Casa delle vacche

MarcoOne-50

Biker cesareus
4/7/06
1.639
13
0
ACQUA, TERRA ED OGNI LUOGO ADDO' SI SURFA E SDERRA
Visita sito
Bike
Orbea RALLON - Orbea ALMA
Qualcuno sà se è possibile raggiungere la chiesetta di San Pietro diruta dal "ristorante Orsa" dal Colle delle Vacche, chiaramente in bike, e se eventualmente è poi possibile ridiscendere a Bagnaturo per qualche single track tipo quello che si prende da dietro il ristorante ad arriva alla cava di Bagnaturo?
Guardando le mappe dei sentieri e da google, dalla chiesetta si vede un sentiero che scende a zigzag verso Bagnaturo fino alla zona sopra l'eremo ma poi scompare........
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
Se da colle delle vacche prosegui a quota 1228 circa dovresti trovare l'incrocio per il sentiero 6a da qui lo segui fino a quando incroci il 6 che scende a circa quota 1400 quindi scendi a S. Pietro diruito. Non prendere assolutamente il sentiero che scende all'eremo indicato con il numero 6 altrimenti ti ritrovi in un canale di detriti merdoso... devi seguire il sentiero 8 che poi è una carrareccia, se vuoi rischiare ma non so come sia prova a prendere poco dopo il 7b anche lui impiccato.

Ciao
 

MarcoOne-50

Biker cesareus
4/7/06
1.639
13
0
ACQUA, TERRA ED OGNI LUOGO ADDO' SI SURFA E SDERRA
Visita sito
Bike
Orbea RALLON - Orbea ALMA
A Gianlù.....ma quante ne sai....fai pauraaaaaa!!!!
Senti, ma tu l'hai fatto in bici l'8? Io ho visto che dal colle per arrivare a San Pietro è abbastanza pedalabile" sulla carta" ad eccezione di qualche strappo..... ma per la discesa non ho capito un granchè.....io ho un 25.000 IGM e si vede un sentiero che scende a zigzag verso l'eremo ma poi si perde..... mentre se ne vede un'altro che và verso "Marane"....... mentre noi vorremmo scendere verso Bagnaturo.....nel bosco......sicuramente ci sarà qualcosa......
Mo proviamo e vediamo che ci esce......
 

