A me é successa una cosa simile il mese scorso neli giro dell’Aletsch,
avendo dovuto abortire il giro per poi salvarmi in extremis e divertirmi forse più, avendo perso solo la parte che costeggia il ghiacciaio , cioé quella meno pedalabile e piu faticosa..
All’inizo del trail che porta a trovarsi uno “sbadabam” di autostrada di ghiacci, subito dopo il tunnel, dove il primo tratto é subito scassato, sento dei rumori lancinanti.
Mi fermo guardo la catena che si arrotola, poi guardo dietro e scopro che il CAMBIO É A PENZOLONI.
Si é rotto il forcellino specifico del telaio a cui attaccare il cambio o altro forcellino.
Facciamo una “task force “ per trovare soluzione ma nulla da fare, così dico ai due soci di proseguire ( avendolo io gia fatto due volte) e che me la caverò, dandoci appuntamento per la discesa fino a valle.
Così in mezzo a millemila passanti ( mai vista così tanta gente all’Aletsch, complice un meteo eccezionalmente bello), ho capottato la bici e cercato di porre rimedio, cercare una soluzione alternative, prima di smagliare la catena e far diventare la mtb una singlespeed
Cosí ogni tanto qualche hiker si fermava cercando di aiutarmi, tra cui uno francese che ne sapeva di mtb, ma ricordo molto più la donzella che lo accompagnava
Da subito mi viene l’idea di cercare di far passare il perno del quick tra il foro che il forcellino azzurro messo come adattatore per trasformarla in monocorona e 46 dietro..
Così dopo vari tentativi, tra smonta e rimonta, sotto un sole cocente a circa 2300 sml, trovo la quadratura del cerchio rovesciando il forcellino e riuscendo a stringere affinché la ruota non esca dalle
guide durante il percorso abbastanza rotto che mi attendeva per tornare a valle senza la funivia.
Situazione la sera prima, dove finalmemte dopo aver avuto problemi nei giri scorsi, la guaina si era rovinata, cosí il cambio toccava i pignoni più grossi e non scendeva liscio, anzi a volte si bloccava
Forse stupidamente, l’ultimo giro fatto prima , quando iniziava la discesa col piede toccavo il cambio per farlo scendere, così penso di aver danneggiato il forcellino.
Qua si dovrebbe notare come tutto il cambio sia a penzoloni, tra le mani dll’ing arancione, in due si stava cercando di svitare il bullone che tiene in sede il forcellino azzurro aggiuntivo per il 46.
Qua la soluzione trovata...cambio appeso, lasco ma che mi ha dato la possibilitá di chiudere il giro pedalando, avendo a disposizione almeno 4/5 rapporti...
Non sono ingegnere, ma abbastanza ingegnoso ( chi mo aiutava con maglia arancio era un ing)
Tutto bene quel che finisce bene..
Ordinato il forcellino in tre giorni a casa e tutto sistemato