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Anche io non capisco la polemica delle parti(nè chi critica l'Italia, nè chi critica l'estero). A mio parere il design del logo Canyon merita il premio; la prima volta che l'ho visto mi ha colpito molto il discorso della inclinazione opposta anche per l'effetto piacevole nell'inserimento sul tubo obliquo e per la linearità e la pulizia. "Comunica" subito, ed è quello che deve fare un logo; in più con una semplice mossa ha prodotto una innovazione, anche se minima(parliamo sempre di lettere...) ma efficace. Il discorso Tedeschi, Italiani... è fuori luogo. Se un premio è dato in germania da un'organizzazione tedesca è normale che ci possa essere un occhio di riguardo per le aziende tedesche ma questo non toglie valore al premio e ai premiati.
Per il resto il design italiano ha sicuramente un primato innegabile a livello internazionale ma è più orientato a singole figure professionali che tirano fuori spunti geniali. Per intenderci, da noi vengono fuori i singoli grandi designer che offrono la loro professionalità a varie aziende(anche estere), mentre all'estero viene fuori il design prodotto dalle aziende e i designer sono più "nascosti" al grande pubblico. Un esempio? Ikea... chi conosce i singoli designer che a volte tirano fuori piacevoli soluzioni geniali? Praticamente nessuno. Ma tutti sanno che quella sedia è Ikea. In Italia invece spesso si associa il nome del Designer al prodotto stesso.
Per il resto il design italiano ha sicuramente un primato innegabile a livello internazionale ma è più orientato a singole figure professionali che tirano fuori spunti geniali. Per intenderci, da noi vengono fuori i singoli grandi designer che offrono la loro professionalità a varie aziende(anche estere), mentre all'estero viene fuori il design prodotto dalle aziende e i designer sono più "nascosti" al grande pubblico. Un esempio? Ikea... chi conosce i singoli designer che a volte tirano fuori piacevoli soluzioni geniali? Praticamente nessuno. Ma tutti sanno che quella sedia è Ikea. In Italia invece spesso si associa il nome del Designer al prodotto stesso.
La Germania, sostanzialmente, è il paese dove è nato il design industriale moderno negli anni 20 e 30, ovvero fino a che il governo allora vigente (non propriamente democratico come tutti sappiamo) non decise che il Bauhaus era un pericoloso covo di eversivi, chiudendolo.
Pertanto è assolutamente errato dire che la Germania non abbia tradizione di design, ce l'ha ed è enorme. Chi si interessa a queste cose, anche per semplice passione, sa riconoscere il design tedesco che normalmente è un mix di semplicità, sobrietà cromatica, ed ergonomia.
Detto questo, il logo della Canyon non mi sembra affatto quel gran capolavoro, ma questa è una opinione del tutto personale.
Pertanto è assolutamente errato dire che la Germania non abbia tradizione di design, ce l'ha ed è enorme. Chi si interessa a queste cose, anche per semplice passione, sa riconoscere il design tedesco che normalmente è un mix di semplicità, sobrietà cromatica, ed ergonomia.
Detto questo, il logo della Canyon non mi sembra affatto quel gran capolavoro, ma questa è una opinione del tutto personale.
L'hai detto nelle premesse... è tedesco! Quindi nell'ottica dei tedeschi è un capolavoro e vince. Per capirci, pur piacendomi, anche per me non è un "capolavoro", ma comprendo le ragioni anche estetiche per cui è risultato vincente. Semplicità, linearità e funzionalità.
Chiaramente sembrerò di parte in quanto aspetto la consegna della mia Canyon, ma secondo me si è perso di vista il messaggio originale. A me suona bene che vengano dati premi (qualsiasi essi siano) a marchi di biciclette. Dovrebbe essere un sintomo che il "nostro" mondo è preso molto sul serio. Poi che sia andato a Canyon mi fa piacere personalmente, ma sarebbe stato bello anche se il premio l' avesse vinto qualche altra azienda ciclistica (italiana o europea che sia).
Ma non credo che in questo genere di premiazioni si facciano distinzioni sul tipo di aziende. Si parla di grafica, loghi, design industriale e non, sedie e chi più ne ha più ne metta. Un logo o una sedia piacciono e vengono premiati.
Per il resto, non vedo quale possa essere il vantaggio per il ciclismo, inteso in senso generale, se viene premiato il logo di un'azienda o un suo telaio. Non sono cose che hanno particolare risonanza sul grande pubblico e comunque non cambiano la vita a chi è appassionato nè portano nuovi appassionati. Semmai "consacrando" un'azienda nel settore potrebbero (per assurdo, ma neanche tanto...) portare ad un aumento dei prezzi dei telai prodotti da quella determinata azienda, che può "fregiarsi" di un premio al pari di Bmw, Mercedes e ...
scusa ma a livello auto abbiamo solo da imparare dai tedeschi..e se permetti non solo dall'auto
...ma non vi pare assurdo stare a discutere di chi sia meglio tra tedeschi e italiani? Sono sciocchi nazionalismi e stereotipi inutili. Chiunque ha da imparare da chiunque; questa è la realtà! E quello che sta succedendo nel mercato globale lo dimostra ampiamente...
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