Concordo con massimo72m: la geometria sembra decisamente buona, pur senza alcuna particolarità (ricalca perfettamente quelli che sono sono gli standard del segmento). Gli unici dati che si discostano un pelo sono l'altezza del movimento centrale, che con un drop di 75mm è qualche mm più basso della media, e il tubo di sterzo abbondante.
L'angolo di sterzo, che comunque è nella media, senza sapere il rake non dice molto. In assenza di dati immagino che si attesti intorno ai 43-45mm, il che ne farebbe uno sterzo in grado di dare sensazioni da bdc ma con una discreta dose di stabilità in più (anche qui, come con la maggior parte delle
gravel...), soprattutto sulla taglia piccola. Mi pare invece eccessiva la variazione dell'angolo a seconda delle taglie.
Da notare che le taglie sono solo tre, e non si spingono oltre i 570mm di OV.
Anche a me convince poco la scelta del materiale. Certo non è l'unica gravel in alluminio, che montando gomme di sezione generosa patiscono meno la rigidità del telaio (anche se non è che un telaio in alluminio debba essere
necessariamente rigido come una putrella). Però un telaio in alluminio (o in carbonio, se è per questo) non avrà mai la magica risposta "ritmica" alla pedalata né la dolcezza di guida di un buon telaio in acciaio, che permette di stabilire un feeling con il mezzo unico e profondo anche se a prezzo di qualche etto in più e di una reattività meno immediata.
Per quanto riguarda l'allestimento, nulla da eccepire, a parte -come in TUTTE le bici complete del segmento- la guarnitura da strada che obbliga a cassette dai pignoni troppo distanziati tra di loro (con rapporti corti appena sufficienti e rapporti lunghi in eccesso) per il tipo di bici e di utilizzo. Ma certo non è certo colpa del produttore della bici se mancano prodotti appropriati.
Personalmente preferirei un manubrio tipo Salsa Cowbell o Ritchey Evomax. Oltretutto quello di serie sembra avere un drop non dei più contenuti. Ma qui si entra nel campo delle preferenze personali.
Non capisco il tedesco, ma sembrerebbe non avere perni passanti: peccato, soprattutto considerando i
freni a disco idraulici.
In sostanza, mi pare una bici onesta, con la quale il produttore non si è voluto impegnare più di tanto ed è andato sul sicuro adottando soluzioni già affermate, risparmiando in R&D e con la scelta del materiale. Grazie a questo è saltato sul carro vincente (per il momento) delle gravel bikes con una bici che non credo farà particolarmente parlare di sé, ma sembra un buon prodotto ad un prezzo interessante.