Canyon ed Evans campioni del mondo

[KTMTBiker]

Buongiorno a tutti,
mi piacerebbe aprire una discussione in merito al recentissimo evento pur non appartenente al mondo MTB.
Auspico un intervento anche di Canyon in merito.

Si è già discusso molto e a lungo sul perchè Canyon non venda tramite negozi, ed è chiaro il messaggio.
Ma alla luce del recentissimo successo di Evans, che ha portato in alto anche Canyon dopo averla portata in giro per tutte le competizioni ciclistiche, penso che Canyon dovrà fare i conti con la propria popolarità e dovrà dimostrarsi all'altezza di altri Competitors.
Prevedo un ottimo periodo di vendite per Canyon, ma il problema è sempre lo stesso (a meno che si sia già trovata una soluzione che non conosco e che non ho appreso): parecchi possibili acquirenti (tra cui lo scrivente) non scelgono Canyon perchè non sanno come fare con assistenza meccanica, messa a punto, upgrade, etc... perchè non essendo meccanici o non avendo voglia di fare i lavoretti devono per forza rivolgersi a qualcuno, e non è proprio il massimo dell'eleganza portare da un sivende una bici che non è stata acquistata da lui (ammesso che abbia voglia di prendersela in gestione...).

Perchè a questo punto non creare una rete di assistenza meccanica, una partnership, con alcuni "sivende"?
Il come non sono io a doverlo stabilire, ma credo si possa e si DEBBA fare visto quanto accaduto ieri.

Nel caso si sia già discusso di questo, chiedo scusa e considerate nullo il messaggio (non ho voluto scorrere tutte le pagine della sezione...).

Saluti.

Prodotti MTB scontati

 

[anjin]

... e non è proprio il massimo dell'eleganza portare da un sivende una bici che non è stata acquistata da lui (ammesso che abbia voglia di prendersela in gestione...).

Perchè????

 

[il_pau]

io personalmente ho sempre pensato che il grosso dei guadagni i sivende non li facciano con la vendita del nuovo, quanto piutto sto con le riparazioni/manutenzioni... forse mi sbaglio. nel caso delle auto so che è così.

 

[Koa]

Nei mesi di Luglio e Agosto ho dovuto portare la mia Lux da un meccanico di fiducia (che tra l' altro mi aveva venduto la mia ex-mtb...) 3 volte per regolazioni varie e un guasto rimediato in gara. Mai fatto una storia, mai un commento e mi ha sempre sistemato la bike al meglio (e tra l' altro non mi ha fatto spendere un granchè).
Io credo che se un meccanico è veramente professionale non dovrebbe tirarsi indietro nel sistemare bici che non ha venduto, primo perchè il suo lavoro va comunque pagato e poi perchè un cliente soddisfatto potrebbe anche diventare un futoro acquirente. Se mi dovesse servire qualcosa (es. un copertone, un ciclocomputer, o qualsiasi cosa...) da lui andrei senz' altro.
Nell' acquisto di Canyon, questo non mi ha mai creato un dubbio.

 

[sembola]

Perchè a questo punto non creare una rete di assistenza meccanica, una partnership, con alcuni "sivende"?

Perchè il modello di business non lo prevede: se devi passare da un intermediario è ovvio che devi pagarlo, ed addio convenienza.

Sulla visibilità delle gare ci sarebbe parecchio da dire, ma non è questa la sede. Dico solo che il fatto che una bici vada bene non ha alcuna attinenza col fatto che venga o no usata dai professionisti, che hanno esigenze completamente differenti dai comuni mortali.

 

[KTMTBiker]

Quello che dite sarà senz'altro verissimo, ma il fatto è un'altro.
E' innegabile che con questo successo Canyon cavalchi un po' l'onda.
E' altrettanto innegabile che qualche potenziale acquirente non compra Canyon per il motivo che vi ho detto (nel mio giro non sono l'unico... chissà in tutta Italia).
A questo punto Canyon deve, se vuole, porsi il problema di come conquistare questa tipologia di clientela.
Se vorrà farlo, non vedo altro rimedio a quello proposto: mi può abbassare ulteriormente i prezzi, ma il mio non è un problema economico, quanto di supporto immediato, rapido, affidabile e soprattutto diretto come dal sivende.
Se invece non vorrà farlo, penso sia una strategia sbagliata.
Tutte le aziende sono accomunate dallo stesso obiettivo: vendere vendere vendere.
Qualcuna più ambiziosa punta ad incrementare le vendite di anno in anno e prima o poi Canyon dovrà decidere se rimanere "di nicchia" o "sfondare" ponendosi anche questo problema.

