Cartografia e MTB: parte 1 la rappresentazione cartografica

[Danybiker88]

di Daniel Naftali

La mountain bike è anche esplorazione, ricerca di nuovi percorsi e la cartina è da sempre uno strumento indispensabile per chi si avventura in montagna od in mezzo ai boschi. Saperla usare correttamente è quindi fondamentale per ev... Continua la lettura...

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[ernesto65]

minzega , dopo aver rischiato di perderti nel deserto .... ti sei dato alla cartografia !!!

 

[scar89]

bello ed interessante come sempre, spero di non perdermi mai !!!!!

 

[andy_g]

Un argomento fondamentale per il biker che va in montagna! Continuate!

 

[DR_Balfa]

non so se ne parlerai dopo ma una cosa sulle curve di livello va detta nella norma se avete una carta 1:10.000 avrete le curve distanziate di 10 metri, una carta 1:25.000 le curve sono distanti 25 metri, se avete 1:50.000 avrete le curve distanziate di 50 metri, ma ci sono delle carte che non rispettano queste regole alcune 1:50.000 hanno curve di livello distanziate ogni 100 metri per cui potreste valutare male le pendenze, come ho trovato alcune carte francesi 1:25.000 che hanno curve di livello ogni 10 metri, e la cosa peggiore delle carte 1:50.000 che sul terreno avevano curve ogni 50 metri come è corretto che sia ma sui ghiacciai ogni 100 metri (da buttare).

Normalmente queste informazioni sono nella legenda della carta.

 

[GERRY65]

Sono moltissimi anni che faccio escursionismo ( a piedi ) in montagna e con me nello zaino porto sempre la cartina Tabacco della zona.Sono molto dettagliate,ma bisogna avere quelle recenti, perche' a volte certi sentieri non sono segnati o segnati diversamente dalla realta'( del resto la montagna e' viva e il terreno subisce delle modifiche ).
Quando vado in bike in montagna vale lo stesso discorso....sempre la cartina nello zaino !!!!!
Mai perso !!!
P.S. oltre alla cartina dei sentieri trovo fondamentale anche l'uso di un altimetro !!

 

[DR_Balfa]

Sono moltissimi anni che faccio escursionismo ( a piedi ) in montagna e con me nello zaino porto sempre la cartina Tabacco della zona.Sono molto dettagliate,ma bisogna avere quelle recenti, perche' a volte certi sentieri non sono segnati o segnati diversamente dalla realta'( del resto la montagna e' viva e il terreno subisce delle modifiche ).
Quando vado in bike in montagna vale lo stesso discorso....sempre la cartina nello zaino !!!!!
Mai perso !!!
P.S. oltre alla cartina dei sentieri trovo fondamentale anche l'uso di un altimetro !!

aggiungerei anche una bussola ;) se si va in luoghi poco noti. E' vero il GPS risolve molti problemi ma altrettanti ne causa :)

Io sono abituato alla non corrispondenza carta terreno, basta pensare che da noi il parco ha fatto una carta con una numerazione poi sul terreno ha numerato differentemente :(

 

[gammaray]

La carta e' indispensabile quando si va in posti che non si conoscono; saperle orientare, saper fare il punto usando la bussola e' una cosa che ogni escursionista che voglia definirsi tale deve saper fare, cosi' come farsi un'idea delle pendenze del sentiero che si vuole affrontare, saper fare una stima dei tempi di percorrenza ecc.

Poi pero' ci possono essere problemi: sentieri riportati sulla carta che son inghiottiti dalla boscaglia, nuovi sentieri e strade non riportate ecc.

Un problema puo' essere fare il punto quando c'e' nebbia o quando si e' dentro ad un bosco e questo x me e' davvero un problema.
C'e' chi riesce a farlo anche in queste condizioni basandosi su un altimetro e guardando il territorio e ricercandolo sulla carta ma qui per me il gioco si fa "duro".

Il GPS e' ottimo ma...si puo' rompere, la batteria puo' scaricarsi ecc.
E' un eccellente sussidio, ma la carta x me rimane fondamentale.
Non e' mai successo che a una carta si scarichi la batteria...ma che si distrugga per la pioggia anche si.

 

[Tira la careta]

Ottimo,
come sempre.

