cancelli nell'iperspazio

SHREK

Biker perfektus
Noto che, spesso e volentieri, taluni definiscono affettuosamente la propria biga "un cancello" soprattutto se la stessa e' datata. Orbene, 10 o 15 anni fa questi "cancelli" erano di fatto all'avanguardia. Cosa succedera' alle superbighe di oggi? Diventeranno anch'esse "cancelli" tra pochi anni o oramai siamo all'apice della tecnica costruttiva e dei materiali per cui in futuro ci sara' ben poco di nuovo?
 

Sorex Alpinus

Biker superioris
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SHREK ha scritto:
Cosa succedera' alle superbighe di oggi? Diventeranno anch'esse "cancelli" tra pochi anni o oramai siamo all'apice della tecnica costruttiva e dei materiali per cui in futuro ci sara' ben poco di nuovo?
Ne dubito, ogni volta pensiamo di aver raggiunto il massimo della tecnologia, ma non é mai cosí, basta pensare che uno dei primi dirigenti della Ibm decine di anni fa sosteneva che nel mondo si sarebbero diffusi al massimo 4 o 5 computer..... :-o
 

Ser pecora

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A me sembra che in realtà "l'apice della tecnologia costruttiva" raggiunto oggi non sia poi così distante dall'apice tecnologico di 10 anni fa nel mondo delle bici. Se parliamo di full, nel caso di front e bdc ancora meno.
I progetti di base sono sempre quelli, ci sono piccole accortezze quà e là, ma alla fine niente di eclatante o "rivoluzionario e profetico" come il marketing vorrebbe farci credere.

Il paragone col mondo dell'informatica secondo me è poco calzante.
 

SHREK

Biker perfektus
nun zo.... a me pare, gironzolando di qui e la', che alla fine, checche' qualcuno sicuramente avra' qualcosa da ridire, i prodotti si equivalgano. Tutti sti nuovi sistemi SPV, ETA, ECC, CGL-CISL&UIL etc etc servano solo a far vendere di piu'. Ovvio che, in mano a manici, se ne possano apprezzare le differenze, ma credo che, nella maggior parte, siamo tutti comuni mortali. Mi vien da ridere poi quando vedo la pubblicita' di certi componenti, tipo una piega, con la scritta "campione del mondo" manco fosse stata la piega a far vincere la gara (o si?). Alla fine della suonata credo che quello che valga sia come nella pubblicita' della TUNTURI "THE MOTOR- IT'S YOU".........
 
Ser pecora ha scritto:
A me sembra che in realtà "l'apice della tecnologia costruttiva" raggiunto oggi non sia poi così distante dall'apice tecnologico di 10 anni fa nel mondo delle bici. Se parliamo di full, nel caso di front e bdc ancora meno.
I progetti di base sono sempre quelli, ci sono piccole accortezze quà e là, ma alla fine niente di eclatante o "rivoluzionario e profetico" come il marketing vorrebbe farci credere.

Il paragone col mondo dell'informatica secondo me è poco calzante.


Verissssimo.. Un po' come capita con le auto... Tutto nuovo e grandi innovazioni e poi sotto hanno motori con tecnologia di 100 anni fa.. la tecnologia del giorno d'oggi arriverà asintoticamente ad un livello oltre cui non potrà andare.. Allora saranno effettivamente necessari nuovi progetti e nuove idee...
 

Lanerossi

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Secondo me la bici ha grandissimi margini di miglioramento come tecnologia, e non so se è un bene o un male.
Basti pensare ai cambi: il sistema del parallelogramma inventanto da Tullio Campagnolo è rimasto lo stesso di 60-70 anni fa...
Per le leve del cambio gli ergopower hanno rappresentato negli anni 90 una grande innovazione, senz'altro arriverà qualcosa del genere anche se altri aspetti della bici.
Mi viene da pensare al cambio perchè è l'elemento più critico, quello che ci fa soffrire di più, che più spesso è da regolare ecc.
Come materiali ci sono dei miglioramenti, ma non tanto straordinari come può essere ad esempio sulla geometria. Mentre i materiali bene o male sono quelli, ormai si sono utilizzati anche i più innovativi, mi pare che come geometria siamo ancora un po' fermi.
In tal senso vedo molto innovativa, in ambito di bdc, la De Rosa Tango, anche se a tanti non piace...
 

Astragalo28

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Sono d'accordo con la tua posizione sherk.
Infatti dietro c'è un giustificabile progetto commerciale.
Per vendere ancora c'è la necessità di portare novità.
Sicuramente la maggiorparte di tali novità sono inutili e quindi il margine di novità introdotto è limitato.
La cosa più importante di un biker sono le gambe il resto conta abbastanza poco.
 

Ser pecora

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Sicuramente il prossimo passo sarà eliminare il cambio post. in favore della trasmissione integrata nel telaio (Honda, GBoxx, etc.). Però difatto si tratta di mettere un cambio normale dentro una scatola...
I sistemi basati sul rohloff stentano a prendere piede, soprattutto perchè se infilati nel telaio e con l'aggiunta di rinvii (tipo Nicolai) perdono alcune funzionalità (fermare la pedalata per cambiare). Mi pare che la GT stia immettendo una bici con un Nexus nel telaio, ma non mi sembra neppure questa una grande innovazione.

Una bella, come dice il saggio, sarebbe poter variare realmente l'altezza del mov. centrale per adattare la geometria....mi pare che la Sinister abbia fatto qualcosa di interessante...
 

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