MarcoOne-50

Biker cesareus
4/7/06
1.639
13
0
ACQUA, TERRA ED OGNI LUOGO ADDO' SI SURFA E SDERRA
Visita sito
Bike
Orbea RALLON - Orbea ALMA
Giro effettuato!!!!!!
Confermo quanto detto da Fg " [URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=65282[/URL] " e aggiungo che, oggi, la discesa delle Marane fa CAGAREEEEEE!!!!!!
Ma partiamo dall'inizio:
siamo saliti sulla carrareccia che parte da Bagnaturo, per abbreviare l'ascesa, fino al Colle delle Vacche (non sapendo cosa ci aspettasse sopra, abbiamo preferito appunto accorciare il tempo di salita) tempo impiegato circa 1 ora e 45 (ma con calma ed anche alcune soste per vedere tratti di sentiero che intersecano la carrareccia). -FOTO 1-. La carraceccia è con fondo misto terra/breccia; all'inizio un pò più breccioso e "instabile ma cmq pedalabilissimo" anche se con molta pendenza. Successivamente si alternano tratti più o meno ripidi - FOTO 3- su rettilinei che man mano che si sale diventano sempre più brevi e ripidi raccordati da tornanti dove a volte il fondo è più breccioso che in altri -FOTO 4-. In questo periodo per 3/4 della salita è abbastanza ombroso, in estate un pò meno, l'ultimo tratto è scoperto.
Una volta arrivati al Ristorante (proprietaria gentilissima ed informatissima sui sentieri della zona in quanto organizzatrice di escursioni), dove c'è una fonte "con un pino solitario" -FOTO 5-, si prosegue sull'unica carrareccia che sale nel bosco con fondo sassoso/ghiaioso molto ripido all'inizio - FOTO 6B- e poi più dolce e con fondo un pò più compatto, fino al bivio sulla dx (poco visibile) contrassegnato da un cartello giallo e dalla segnalazione (sbiadita) su di un masso del sentiero 6A (noi l'abbiamo saltato e siamo saliti di almeno altri 200 mt slm - la carrareccia sale fino a 1550 al rifugio Iaccio Rosso - eppoi siamo ridiscesi fino al bivio su indicazione della prop. del risto).
Si sale in single track per circa 10 min con bici in spalla data l'elevata pendenza poi rimpiana e diventa pedalabile in un susseguirsi di saliscendi più o meno accentuati ma sempre in salita. E' tutto single track con tratti molto esposti -FOTO 6- (okkio che a dx cè il vuoto nel senso lettarale del termine) alternati a brevi tratti max 50 mt da fare a piedi causa rocce e pendenza elevata ma nulla di preoccupante d'altronde è un giro AM. E' tutto sottobosco ad eccezzione dei brevi ma frequanti tratti esposti -FOTO 8-8B. La visuale sulla vallata è spettacolare ed anche il sentiero è fantastico. Il fondo è il classico sottobosco terroso con alcune radici e qualche roccia, ma essendo molto "battuto" e prevalentemente sotto pineta (no foglie ma solo aghi di pino e qualche pignetta) è abbsatanza pulito e spesso invoglia alla velocità più di quanto sia consentito dal bun senso.
Da q. 1100 del ristorante si arriva a q. 1380 circa di un ampio fontanile -FOTO 9-; il tratto poco prima è molto ripido e da fare assolutamente a piedi per circa 50 metri.
Lasciato il fontanile, si prosegue alla sua dx verso il bosco -FOTO 9B-; per i primi 200 metri il fondo è molto accidentato con tanti massi e poco pedalible ma in leggerissima discesa. Man mano che si prosegue i massi scompaiono e si entra nel pieno del sottobosco non più di pini e larici ma di querce, faggi ed altro (boh) -FOTO 10- . La traccia all'inizio ben visibile a volte diventa appena percepibile, causa folgiame, e si sviluppa sempre in leggera escesa fino ad una radura dove aumenta di pendenza e ben più evidente. Giunti ad un bivio contrassegnato da un grosso masso e dalle indicazioni del sentiero 6A, si segue la traccia alla dx che porta alla chiesetta di San Pietro diruta posta su "cucuzzolo" senza alberi e che sovrasta tutta la vallata -FOTO 101-102-103-104-105-106-107.
Per il ritorno abbiamo due possibilità: o si torna indietro sullo stesso sentiero fatto all'andata oppure si scende verso le "Marane". Noi abbiamo optato per la seconda per "provare" un altro percorso ma, ahimè, erroneamente.
Il sentiero per i primi due Km circa è stupendo,-FOTO 108- tutto single track, con media pendenza molto divertente: saliscendi, curve e controcurve, radici, sassi...uno spettacolo.....e man mano aumenta di mendenza.
Troppo bello per essere vero (pensavamo, caxxo se continua così fino alla fine sono circa 8 Km di discesa da goduria e urloooo). Purtroppo dopo circa un paio di Km, il single track giunge ad una carrareccia; contrassegnata come sentiero "8-Marane", con fondo ghiaioso/sassoso molto instabile e di una certa pendenza, solcata da canali formatisi per lo scorrimento dell'acqua ed in alcuni tratti anche profondi 40 cm. Il fondo totalmente instabile e con la pendenza che ha, non consente di scendere che con i freni rirati....se si mollano i freni anche solo un pò, non ci si ferma più....anche con il posteriore bloccato si continua a scendere e se si esagera con l'anteriore, o si inchioda e scivola via lungo le sconnessioni presenti rischiando rovinose cadute o tende ad impuntarsi non appena c'è qualche sasso un pò più grosso della media con rischio ribaltamento.
Fortunatamente ogni tanto, la carrareccia è intersecata da single track che la tagliano longitudinalmente ed anche se sono anch'essi abbastanza ripidi, sono certamente più divertenti della carrareccia. Purtroppo la intersecano solo tre volte ovvero si evitano tre rettilinei molto ripidi e relativi tornanti.
L'ultimo tratto del single track è abbastanza lungo ma "ripido e dritto per dirtto" e solo alla fina degrada leggermente e diventa appena sinuoso (qualche curvetta) per poi rincrociare di nuovo la carrareccia.
Si sbuca subito prima di "Fonted'Amore", sotto l'eremo di S.Onofrio.
Come ogni buon giro che si rispetti ci siamo dimenticati sia il Km che l'altimetro.
Riassumendo, si parte da Bagnaturo a q. 350 per arrivare a 1100 in Km. 8/9 (casa delle Vacche) e 1400 in altri 3/4 Km(Chiesetta San Pietro) per un totale di circa 3ore e 1/2 di ascesa. La discesa è di crica 7/8 Km di cui circa 2 Km in single track fantastico e i restanti su carrareccia sassosa sfondata (ODIOSA) e tratti di single track. Le distanze sono moooltoooo approssimative, essendo stimate sulla carta, almeno per quanto riguarda dalla Casa delle Vacche alla Chiesetta.
NB: la carraeccia è assolutamente INFATTIBILE in salita, si tratterebbe di percorrere 6/7 Km in salita per un dislivello di 1100 con bici in spalla, perchè il fondo sassoso/ghiaioso e la pendenza non permettono assolutamente di stare in bici , il tutto solcato da bei canali creati dall'acqua anche abbastanza profondi.
Percui il giro o lo si fà così come lo abbiamo fatto noi o diventerà una via crucis se preso dalle Marane.
 