Sarà che le ho utilizzate parecchio, ma io mi raccapezzo meglio con le IGM, se non altro quando voglio cercare qualche "passaggio" o sentiero poco battuti.
Inoltre riportano i riferimenti per la correzione della declinazione magnetica.
Per contro, gli aggiornamenti direi che sono nell'ordine delle decine di anni.

kompass e Tabacco le ho sempre trovate piuttosto valide, anche se purtroppo gli errori non mancano, ma tutto è perfettibile.

Le buste in plastica salva cartine le ritengo fondamentali quanto le cartine stesse, una cartina bagnata, anche se plastificata si lacera con un nonnulla.


[mode pignolino=on]

In compenso però la porzione di territorio coperta dalla scala 1:25.000 è la metà dell’1:50.000.

Un quarto!
[mode pignolino=off]

 

[tarhan]

Il fatto di aver iniziato a girare per le montagne in MTB mi ha obbligato a imparare a leggere una cartina Topografica.
Non nascondo che agli inizi leggevo roma per toma.

Ottima guida. Bravi!

 

[Haran]

Ottimo argomento, spero si andrà avanti a svilupparlo, fino ad arrivare magari alla georeferenziazione delle immagini digitali delle mappe, argomento per me ostico e che richiede molto tempo libero.

Dalle mie parti (Veneto-Trentino) giro con le mappe cartacee del CAI, e quelle 4land. Oltre, ovviamente, a quelle digitali su Oruxmaps sullo smartphone .

Ho trovato in rete le immagini digitali delle carte CAI di Pasubio /Carega (fogli nord e sud), ma il relativo file di georeferenziazione è errato e sbaglia di circa 200 metri, e purtroppo non ho il tempo di imparare come si georeferenzia una cartina digitale... è un ginepraio! E, d'altronde, le mappe IGM "liscie" del Trentino e di Verona sono vecchie di 40 anni, domenica mi sono quasi perso percorrendo un sentiero... che non c'è più.

 

[maurizio74mm]

Sicuramente utile ed interessante, peccato sia difficile trovarle in giro, devi cercarle con il "lanternino". E quelle poche cartine che ho visto, non avevano quello che cercavo io.

 

[MAXALIAS1970]

minzega , dopo aver rischiato di perderti nel deserto .... ti sei dato alla cartografia !!!

Io per non perdermi mi porto sempre dietro bikerciuc !!!!!!!!!!!!!!

(O meglio lui - per amicizia - mi porta sempre con lui .........)

Voi invece avete il super DOM !!!!!!!!!!!

UNO X BIKER CIUC E UNO X IL DOM !!!!!!!!!
I RE DEI SENTIERI VALSUSINI !!

 

[darnik]

uso sempre cartine IGM per fare escursionismo, 1:25.000 per me è la scala migliore, dove 1cm nella mappa corrisponde a 250 metri nella realtà, prima di partire si fà quasi sempre il profilo altimetrico del percorso per capire che dislivelli si affrontano ! in bici è molto più facile perdersi perchè molti bivi non si vedono soprattutto durante le discese quindi stiamo attenti...sono rimasto 1 giorno e mezzo senza acqua e senza sapere dove andare...brutte esperienze !

 

[ride&rock]

Nello zaino non manca mai la mia fidata cartina kompass!

 

[NUASKY]

Sarebbe altrettanto interessante un articolo sull' orientamento, ovvero bussola e nient' altro; il gps ingloba una serie di cartine che non sempre si hanno a disposizione nel complesso

 

[simonexc]

Ragazzi! Da Geologo, mi sembra di riseguire il corso di cartografia di base di principi di geologia del primo anno della triennale... Continuate così ;D

 

[simonexc]

comunque noi geologi utilizziamo nei rilevamenti le carte dell'IGM, sono topograficamente dettagliatissime, ma purtroppo mancano delle tracce di sentieri e strade più recenti.

 

[luca.sushi]

Bene bell'articolo di vitale importanza!!

 

[Tozzolin]

Direi che gli argomenti toccati sono quelli di maggior interesse per chi va in mtb, ma se si viaggia con un GPS e una cartina IGM è facile che le coordinate non corrispondano... e qua si può iniziare un libro!

Azzeccatissimo, bravo