Se può ancora interessare: ho recentemente rimesso su strada una
specialized hardrock del 92 in acciaio alla quale 10 anni fa avevo sostituito le
ruote a camera singola con ruota libera filettata, con dei
rockrider doppia camera presi al decathlon. la bicicletta montava deragliatore posteriore
Suntour SIS xcm 7v. ieri ho sostituito il pacco pignoni 7v 11-28 acquistato 10 anni fa insieme alle ruote con un nuovo 11-32 8v. abbinato a guarnitura rockrider 22-34-44 e
catena Sram 110 maglie 5-8v. limitando al minimo i finecorsa del deragliatore, ripulito e lubrificato, e sostituito il comando xpress 7v con un microshift 8v, il tutto funziona a dovere (nei limiti del target economico ovviamente) solo da perfezionare la linea catena con nuovo movimento centrale al posto del vecchio 113 (115-118 è quanto indicato come ideale per la guarnitura ed effettivamente parrebbe corretto). c'è la possibilità che i raggi se non ben tensionati possono sfregare leggermente nella gabbia quando sulla velocità 1, ma è sufficiente tensionarli ed agire leggermente sulle viti di finecorsa perfezionando le regolazioni per risolvere sebbene i margini non siano ampissimi. Sto valutando rapportature per un recupero del telaio che presenta quote di compromesso che non mi dispiacciono tra le attuali
gravel e le mtb 26 di fine anni 2000. percui questa ibridazione mi serve intanto per rendere più fruibile la bicicletta, per valutare le rapportature idonee al mio utilizzo con parti economiche per poi eventualmente scegliere una doppia o singola 9-10v che si sovrapponga grossomodo a quanto mi necessiti. e qualche modifica in più(non conveniente sul piano economico, ma solo affettivo).
