Dallas ha scritto:...e come la mettiamo con la tutela della privacy?
bella domanda in effetti.....
Dallas ha scritto:...e come la mettiamo con la tutela della privacy?
sono i soliti bastardi in poche parole nono devi pagare il canone ma la tassa di possesso del televisore . il tipo ha fatto il furbo nono ha voluto dirtelofellow ha scritto:Leggete un po' qui cosa mi sta capitando col canone RAI.
Nel maggio 2002 ho cambiato casa. Abbiamo fatto il cambio di residenza e ogni altra cosa andasse fatta.
La nuova casa è intestata a me e a mio fratello, ma le utenze sono rimaste a nome di mio papà per comodità.
Fino al settembre 2005 ho pagato il canone RAI tranquillamente, pure questo intestato a mio papà.
L'anno scorso sono iniziati i casini.
Mi scrivono dalla RAI per farmi pagare un canone a mio nome. Assieme alla lettera c'era la classica cartolina dove poter scrivere le proprie comunicazioni. Gliela spedisco e dico loro che ho già un abbonamento in casa, allego copia del pagamento e scrivo anche tutti i dati possibili immaginabili.
Questo più o meno a luglio mi pare.
A settembre arriva un loro incaricato per verificare la residenza e ci parlo io. Mi dice che è tutto a posto, che la verifica ha dato esito positivo e sono a posto così.
Ottobre 2005. Mi arriva nuovamente il canone a mio nome. Altra cartolina dove spiego che faccio parte dello stesso nucleo familiare di mio papà. Nella lettera mi dicevano che dalle loro verifiche presso l'anagrafe e tramite la verifica effettuata dal loro incaricato gli risultava diversamente.
Gli rispondo che l'incaricato è stato qui e ha verificato il contrario invece.
Ieri mi arriva un'altra lettera. Stessa cosa, a detta loro e delle loro presunte verifiche presso l'anagrafe gli risulta che sono due abitazioni distinte.
Vogliono il canone da settembre 2005. Io a sto punto non so che fare. Domani vado in comune e sento loro ma la mia residenza è a posto.
Un casino.....
AZZ, mi batti, io solo da 4 anni :-? :-? :-? :-?marco10 ha scritto:mi scrivono ogni sei mesi da sette anni, oramai non le apro neanche più. il giorno che verrà l'ufficiale giudiziario gli regalerò la tv
Appunto! Avresti peraltro risolto tutti i casini che loro stessi hanno fatto!... e poi avendoglielo abbondantemente spiegato le paturnie la Rai se le fa perchè guarda l'anagrafe, bè dato che fino a prova contraria esiste una legge sulla privacy, a lor signori chi ha dato il diritto di controllare?Gk-Street ha scritto:Non lo paghi e fai prima
Can che abbaia non morde:sad: ... e poi se avessero tutte le possibilità che millantano (ufficiale giudiziario, controllo in casa ecc..) perchè userebbero quei toni?fellow ha scritto:a beh per me non lo pagherei anche...pago già quello di mio papà
il problema è che hanno di quei toni che non immagini
FAT TIRES ha scritto:Appunto! Avresti peraltro risolto tutti i casini che loro stessi hanno fatto!... e poi avendoglielo abbondantemente spiegato le paturnie la Rai se le fa perchè guarda l'anagrafe, bè dato che fino a prova contraria esiste una legge sulla privacy, a lor signori chi ha dato il diritto di controllare?
A chi dovrei dare l'autorizzazione al mio comune?fabryx80 ha scritto:La privacy nn esiste
E cmnq con le giuste autorizzazioni si può tutto..
X di più se dai l'autorizzazione per il trattamento dei dati
FAT TIRES ha scritto:A chi dovrei dare l'autorizzazione al mio comune?
Lo so ecco perchè non fornisco mai i miei dati neppure ai gestori dei carburanti per le tesserine.... e poi nessuno mi chiama, il mio numero di casa è privato appunto per quello... Il Comune non dovrebbe avere nessuna mia autorizzazione a fornire certi dati...fabryx80 ha scritto:In questo caso si.. Ma x avere i tuoi dati basta veramente poco..
Nn t kiamano mai a casa x proporti qualcosa??
Nn crederai ke si sono letti tutti gli elechi telefonici d'italia??
fellow ha scritto:Leggete un po' qui cosa mi sta capitando col canone RAI.
Nel maggio 2002 ho cambiato casa. Abbiamo fatto il cambio di residenza e ogni altra cosa andasse fatta.
La nuova casa è intestata a me e a mio fratello, ma le utenze sono rimaste a nome di mio papà per comodità.
Fino al settembre 2005 ho pagato il canone RAI tranquillamente, pure questo intestato a mio papà.
L'anno scorso sono iniziati i casini.
Mi scrivono dalla RAI per farmi pagare un canone a mio nome. Assieme alla lettera c'era la classica cartolina dove poter scrivere le proprie comunicazioni. Gliela spedisco e dico loro che ho già un abbonamento in casa, allego copia del pagamento e scrivo anche tutti i dati possibili immaginabili.
Questo più o meno a luglio mi pare.
A settembre arriva un loro incaricato per verificare la residenza e ci parlo io. Mi dice che è tutto a posto, che la verifica ha dato esito positivo e sono a posto così.
Ottobre 2005. Mi arriva nuovamente il canone a mio nome. Altra cartolina dove spiego che faccio parte dello stesso nucleo familiare di mio papà. Nella lettera mi dicevano che dalle loro verifiche presso l'anagrafe e tramite la verifica effettuata dal loro incaricato gli risultava diversamente.
Gli rispondo che l'incaricato è stato qui e ha verificato il contrario invece.
Ieri mi arriva un'altra lettera. Stessa cosa, a detta loro e delle loro presunte verifiche presso l'anagrafe gli risulta che sono due abitazioni distinte.
Vogliono il canone da settembre 2005. Io a sto punto non so che fare. Domani vado in comune e sento loro ma la mia residenza è a posto.
Un casino.....
Infatti le liste di utenti con nr di tel indirizzo ecc. le vende la seatFAT TIRES ha scritto:Lo so ecco perchè non fornisco mai i miei dati neppure ai gestori dei carburanti per le tesserine.... e poi nessuno mi chiama, il mio numero di casa è privato appunto per quello... Il Comune non dovrebbe avere nessuna mia autorizzazione a fornire certi dati...