Concordo con te, credo sia questione di gusti.
Sul piano puramente tecnico la differenza principale tra i 2 sistemi credo che sia il rapporto di tiraggio del deragliatore posteriore, 1:1 per sram, 2:1 per shimano.
Questo dovrebbe incidere sulla tensione del cavetto (inferiore su sram) e quindi sulla "sensazione" della cambiata (oltre al fatto che un cavetto meno teso dovrebbe durare piu' a lungo ed essere meno soggetto a perdere la regolazione).
Personalmente apprezzo moltissimo il cambio sram abbinato ai comandi rotanti (cambiata fulminea e molto precisa, giri il polso e "sgrani" tutto il pacco pignoni sia a salire che a scendere), mentre sui trigger/rapid-fire preferisco shimano (ho avuto un X7 ed un X9 ma ora sono tornato ad XT), lo trovo decisamente piu' morbido nella cambiata e meno soggetto a perdere la regolazione (contrariamente alla teoria), pero' ripeto, non e' che non abbia trovato altrettanto valido lo sram, e' solo che con XT ho maggior "feeling".
Una cosa che non ho mai avuto modo di verificare su sram e' la resistenza della gabbia, quella shimano in alluminio in seguito ad una botta si piega in maniera piu' o meno rimediabile, ma in qualche modo torni a casa, le gabbie in resina/carbonio sram come si comportano? Si spaccano o assorbono meglio l'urto? Qualcuno ha esperienze dirette in merito?
Fino adesso ho sempre usato i xt con i comandi rapid fire e mi sono trovato benissimo. In questi giorni stò utilizzando la bici di un mio amico con i rotanti e li trovo eccezzionali. Mi saperte di re invece i vantaggi e gli svantaggi dei trigger? Vedendoli mi sembra sia un pò scomodo cambiare sempre e solo con il pollice. Grazie per i consigli.