Non voglio aprire una diatriba ma permettimi di dissentire, perchè nel momento in cui stringi le viti, queste sono sottoposte a trazione....
Un po' di trazione c'è ma è diretta lungo l'asse della vite, quindi determina l'attrito tra disco e mozzo (piuttosto basso, vista la rugosità superficiale delle interfacce) e niente di più: questa resistenza a trazione non è in grado di resistere al momento torcente in frenata (perchè perpendicolare). Quindi le viti dei dischi a mio parere devono soprattutto resistere a taglio. E dimezzando le viti non mi sento di dire che il momento di taglio che devono sopportare raddoppia, ma di certo aumenta e non di poco!!
Un'equazione per risolvere un stato di sforzo del genere non è molto semplice da calcolare. Come dice anche crc_error le variabili che influenzano sono un po' troppe, alcune anche aleatorie.
ps: sicuramente con tre viti in meno per ruota otterrà prestazioni decisamente migliori!!
perchè non usarne solo 2...