Carbonio e MTB

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
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-COLLI EUGANEI- Padova
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Bike
Focus Sam²
Il carbonio ha senso come alternativa all'acciaio - alluminio solo per grandi numeri, dato che ci vuole uno stampo per ogni misura del telaio.
Secondo me è un ottimo materiale perchè è estremamente versatile: si può fare un telaio rigidissimo da strada come uno a deformazione controllata come era quello della Scott con mono forcellone.

Un altro vantaggio è che si può far assumere al telaio la forma che si vuole e quindi consenste di ricavare geometrie (penso alle sospensioni) complesse!
 

maio

Biker tremendus
30/10/02
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Sassuolo - Piastrella Valley
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Il telaio di una MTB a mio avviso è compromesso tra peso, robustezza ed elasticità. Mia personale opinone è che il carbonio sia troppo rigido, vi basti sapere che i telai che mi piacciono di più sono un acciao. Specialmente su una Front le reazioni della coda di un telaio morbido, si apprezzano non poco in discesa.

Sulle Full il discorso cambia, dove gran parte dell'elasticità è delgata alle sospensioni, ma in quel caso interviene anche il costo che nel carbonio è spesso molto più alto non giustificando gli effettivi benefici.

Yo la peso così, di più nin so!
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
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Focus Sam²
maio ha scritto:
Mia personale opinone è che il carbonio sia troppo rigido, vi basti sapere che i telai che mi piacciono di più sono un acciao. Specialmente su una Front le reazioni della coda di un telaio morbido, si apprezzano non poco in discesa.

La fibra di carbonio assume caratteristiche di rigidezza o elasticità in base all'orientazione delle fibre: basta vedere i foderi bassi della Scapel: non si può proprio dire che siano rigidi, almeno rispetto alle deformazioni verticali!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
www.ciclonatura.eu
Comaz15 ha scritto:
Il carbonio ha senso come alternativa all'acciaio - alluminio solo per grandi numeri, dato che ci vuole uno stampo per ogni misura del telaio.
Secondo me è un ottimo materiale perchè è estremamente versatile: si può fare un telaio rigidissimo da strada come uno a deformazione controllata come era quello della Scott con mono forcellone.

Un altro vantaggio è che si può far assumere al telaio la forma che si vuole e quindi consenste di ricavare geometrie (penso alle sospensioni) complesse!
Va bene rigidità, va bene versatilità, va bene anche il fatto che si può "prgrammare una certa elasticità. QUello che resta da discutere è sull'opportunità o, al limite, sugli accorgimenti da adottare per utilizzare il carbocio su un mezzo come la mountain bike soggetta a forti stress ma anche a cadute difficilemte prevedibili in fase di progettazione.
Se si cade son dolori :(
.
 

giulio

Biker urlandum
4/11/02
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Padova
www.111bikes.it
Penso che l'unico limite all'utilizzo del carbonio sia dato dagli elevati costi di progettazione, produzione e dele fibre, per il resto lo considero un materiale con potenzialità elevatissime, basti pensare che il telaio una Formula 1 e costruita in gran parte utilizzando carbonio partendo dala scocca fino ai braccetti delle sospensioni.
 

maio

Biker tremendus
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giulio ha scritto:
Penso che l'unico limite all'utilizzo del carbonio sia dato dagli elevati costi di progettazione, produzione e dele fibre, per il resto lo considero un materiale con potenzialità elevatissime, basti pensare che il telaio una Formula 1 e costruita in gran parte utilizzando carbonio partendo dala scocca fino ai braccetti delle sospensioni.

Già ma nonostante ciò, se la F1 prende una botta "fuori dagli schemi" si butta il pezzo interessato!
ogni singolo pezzo è progettato per assorbire urti in una (o più) determinata direzione.
 

giulio

Biker urlandum
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maio ha scritto:
giulio ha scritto:
Penso che l'unico limite all'utilizzo del carbonio sia dato dagli elevati costi di progettazione, produzione e dele fibre, per il resto lo considero un materiale con potenzialità elevatissime, basti pensare che il telaio una Formula 1 e costruita in gran parte utilizzando carbonio partendo dala scocca fino ai braccetti delle sospensioni.

Già ma nonostante ciò, se la F1 prende una botta "fuori dagli schemi" si butta il pezzo interessato!
ogni singolo pezzo è progettato per assorbire urti in una (o più) determinata direzione.

Ricordati che comunque le rotture in F1 si verificano con eventi molto più traumatici (pesi e velocità) che non in bici.
 

girandolafunesta

Biker forumensus
18/11/02
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Casalgrande (RE)
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Io nn ci vedo niente di male nel carbonio per le MTB,è chiaro che una bici da xc ha sollecitazioni diverse rispetto ad una da dh,ed il carbonio ci sta anche come peso e caratteristiche. Se devo comprare un telaio FR o DH il carbonio perde di motivazioni"anche se ne esistono vari modelli in commercio"
io ho una Klein Mantra che è composta da un unico tubone in carbonio e per il crrscntry è perfetta
per i componenti come manubrio e reggisella nn ci vedo grandi motivazioni la trovo più una moda.
poi c'è chi esagera www.monolitebike.it

Insomma io credo che il carbonio nell xc vada tenuto in considerazione al pari di altri materiali, per le altre "discipline" altri materiali sono moolto meglio.
 

