Ciao a tutti,
qualcuno di voi ha mai provato i kit per la fabbricazione dei compositi di carbonio?
Ho visto che ci sono dei siti che vendono i prodotti base: fibre, resine e accessori,
oppure vendono addirittura già il kit completo
(più o meno grande, più o meno ricco,
ma comunque diciamo che più o meno con una cinquantina di euro si porta a casa
l'occorrente per una superficie di 30cm x 120cm, singolo strato di fibre).
Sono kit che a quanto ho capito NON necessitano di avere l'autoclave o altre diavolerie strane...
tutte le lavorazioni si effettuano a freddo...
A vedere i video dimostrativi sembra veramente una cacchiata da fare. Basta fare lo stampo (es in vetroresina),
stendere la fibra, poi spalmare sopra la resina epossidica, lasciare asciugare
e poi verniciare con il trasparente lucido...
Però mi sorgono un paio di dubbi:
1)resistenza meccanica del sistema: ovvio che non pretendo di fare un telaio da downhill,
però magari... non so, l'idea di fabbricarsi da se
un reggisella o una curva manubio mi gusta....
Anche usando la resina di tipo epossidico (che sembra essere la migliore quanto
a caratteristiche meccaniche) siamo sicuri che otteniamo resistenze simili al carbonio prodotto in fabbrica?
O perlomeno se costruiamo per esempio una curva manubrio non è che poi si spacca alla prima buca?
Su un sito fanno vedere che fanno le forcelle della bici da corsa....Sarà vero?
2)restando nelle geometrie semplici (anche qui, non pretendo di realizzare la guarnitura...)
siamo sicuri di riuscire a ottenere precisioni dimensionali tali da garantire accoppiamenti meccanici?
Sempre restando sull'esempio della curva manubrio, la cui geometria è abbastanza semplice (se si resta su curva manubrio diritta alla fine non è che
un cilindro rastremato) l'accoppiamento meccanico con l'attacco manubrio e con i collarini
di attacco dei comandi del cambio e dei freni sarà possibile? Oppure precisioni dimensionali così elevate si ottengono soltanto
facendo lavorazioni d'officina?
qualcuno di voi ha mai provato i kit per la fabbricazione dei compositi di carbonio?
Ho visto che ci sono dei siti che vendono i prodotti base: fibre, resine e accessori,
oppure vendono addirittura già il kit completo
(più o meno grande, più o meno ricco,
ma comunque diciamo che più o meno con una cinquantina di euro si porta a casa
l'occorrente per una superficie di 30cm x 120cm, singolo strato di fibre).
Sono kit che a quanto ho capito NON necessitano di avere l'autoclave o altre diavolerie strane...
tutte le lavorazioni si effettuano a freddo...
A vedere i video dimostrativi sembra veramente una cacchiata da fare. Basta fare lo stampo (es in vetroresina),
stendere la fibra, poi spalmare sopra la resina epossidica, lasciare asciugare
e poi verniciare con il trasparente lucido...
Però mi sorgono un paio di dubbi:
1)resistenza meccanica del sistema: ovvio che non pretendo di fare un telaio da downhill,
però magari... non so, l'idea di fabbricarsi da se
un reggisella o una curva manubio mi gusta....
Anche usando la resina di tipo epossidico (che sembra essere la migliore quanto
a caratteristiche meccaniche) siamo sicuri che otteniamo resistenze simili al carbonio prodotto in fabbrica?
O perlomeno se costruiamo per esempio una curva manubrio non è che poi si spacca alla prima buca?
Su un sito fanno vedere che fanno le forcelle della bici da corsa....Sarà vero?
2)restando nelle geometrie semplici (anche qui, non pretendo di realizzare la guarnitura...)
siamo sicuri di riuscire a ottenere precisioni dimensionali tali da garantire accoppiamenti meccanici?
Sempre restando sull'esempio della curva manubrio, la cui geometria è abbastanza semplice (se si resta su curva manubrio diritta alla fine non è che
un cilindro rastremato) l'accoppiamento meccanico con l'attacco manubrio e con i collarini
di attacco dei comandi del cambio e dei freni sarà possibile? Oppure precisioni dimensionali così elevate si ottengono soltanto
facendo lavorazioni d'officina?