Sia chiaro che non dico che debba farlo per forza, però secondo me aiuterebbe a incrementare le vendite (ammesso che sia l'obiettivo di Canyon).

Spero di non essere frainteso.

Saluti.

 

[sembola]

Quello che dite sarà senz'altro verissimo, ma il fatto è un'altro.
E' innegabile che con questo successo Canyon cavalchi un po' l'onda.
E' altrettanto innegabile che qualche potenziale acquirente non compra Canyon per il motivo che vi ho detto (nel mio giro non sono l'unico... chissà in tutta Italia).
A questo punto Canyon deve, se vuole, porsi il problema di come conquistare questa tipologia di clientela.
Se vorrà farlo, non vedo altro rimedio a quello proposto: mi può abbassare ulteriormente i prezzi, ma il mio non è un problema economico, quanto di supporto immediato, rapido, affidabile e soprattutto diretto come dal sivende.
Se invece non vorrà farlo, penso sia una strategia sbagliata.
Tutte le aziende sono accomunate dallo stesso obiettivo: vendere vendere vendere.
Qualcuna più ambiziosa punta ad incrementare le vendite di anno in anno e prima o poi Canyon dovrà decidere se rimanere "di nicchia" o "sfondare" ponendosi anche questo problema.

Sia chiaro che non dico che debba farlo per forza, però secondo me aiuterebbe a incrementare le vendite (ammesso che sia l'obiettivo di Canyon).

Spero di non essere frainteso.

Saluti.

Tutto giusto, salvo il fatto che per "vendere vendere vendere" non esiste una sola strategia da seguire. Se no, basterebbe seguire quella ed il gioco sarebbe fatto per chiunque, comunque si chiamino le sue bici, ma non è così semplice.

Con il modello di business attuale Canyon si rivolge ad una clientela ben precisa: gente che usa i negozi online, che sa mediamente dove mettere le mani e che guarda più al rapporto qualità prezzo che alla "tradizione" o al "fascino" di un marchio; insomma un approccio "teutonico" basato sulla qualità e sul prezzo e non sul marketing degli argomenti "emozionali".

Vale la pena abbandonare questo modello per un altro? Forse, o forse no. Dipende se sono più i consumatori potenziali che possono essere acquisiti o quelli che possono essere perduti con una differente strategia. La mia opinione è che il punto di forza di Canyon è la distribuzione diretta, che comporta un prezzo decisamente conveniente: tutto questo ovviamente comporta la diffidenza di chi non si fida ad acquistare online nè sa manutenere la bici. Una distribuzione tradizionale, con importatore e negoziante, comporterebbe la parziale scomparsa di queste resistenze, ma causerebbe anche per forza di cose un aumento dei prezzi finali e quindi una discesa del rapporto qualità/prezzo. Detto brutalmente, se una Torque venduta in un negozio fisico costasse non la metà ma il 20% meno di un Nomad se ne venderebbero di meno o di più? e soprattutto, l'azienda guadagnerebbe di meno o di più?

Spero di essermi spiegato

 

[andrea541970]

Buongiorno a tutti,
mi piacerebbe aprire una discussione in merito al recentissimo evento pur non appartenente al mondo MTB.
Auspico un intervento anche di Canyon in merito.

Si è già discusso molto e a lungo sul perchè Canyon non venda tramite negozi, ed è chiaro il messaggio.
Ma alla luce del recentissimo successo di Evans, che ha portato in alto anche Canyon dopo averla portata in giro per tutte le competizioni ciclistiche, penso che Canyon dovrà fare i conti con la propria popolarità e dovrà dimostrarsi all'altezza di altri Competitors.
Prevedo un ottimo periodo di vendite per Canyon, ma il problema è sempre lo stesso (a meno che si sia già trovata una soluzione che non conosco e che non ho appreso): parecchi possibili acquirenti (tra cui lo scrivente) non scelgono Canyon perchè non sanno come fare con assistenza meccanica, messa a punto, upgrade, etc... perchè non essendo meccanici o non avendo voglia di fare i lavoretti devono per forza rivolgersi a qualcuno, e non è proprio il massimo dell'eleganza portare da un sivende una bici che non è stata acquistata da lui (ammesso che abbia voglia di prendersela in gestione...).