Pe

Biker velocissimus
30/10/02
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per adesso roma...
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...il vero problema del carbonio sono botte concentrate su un punto; tipo caduta e botta su una roccia "puntuta".

in quel caso non c'è niente da fare, a causa della rigiditá e della "direzionalitá" delle fibre rischi di fare un danno (scollamento delle fibre) di cui magari non ci si accorge e poi improvvisamente ti ritrovi col telaio spaccato!

per cui se uno non cade su sporgenze il carbonio va bene... ma sennó...

io ho la specialissima con tanto carbonio, ma sulla mtb non lo monteró!!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Maranello
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Ivan ha scritto:
E del solo carro posteriore in carbonio, tipo l'olympia car-bone, cosa ne pensate? ci sto' facendo più di un pensierino........ :lol: :lol:

Moolto bella la bici!
A mio avviso e carri posteriori in carbonio di derivazione stradaiola sono una moda: non riesco bene a immaginarmi quali vantaggi possa dare. Una struttura come quella della Scott front in carbonio si che aveva un minimo di assorbimento :)
Se ti piace OK per i vantaggi di questa soluzione non so proprio cosa pensare.
Bella bici comunque :-o
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
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Pe ha scritto:
...il vero problema del carbonio sono botte concentrate su un punto; tipo caduta e botta su una roccia "puntuta".

in quel caso non c'è niente da fare, a causa della rigiditá e della "direzionalitá" delle fibre rischi di fare un danno (scollamento delle fibre) di cui magari non ci si accorge e poi improvvisamente ti ritrovi col telaio spaccato!

per cui se uno non cade su sporgenze il carbonio va bene... ma sennó...

io ho la specialissima con tanto carbonio, ma sulla mtb non lo monteró!!
Io problema è che quando cadi cadi mica puoi scegliere! Ma non pensare che i sassi sparati dalla ruota anteriore facciano del bene a un telaio in cartonio: se è fatto bene avrà una bella verniciatura spessa senno'... Ma al di la di questo non si vedono tante realizzazioni in carbonio e dire che nel 1992-93 c'era stata un esplosione di telai al cartonio. e allora io mercato tirava eccome se tirava!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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maio ha scritto:
giulio ha scritto:
Ricordati che comunque le rotture in F1 si verificano con eventi molto più traumatici (pesi e velocità) che non in bici.

Vero!

Ricordatevi però che noi comuni mortali non abbiamo le risorse finanziarie di un team di F1 anche le bici non sono mica progettate come una F1... Abitando a Maranello conosco diverse persone che lavorano in Ferrari: ma lo sapete quanto materiale rompono o scartano prima di usarlo?
Se mi faccio un telaio da 2000 Euro non mi va di cambiarlo se ci cado sopra per paura di trovarmi poi col naso rotto perchè mi ha ceduto dopo un mese. Io L'ho avuta una full in carbonio (per fortuna non mi sono mai capitati problemi) e so di certe bici che si sono rotte: si tratta di un caso famoso di cui sono a conoscenza più o meno tutti...
Tenendo per buono che sia un telaio strutturalmente ineccepibile all'atto dell'acquisto resta il fatto che per le sollecitazioni di taglio o di punta il carbonio non gradisce :(
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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girandolafunesta ha scritto:
Io nn ci vedo niente di male nel carbonio per le MTB,è chiaro che una bici da xc ha sollecitazioni diverse rispetto ad una da dh,ed il carbonio ci sta anche come peso e caratteristiche. Se devo comprare un telaio FR o DH il carbonio perde di motivazioni"anche se ne esistono vari modelli in commercio"
io ho una Klein Mantra che è composta da un unico tubone in carbonio e per il crrscntry è perfetta
per i componenti come manubrio e reggisella nn ci vedo grandi motivazioni la trovo più una moda.
poi c'è chi esagera www.monolitebike.it

Insomma io credo che il carbonio nell xc vada tenuto in considerazione al pari di altri materiali, per le altre "discipline" altri materiali sono moolto meglio.

Posso essre d'accordo ma dobbiamo chiarirci cosa significa XC: se si tratta di un utilizzo molto tramquillo si percorsi scorrevoli privi di particolari difficoltà tecniche che possano mettere a rischio da cadure rovinose allora ok. Ma una bici deve poter (a mio avviso) cadere e prendere sassate a iosa senza problemi.
Per il discorso manubri e reggisella non sono d'accordo: sonocomponenti dove leggerezza e u minimo di elasticirà non si disprezzano.
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
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Focus Sam²
Voglio solo ricordare che i vari tubi oversize in alluminio o acciaio hanno spessori da lattina di Cocacola... anche quelli se sollecitati da un carico puntiforme fanno un bel bozzo che indebolisce la struttura su un punto per il quale non ne è stata verificata la resistenza.

Diciamo piuttosto che dal punto di vista tecnologico non si hanno vantaggi così grandi rispetto ai classici metalli; incompenso da punto divista economico si hanno svantaggi difficilmente giustificabili.

Penso che i materiali compositi siano ottimi per sollecitazioni unidirezionali: è pr questo che trovano applicazioni in molti campi motoristici.
 

maio

Biker tremendus
30/10/02
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Sassuolo - Piastrella Valley
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Ieri ero a cena con un mio amico che è socio di una ditta di Modena che lavora il carbonio.
Per farvi capire che non sono scarsi vi basti sapere che fanno pezzi per le Yamaha da GP1.
Lui stesso dice che per le MTB il carbonio non è consigliabile, ma può essere valido sulle BdC.
 

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