirigere sul parcheggio del cimitero, risolvendo così il problema (muldox docet)!
Sono montato in sella abbastanza presto, poiché desideravo prenderla con comodo. Le dense nuvole impedivano persino di vedere le montagne, nonostante si trovassero proprio di fronte a me. Non mi sono preoccupato però più di tanto, sapendo che per la mattinata era previsto bel tempo. Appena fuori dal paese mi sono buttato sulla mulattiera per Mezzomonte (abbastanza scassata, ma non problematica), collegandomi così con la sterrata proveniente dal Gorgazzo, proprio nel punto da cui stacca il Picchio Morto.
Dovevo superare i 1100 m di quota, quindi restava ancora abbastanza salita da fare, ma la giornata era ideale in quanto a temperature ed il cielo andava sempre più aprendosi. Inoltre, era davvero piacevole annusare i profumi del bosco, finalmente risvegliatosi dal letargo.

in salita da Mezzomonte
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Può sembrare scontato, ma visto che in queste zone giro quasi esclusivamente in inverno, è difficile che resti indifferente di fronte ad un paesaggio trasfigurato, in modo così evidente da sembrare familiare ed alieno al tempo stesso.
E' stato piacevole vedere la pianura dall'alto completamente immersa nelle nuvole mentre pedalavo, circondato da un paesaggio che pareva essere dotato di vita propria. Improvvise folate di vento animavano a tratti le chiome degli alberi, mentre sentivo le lucertole, disturbate dal mio lento avanzare, rifugiarsi negli anfratti delle rocce carsiche esposte al sole. Si trattava dei soli rumori percepibili nei dintorni, quasi fossero gli unici segni di vita. Che contrasto con la pianura sottostante, in continuo ed affannoso movimento.

nuvole residue sulla pianura friulano/veneta
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la trattorabile per casera Val di Lama
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Raggiunta la casera, in posizione amena circondata da pascoli magri e rada vegetazione, mi sono fermato; la salita era finita, restavano quindi da fare i preparativi per il sentiero che m'aspettava!

l'arrivo a casera Val di Lama
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la via per raggiungere il sentiero
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alcuni spettatori osservavano curiosi la scena, per nulla turbati dalla presenza di un estraneo
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I primi metri hanno interessato una traccia poco battuta e priva di segnavia, ma una volta raggiunto l'orlo della scarpata non è che la situazione sia migliorata di molto: una sbiadita pittura bianco rossa del C.A.I., complici erba alta e vegetazione circostante, sembrava voler gareggiare in fatto di invisibilità solo con il tracciato stesso! Una volta partito la conformazione del sentiero mi ha costretto ad interrompere talvolta la continuità della discesa; questa situazione "a singhiozzo" si è protratta nei primi 100-150 m di dislivello, ma la musica è poi decisamente cambiata.

in discesa sulla parte aperta di sentiero 984
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la traccia comincia a farsi interessante
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a breve entrerò nel bosco
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Ai panoramici traversi sui verdi, affacciati sulle severe crode di San Tomè, si è sostituito il bosco, mentre il sentiero diveniva inaspettatamente scorrevole, veloce e molto divertente!

il single nel bosco
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Al bivio con il single per le Longiarezze sono rimasto a sinistra, proseguendo la discesa nella val Artugna. Non mi sono accorto nemmeno di aver guadagnato il fondovalle, da tanto si è rivelata divertente quest'ultima parte!

in discesa sul 984a
IMG_6398.JPG


:i-want-t:
 

tostarello

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bel reportage e bel giro, complimenti! o-o

p.s. anche alle mie parti molti giri partono dal cimitero, sarà un caso? :cucù:
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Bellissimi posti e bella sequenza:celopiùg:, ma la chicca erano gli animali!!!!!!:smile:
Come già accaduto in passato, pensavo si avvicinassero per leccare abiti e bicicletta (all'aroma di sudore :smile:), ma fortunatamente si sono limitati ad osservarmi.

bel reportage e bel giro, complimenti! o-o

p.s. anche alle mie parti molti giri partono dal cimitero, sarà un caso? :cucù:

Nel mio caso la scelta del cimitero è stata obbligata, ma l'idea è venuta anche pensando a ciò che avevo letto in proposito sul forum di recente. ;-)

bella gita e bel racconto, come tua abitudine o-o avevi un giorno di ferie?
Non proprio, mi sono solo concesso mezza giornata. :cucù:


bel racconto e bellissimi i ciuchini, soprattutto quello piccolo bicolor ;-)
Se fossi venuta anche tu, mi sa che saremmo rientrati a casa non prima di sera, grazie ai ciuchini! :loll:

ciao!
interessante sto 984,mai fatto quant'è lungo?
Ciao!
Non è molto lungo; la discesa da Casera Val di Lama al ristorante lo Chalet misura poco più di 4 Km.
La prima parte del sentiero non è molto incoraggiante (fino ai 950 m circa), ma fortunatamente è breve. Poi merita! :-)


Grazie a tutti! :prost: :prost: :prost:
 

maxITR

Biker tremendus
Questo è il giro che ti avevo accennato nell'altro topic,è sembra che il 984 sia perfetto da metà in giù,mooooooolto bene...spero di provarlo anch'io a breve.L'unica rogna sono le zecche,ma ho rischiato più a casa mia di essere morso (ho due cani che mio padre porta sempre in giro per campi) che nei sentieri in pedemontana

Un idea sarebbe quella di noleggiare i muli per le risalite :smile:
 

ET

Biker velocissimus
19/8/04
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www.itinerarifriuli.com
usate off active spray (o simil) almeno nei giri a rischio. resiste al sudore, serve anche per le zecche e non lascia la pelle unta. Quando mi ricordo di usarlo, se so di andare in zone impestate, lo spruzzo anche su scarpe e vestiti
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Questo è il giro che ti avevo accennato nell'altro topic,è sembra che il 984 sia perfetto da metà in giù,mooooooolto bene...spero di provarlo anch'io a breve.L'unica rogna sono le zecche,ma ho rischiato più a casa mia di essere morso (ho due cani che mio padre porta sempre in giro per campi) che nei sentieri in pedemontana

Un idea sarebbe quella di noleggiare i muli per le risalite :smile:
In parte si, anche se tu avevi pensato di collegarti alle Longiarezze per prendere troi trek e picchio morto.

Se hai occasione prova comunque a scendere in Val Artugna; secondo me la parte di sentiero dal bivio per Mezzomonte in giù è la più bella. :il-saggi:


@ ET: si, oramai dovrò decidermi a seguire il tuo consiglio... ;-)
 

maxITR

Biker tremendus
In parte si, anche se tu avevi pensato di collegarti alle Longiarezze per prendere troi trek e picchio morto.

Se hai occasione prova comunque a scendere in Val Artugna; secondo me la parte di sentiero dal bivio per Mezzomonte in giù è la più bella. :il-saggi:

Si,io volevo provare a collegarmi poi al picchio in modo da arrivare direttamente a Gorgazzo,comunque di varianti ce ne sono diverse in zona e non basterebbe una settimana intera per provare tutti i sentieri.
 

lucapn

Biker novus
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Pordenone
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Bel rocconto e belle foto Winter....

Volevo a breve fare il sentiero 984 da casera Valle Friz fino al ristorante Lo chalet ...conosco il sentiero 984 solo dal punto d'indesto con tagliafuoco verso giu....Sai dirmi come la prima parte?Grazie mille
 

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