Ribadisco qui non si parla di sentirsi superiori e neanche di cambiare il mondo (lo so anche io che il problema è nel modello di sviluppo, quello che hai esemplificato tu dicendo " il turco, il cinese, ecc... hanno i tuoi stessi diritti), perchè insomma il discorso è MOLTO ( e con molto, intendo MOOOLTO) complesso, e non è molto adatto ad un forum di bici.Guarda che io vivo in un piccolo paesino di periferia, compro e mangio roba più o meno di zona, bevo l'acqua del rubinetto quando sono a casa, tengo il termostato a 18 gradi di inverno e non perché spendo troppo di gas ma perché mi da fastidio l'idea di consumarlo per niente, vado in bici quando posso, ecc. Però se il mio babbo non lavorava alla piaggio in catena a consumare energia elettrica proveniente dal carbone e non piegava le lamiere fatte di ferro cavato da un monte, io non sarei ora a costruire strade e fabbricati e non avrei i soldi per potermi permettere di avere il telefonino, la bici, la casa con il riscaldamento. mi piacerebbe vedere se te in bici ti vesti con le fibre sintetiche o vai in giro con il maglione di lana se porti il casco in polietilene (o quel che è) o se ce l'hai di legno. E siccome io ho i tuoi stessi diritti, cene c'è li ha un turco, un cinese o un africano, di caschi se ne deve produrre milioni.....l'alternativa? non produrre più quel prodotto
Ma dire che non importa interrogarsi su come essere più sostenibile, non è molto sensato , proprio perchè saremo sempre di più a consumare,quindi ad un cero punto ci sarà la necessità inderogabile di interrogarsi su come essere più sostenibili, TUTTI. Ma su questo mi sembra che siamo d'accordo