Camminate come fondo lento per l'inverno ?

[pigna]

Vorrei approfittare del periodo invernale per rimettere in forma il "motore" e ricominciare a fare giri di una certa lunghezza e dislivello in primavera - estate.

Ho intenzione di seguire le tabelle, proposte su una rivista di settore qualche mese fa, per chi riprende a pedalare dopo un lungo periodo di stop.

Le tabelle prevedono due settimane di fondo lento e poi si comincia ad alternare il fondo lento prima a quello medio, poi a quello veloce.

Ecco la domanda di un assoluto principiante in termini di allenamento: nel periodo invernale l'uscita di fondo lento, quindi a regime cardiaco relativamente "basso", può essere sostituita, ogni tanto, da una camminata in pianura (dove vivo...) di un paio d'ore e buon passo (circa 6km/h) ?

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[samuelgol]

No. Troppo bassa l'intensità della camminata. Dal punto di vista cardiaco ci vorrebbe almeno una corsetta blanda.....e comunque fare fondo serve anche ad abituare la gamba al gesto della pedalata ripetuto molte volte nel tempo e per lungo tempo (infatti si pedala in agilità). Camminando o corricchiando, tutto ciò non lo faresti.

 

[mfunes]

Secondo me la camminata in salita, ad almeno medio impegno (diciamo minimo al 60% di FcMax), magari anche con due bastoncini per aumentare il numero di muscoli coinvolti, può essere un buon mezzo di preparazione.
Ovviamente il lavoro svolto andrebbe poi ricondotto al ciclismo, per esempio pedalando almeno una volta a settimana.
La camminata a 6 km/h in pianura invece è decisamente troppo blanda per avere un condizionamento aerobico, però è pur sempre vero che è meglio di niente!
Quindi, secondo me, usa pure quella modalità di esercizio se ti aggrada, ma non aspettarti grandi progressi grazie ad essa.

 

[alech]

Secondo me la camminata in salita, ad almeno medio impegno (diciamo minimo al 60% di FcMax), magari anche con due bastoncini per aumentare il numero di muscoli coinvolti, può essere un buon mezzo di preparazione.
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Pigna abita a Reggio Emilia ...

 

[DOGO]

Vorrei approfittare del periodo invernale per rimettere in forma il "motore" e ricominciare a fare giri di una certa lunghezza e dislivello in primavera - estate.

Ho intenzione di seguire le tabelle, proposte su una rivista di settore qualche mese fa, per chi riprende a pedalare dopo un lungo periodo di stop.

Le tabelle prevedono due settimane di fondo lento e poi si comincia ad alternare il fondo lento prima a quello medio, poi a quello veloce.

Ecco la domanda di un assoluto principiante in termini di allenamento: nel periodo invernale l'uscita di fondo lento, quindi a regime cardiaco relativamente "basso", può essere sostituita, ogni tanto, da una camminata in pianura (dove vivo...) di un paio d'ore e buon passo (circa 6km/h) ?

E' molto semplice: se vuoi fare fondo, da principiante, puoi adottare un semplice metodo estensivo lungo, non intervallato.

Dirai: ?????????



Tradotto: fai lavori oltre la soglia aerobica, ossia lavori che ti permettano di mantenere almeno per una oretta battiti tra 130 e 150 (giusto per dare un'idea, visto che poi i livelli di soglia sono soggettivi e molto correlati al livello di preparazione del singolo).

ti posso solo assicurare che al di sotto dei 120/130, stai facendo del bene al tuo corpo in generale, ma non ti stai allenando.

Se ti annoi in pianura, prova (con gradualità) ad affrontare piccoli trekking in collina/montanga (se ne hai): è molto più semplice far salire i battiti in salita.

 

[Logreq]

Hai il mio stesso problema (non abbiamo salite abitiamo nella zona più piatta d'Italia ) secondo me ti conviene fare un pò di corsa a ritmo blando perchè camminare può servire ma ci faresti ben poco.......

 

[DOGO]

Abito a milano (piuttosto piatta...ahahah)....ieri 3 ore di trekking a passo "importante" ai piani d'erna (30 minuti da milano).....oggi ho le gambe molto affaticate...tando da aver deciso di rimandare l'allenamento di nuoto a domani.

Camminare, su percorsi adeguati, con pendenze adeguate...spacca!

 

[yayayaya]

per forza maggiore pure io devo sostituire la bici con qualche camminata.
secondo me, la frequenza se cammini veloce oltre 6km/h sale pure a 130 battiti, quanto prima mi porto il garmin edge e vi saprò dire battiti e velocità.
sono 25 giorni che cammino minimo 1h, e posso confermare che la muscolatura interessata è diversa, meno quadricipite , un pò meno il polpaccio e molto di più il suo antagonista.
con una oretta abbondante sui rulli o spinbike un paio di volte a settimana spero di mantenere il gesto della pedalata e allenare i muscoli specifchi.
nel mio caso è l'unica possibilità di mantenere per quanto possibile la gamba, ma per chi può pedalare tutto ciò ha poco senso.

scusate, ma quale rivista consiglia dopo 2 settimane lavori al fondo veloce???