Perchè a questo punto non creare una rete di assistenza meccanica, una partnership, con alcuni "sivende"?
Il come non sono io a doverlo stabilire, ma credo si possa e si DEBBA fare visto quanto accaduto ieri.

Nel caso si sia già discusso di questo, chiedo scusa e considerate nullo il messaggio (non ho voluto scorrere tutte le pagine della sezione...).

Saluti.

..... la qualità delle grandi marche (vedi componentistica) e la convenienza della vendita on line. Su questo connubio si fonda l’attività della Canyon.........

 

[Federico FVG]

Perchè????

già infatti, perché? ovvio che un negozio non farà gli interventi in garanzia ma tutti i lavoretti e i montaggi di componenti standard li fa eccome, tanto viene pagato mica li fa per beneficenza!!
a livello di garanzia poi Canyon non è certo peggio di molti grandi marchi con vendita diretta e il forum è uno strumento potentissimo per queste questioni...

 

[ADexu]

E' altrettanto innegabile che qualche potenziale acquirente non compra Canyon per il motivo che vi ho detto (nel mio giro non sono l'unico... chissà in tutta Italia).

Se il prezzo di una Canyon iniziasse ad avvicinarsi a quello di una Specialized o di una Cannondale tu non la compreresti lo stesso (e nemmeno io, che invece ne ho comprato una) ma per una differenza di prezzo minima preferiresti il blasone e il fascino dei marchi più affermati, oltre alla sicurezza di affidarsi ad un'azienda solida che ha dimostrato nel tempo di offrire tutte le garanzie possibili nell'assistenza e nella reperibilità dei ricambi anche a lungo termine e soprattutto la possibilità di "toccare con mano" prima dell'acquisto.
Ti dirò di più, io personalmente desideravo un certo tipo di bici allestita in un certo modo e, se non fosse stato per il prezzo della Canyon, ai prezzi che mi hanno proposto in negozio in questo periodo non l'avrei potuta comprare, insomma avrei rinunciato proprio all'acquisto. Visto che invece la bici che ho preso mi soddisfa in pieno come tipologia, qualità e allestimento e che comunque buona parte degli interventi di manutenzione li eseguo personalemente in garage ho acquistato con piena soddisfazione e anche con un bel risparmio (qualcosa intorno ai 1000/1500€ rispetto a bici simili con pari allestimento!).
Probabilmente io (come tanti altri) rientro in pieno nel target di clientela alla quale Canyon vuole rivolgersi, tu (come tanti altri) evidentemente non rientri in tale categoria, ma questo non deve essere un cruccio per nessuno....

 

[pcteck]

Se il prezzo di una Canyon iniziasse ad avvicinarsi a quello di una Specialized o di una Cannondale tu non la compreresti lo stesso (e nemmeno io, che invece ne ho comprato una) ma per una differenza di prezzo minima preferiresti il blasone e il fascino dei marchi più affermati, oltre alla sicurezza di affidarsi ad un'azienda solida che ha dimostrato nel tempo di offrire tutte le garanzie possibili nell'assistenza e nella reperibilità dei ricambi anche a lungo termine e soprattutto la possibilità di "toccare con mano" prima dell'acquisto.
Ti dirò di più, io personalmente desideravo un certo tipo di bici allestita in un certo modo e, se non fosse stato per il prezzo della Canyon, ai prezzi che mi hanno proposto in negozio in questo periodo non l'avrei potuta comprare, insomma avrei rinunciato proprio all'acquisto. Visto che invece la bici che ho preso mi soddisfa in pieno come tipologia, qualità e allestimento e che comunque buona parte degli interventi di manutenzione li eseguo personalemente in garage ho acquistato con piena soddisfazione e anche con un bel risparmio (qualcosa intorno ai 1000/1500€ rispetto a bici simili con pari allestimento!).
Probabilmente io (come tanti altri) rientro in pieno nel target di clientela alla quale Canyon vuole rivolgersi, tu (come tanti altri) evidentemente non rientri in tale categoria, ma questo non deve essere un cruccio per nessuno....

quoto!