Anche questa è andata,con gli assoluti di si conclude ormai questa stagione italiana DH 2007,rimangono solo gli appuntamenti di Fort Williams e dell'ultima di Coppa a Maribor e poi io e Tommy potremo un po' riposare.
Che dire del percorso ,tracciato da Alan in collaborazione attiva e ..fisica,(stile pala e piccone ,Pippo Marani per intenderci) del C.T Antonio Silva,senz'altro spettacolare e impegnativo, univa tratti degni di Coppa a tratti esageratamenti fisici che insieme alla sua lunghezza lo hanno reso anche fonte purtroppo di numerosi incidenti ,anche abbastanza seri,
Per un attimo il dottore si è dovuto assentare e si è temuto un Replay di Sanremo con gara ferma, per fortuna il dott Perardi padre di un atleta si è prestato a sostituirlo e l'allarme è rientrato ma mi domando non abbiamo, o meglio ,non hanno ancora imparato la lezione?
L'organizzazione se si pensa che era alla sua prima esperienza in campo DH è stata all'altezza del compito ,io penso comunque che sarebbe stato meglio ,per un Italiano, correre su una pista piu' collaudata più consolidata,soprattutto dal lato sicurezza ,questo avrebbe giovato ,
La funivia si è rivelata non in grado di smaltire velocemente e interminabile code e lunghe attese sono state all'ordine del giorno penalizzando chi era arrivato solo per il sabato.
Per quanto riguarda la gara vera e propria vittoria del padrone di casa Alan davanti ad uno straordinario Milivinti, bellissima stagione la sua ,particolarmente a sua agio su quel percorso tosto ,malgrado abbia dovuto ricorrere al ghiaccio all'arrivo per il maledetto ginocchio che continuamente soto pressione, non riesce a guarire,peccato anche che una foratura poi gli abbia permesso di migliorare nella seconda manche ,dove anche Alan è caduto
Non ho ancora le classifiche assolute mi sembra che al terzo posto si sia piazzato il vecchio grande Br1 seguito da un bravissimo Claudio Cozzi,al quinto Marco Bugnone che anche lui non ha potuto migliorare la sua, (comunque eccellente ma prudente ,visto la maglia in palio) prima manche, a causa di una foratura nella seconda.
In campo femminile su di un percorso così tosto, oltre all'indubbia bravura la preparazione fisica della Canepa e la sua maggiore eperienza hanno avuto la meglio sulla esile Fantonetti arrivata veramente provata, anche se contenta di aver contenuto il distacco nella seconda manche,ambedue comunque meritano un plauso per come hanno saputo affrontare questo molto "maschio" percorso
Come maglie assegante per quanto mi ricordo Alan negli U/23, Zanchi elite, Bugnone Junior, Canepa eliteW, Mazzoni M4, Casatta a sorpresa su uno sfortunato Gamenara Al, Negro M5, Alleva,dopo una bella lotta con il maggiore dei Bugnone in M1 Colombo M2
Nonostante quelle forature e ginocchi ballerini sono molto contento di una cosa,di aver piazzato due piloti del team nei primi cinque dell'assoluta ,di aver preso tre maglie ma soprattutto di avere ,piloti privati o del team ,piazzati sul podio in ben dieci categorie su un totale di tredici!
Alberto
Che dire del percorso ,tracciato da Alan in collaborazione attiva e ..fisica,(stile pala e piccone ,Pippo Marani per intenderci) del C.T Antonio Silva,senz'altro spettacolare e impegnativo, univa tratti degni di Coppa a tratti esageratamenti fisici che insieme alla sua lunghezza lo hanno reso anche fonte purtroppo di numerosi incidenti ,anche abbastanza seri,
Per un attimo il dottore si è dovuto assentare e si è temuto un Replay di Sanremo con gara ferma, per fortuna il dott Perardi padre di un atleta si è prestato a sostituirlo e l'allarme è rientrato ma mi domando non abbiamo, o meglio ,non hanno ancora imparato la lezione?
L'organizzazione se si pensa che era alla sua prima esperienza in campo DH è stata all'altezza del compito ,io penso comunque che sarebbe stato meglio ,per un Italiano, correre su una pista piu' collaudata più consolidata,soprattutto dal lato sicurezza ,questo avrebbe giovato ,
La funivia si è rivelata non in grado di smaltire velocemente e interminabile code e lunghe attese sono state all'ordine del giorno penalizzando chi era arrivato solo per il sabato.
Per quanto riguarda la gara vera e propria vittoria del padrone di casa Alan davanti ad uno straordinario Milivinti, bellissima stagione la sua ,particolarmente a sua agio su quel percorso tosto ,malgrado abbia dovuto ricorrere al ghiaccio all'arrivo per il maledetto ginocchio che continuamente soto pressione, non riesce a guarire,peccato anche che una foratura poi gli abbia permesso di migliorare nella seconda manche ,dove anche Alan è caduto
Non ho ancora le classifiche assolute mi sembra che al terzo posto si sia piazzato il vecchio grande Br1 seguito da un bravissimo Claudio Cozzi,al quinto Marco Bugnone che anche lui non ha potuto migliorare la sua, (comunque eccellente ma prudente ,visto la maglia in palio) prima manche, a causa di una foratura nella seconda.
In campo femminile su di un percorso così tosto, oltre all'indubbia bravura la preparazione fisica della Canepa e la sua maggiore eperienza hanno avuto la meglio sulla esile Fantonetti arrivata veramente provata, anche se contenta di aver contenuto il distacco nella seconda manche,ambedue comunque meritano un plauso per come hanno saputo affrontare questo molto "maschio" percorso
Come maglie assegante per quanto mi ricordo Alan negli U/23, Zanchi elite, Bugnone Junior, Canepa eliteW, Mazzoni M4, Casatta a sorpresa su uno sfortunato Gamenara Al, Negro M5, Alleva,dopo una bella lotta con il maggiore dei Bugnone in M1 Colombo M2
Nonostante quelle forature e ginocchi ballerini sono molto contento di una cosa,di aver piazzato due piloti del team nei primi cinque dell'assoluta ,di aver preso tre maglie ma soprattutto di avere ,piloti privati o del team ,piazzati sul podio in ben dieci categorie su un totale di tredici!
Alberto