QUesto percorso è davvero corto, e anche per questo è adattissimo per far iniziare qualcuno. Io ci ho portato un mio amico, e seppur la salita sia stata fatta quasi solo a piedi e tra enormi fatiche, gli è piaciuto un sacco.
Dal Capanno Tassoni (1320mslm) si sale lungo la strada ghiaiata fino al Passo di Croce Arcana (1600 e qls mslm) (tutta salita di 4km, ma fattibile senza problemi), poi si prende il crinale (sentiero 00, per circa 5km) che parte con delle rampe dure, ma poi diventa un single track emozionante di sali e scendi. Si arriva al Lago Scaffaiolo dove c'è anche il Rifugio Duca degli Abruzzi (1770mslm). Da qui si vede il Corno alle Scale. Poi si torna indietro, e stavlolta il crinale è più discesa che salita! Al passo di croce arcana, invece che tornare giu per la strada, si può benissimo optare per il taglio dei tornanti andando sul sentiero, e la discesa diventa freeride in certi tratti (da qui il divertimento del mio amico). Da evitare sono solo due tratti, consecutivi tra l'altro, se non ricordo male il terzo e il quarto (entrambi terminano con discese ripide a scalini dove si fa fatica anche a piedi) quelli dopo i quali si entra nel bosco (NB: si arriva a un bivio tra il 413 e 415, fate attenzione a seguire quello che va a capanno tassoni).
Quindi, se volete portare un amico a provare, questo è perfetto.
Vi auguro solo di non trovare una giornata da lupi come la nostra, un vento della madonna (che sulla schiena del crinale è molto ma molto piu forte (ci spostava..)) e freddo (portatevi i guanti)
Dal Capanno Tassoni (1320mslm) si sale lungo la strada ghiaiata fino al Passo di Croce Arcana (1600 e qls mslm) (tutta salita di 4km, ma fattibile senza problemi), poi si prende il crinale (sentiero 00, per circa 5km) che parte con delle rampe dure, ma poi diventa un single track emozionante di sali e scendi. Si arriva al Lago Scaffaiolo dove c'è anche il Rifugio Duca degli Abruzzi (1770mslm). Da qui si vede il Corno alle Scale. Poi si torna indietro, e stavlolta il crinale è più discesa che salita! Al passo di croce arcana, invece che tornare giu per la strada, si può benissimo optare per il taglio dei tornanti andando sul sentiero, e la discesa diventa freeride in certi tratti (da qui il divertimento del mio amico). Da evitare sono solo due tratti, consecutivi tra l'altro, se non ricordo male il terzo e il quarto (entrambi terminano con discese ripide a scalini dove si fa fatica anche a piedi) quelli dopo i quali si entra nel bosco (NB: si arriva a un bivio tra il 413 e 415, fate attenzione a seguire quello che va a capanno tassoni).
Quindi, se volete portare un amico a provare, questo è perfetto.
Vi auguro solo di non trovare una giornata da lupi come la nostra, un vento della madonna (che sulla schiena del crinale è molto ma molto piu forte (ci spostava..)) e freddo (portatevi i guanti)
