Ciao, giro in bici da quasi 2 anni, prima mtb in strada, poi ho preso la bdc che uso spessissimo e un paio di mesi fa ho affiancato alla bdc una mtb leggermente migliore della prima da usare quelle domeniche con gli amici amatoriali.
ho comprato una grand canyon al 7.9 usata, ha le ruote da 29 questo modello. montati aveva una kenda karma 1.90 ant. e geax saguaro 2.20 al posteriore, latticizzati. ho solo aggiunto un pò di lattice appena presa perchè alla prima uscita ho forato avanti e ho avuto difficoltà a richiudere il foro.
faccio uscite varie: asfalto, mulattiere, single track
mi piace passarci ore ed ore sopra per godere dei posti.
mi piace la salita, arrampicarmi, non mi interessa arrivare primo, voglio godere del posto dove sono, non è una gara, in discesa vado piano, mi attacco ai freni e non mi piace predermi dei rischi, sono molto cuto, idem le curve, le affronto a passo moderato, non voglio rischiare, non sono in gara con nessuno.
durante il periodo estivo qui in sardegna era tutto secchissimo, le gomme mi andavano bene come grip, son salito dove salivano tutti gli altri, la scorrevolezza era discreta, purtroppo non riuscivo a stare un giorno con le gomme a pressione per via delle forature, avanti un pianto col kenda, bucato praticamente tutte le volte, due volte di fianco e l'ultimo non riesce nemmeno a richiudersi, tutte le volte che la gonfio poi perde di nuovo, regge praticamente solo fino a 1.5. dietro ho bucato quasi nulla, mai di fianco, ieri ci siamo addentrati in una zona paludosa con risultato di una infangata epica
beh sbattendo la bici per fa staccare un pò di fango si è fatto un bel foro nella ruota posteriore (al 40% di battistrada) che si è richiuso solo a bassissima pressione, ma per fortuna a casa ci sono tornato.
ora non mi va neppure di rabboccare il lattice agli scoccioli, voglio direttamente cambiare la coppia di coperture scegliendo qualcosa di un pochino più invernale.
ho letto che la tacchettatura dell'anteriore ben spaziata è favorevole al fango anche se peggiora la scorrevolezza, ma è troppo delicata come gomma per ricomprarla
ho letto che le gomme strette si comportano meglio sul fangoso ma tutti montano gomme larghe
io non ci sono mai andato in mtb in autunno/inverno, qui in sardegna è abbastanza mite quindi il range di utilizzo prevedo che sarà abbastanza buono, sicuramente non voglio andare ad infangarmi ancora in una palude come ieri, preferisco qualcosa di più battuto.
alcuni amici biker dicono che basta mettere 2.00 per avere un'ottimo grip, sopratutto a me che piace fare salite, mettere gomme larghe e pesanti peggiorerebbe.
a me interessa poco del peso, voglio due gomme robuste, preferirei una tacchettatura spaziata per evaquare il fango ma bassa per avere una buona scorrevolezza, non devo fare 100% fango, anzi, facile che se piove i giorni prima non la prendo la mtb, non mi piace sporcarmi e schizzarmi ovunque.
preferirei gomme comuni da non spenderci tanti soldi e da prendere in rete.
graditissimi consigli sia per la scelta delle misure che dei modelli, grazie
ho comprato una grand canyon al 7.9 usata, ha le ruote da 29 questo modello. montati aveva una kenda karma 1.90 ant. e geax saguaro 2.20 al posteriore, latticizzati. ho solo aggiunto un pò di lattice appena presa perchè alla prima uscita ho forato avanti e ho avuto difficoltà a richiudere il foro.
faccio uscite varie: asfalto, mulattiere, single track
mi piace passarci ore ed ore sopra per godere dei posti.
mi piace la salita, arrampicarmi, non mi interessa arrivare primo, voglio godere del posto dove sono, non è una gara, in discesa vado piano, mi attacco ai freni e non mi piace predermi dei rischi, sono molto cuto, idem le curve, le affronto a passo moderato, non voglio rischiare, non sono in gara con nessuno.
durante il periodo estivo qui in sardegna era tutto secchissimo, le gomme mi andavano bene come grip, son salito dove salivano tutti gli altri, la scorrevolezza era discreta, purtroppo non riuscivo a stare un giorno con le gomme a pressione per via delle forature, avanti un pianto col kenda, bucato praticamente tutte le volte, due volte di fianco e l'ultimo non riesce nemmeno a richiudersi, tutte le volte che la gonfio poi perde di nuovo, regge praticamente solo fino a 1.5. dietro ho bucato quasi nulla, mai di fianco, ieri ci siamo addentrati in una zona paludosa con risultato di una infangata epica
beh sbattendo la bici per fa staccare un pò di fango si è fatto un bel foro nella ruota posteriore (al 40% di battistrada) che si è richiuso solo a bassissima pressione, ma per fortuna a casa ci sono tornato.
ora non mi va neppure di rabboccare il lattice agli scoccioli, voglio direttamente cambiare la coppia di coperture scegliendo qualcosa di un pochino più invernale.
ho letto che la tacchettatura dell'anteriore ben spaziata è favorevole al fango anche se peggiora la scorrevolezza, ma è troppo delicata come gomma per ricomprarla
ho letto che le gomme strette si comportano meglio sul fangoso ma tutti montano gomme larghe
io non ci sono mai andato in mtb in autunno/inverno, qui in sardegna è abbastanza mite quindi il range di utilizzo prevedo che sarà abbastanza buono, sicuramente non voglio andare ad infangarmi ancora in una palude come ieri, preferisco qualcosa di più battuto.
alcuni amici biker dicono che basta mettere 2.00 per avere un'ottimo grip, sopratutto a me che piace fare salite, mettere gomme larghe e pesanti peggiorerebbe.
a me interessa poco del peso, voglio due gomme robuste, preferirei una tacchettatura spaziata per evaquare il fango ma bassa per avere una buona scorrevolezza, non devo fare 100% fango, anzi, facile che se piove i giorni prima non la prendo la mtb, non mi piace sporcarmi e schizzarmi ovunque.
preferirei gomme comuni da non spenderci tanti soldi e da prendere in rete.
graditissimi consigli sia per la scelta delle misure che dei modelli, grazie