Allegati

  • 1 Chiesetta.jpg
    1 Chiesetta.jpg
    48,1 KB · Visite: 7
  • 3 Morrone.jpg
    3 Morrone.jpg
    60,4 KB · Visite: 7
  • 4 Ruderi Castello 2.jpg
    4 Ruderi Castello 2.jpg
    48,9 KB · Visite: 9
  • 5 Casa delle Vacche.jpg
    5 Casa delle Vacche.jpg
    57,9 KB · Visite: 10
  • 6 Verso Chiesetta.jpg
    6 Verso Chiesetta.jpg
    58,6 KB · Visite: 13

Zowie78

Biker forumensus
23/1/07
2.069
1
0
Pescara
Visita sito
Bike
Orbea rise
credo che il S.T. che hai percorso alla fine, e che poi si è trasformato in carrarreccia instabile, l'ho fatto una una volta con Gialunca riscendendo da monte rotondo, dovee siamo saliti dagli impianti di sci di Passo San Leonardo.......

p.s. appenna riorganizzi qualcosa sul morrone fammi sapere....
ciàà
 

MarcoOne-50

Biker cesareus
4/7/06
1.639
13
0
ACQUA, TERRA ED OGNI LUOGO ADDO' SI SURFA E SDERRA
Visita sito
Bike
Orbea RALLON - Orbea ALMA
@Zowie: Ok , se andiamo nel WE ti chiamo. Avevamo tempi ristretti.
Se porti qualche amico tieni presente che per farlo in mattinata (9-15) bisogna salire con una certa costanza (senza fare tante soste max 2/3 più panino) e soprattutto avere padronanza della bike in discesa perchè se ti capita un fondo bastardo come quello trovato o vai per terra ogni 10 mt o scendi a piedi.....
(per farti capire il tipo di fondo: ti ricordi la discesa fatta con Shoxx dal fontanile alla Piana di Rapino? moltiplica la lunghezza per 10 ed hai il risultato)......
Consigliata bici AM/Trail-full, sconsigliata xc.....
 

ugo

Biker assatanatus
3/2/03
3.433
19
0
Pescara
Visita sito
@Zowie: Ok , se andiamo nel WE ti chiamo. Avevamo tempi ristretti.
Se porti qualche amico tieni presente che per farlo in mattinata (9-15) bisogna salire con una certa costanza (senza fare tante soste max 2/3 più panino) e soprattutto avere padronanza della bike in discesa perchè se ti capita un fondo bastardo come quello trovato o vai per terra ogni 10 mt o scendi a piedi.....
(per farti capire il tipo di fondo: ti ricordi la discesa fatta con Shoxx dal fontanile alla Piana di Rapino? moltiplica la lunghezza per 10 ed hai il risultato)......
Consigliata bici AM/Trail-full, sconsigliata xc.....

A Zowie in pratica ti sta dicendo LASCIAMI A CASA :smile: :smile: :smile: :smile:
STA TRASFERTA non mi passa +
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo