Tanto per capire la differenza tra NAVIGATORE e CARTOGRAFICO
Vedi l'allegato 262370
Vedi l'allegato 262371
Pensa che io ho sempre inteso che la differenza tra cartografico e navigatore fosse quella che il navigatore è in grado di calcolare/ricalcolare percorsi in tempo reale, mentre il cartografico consente di seguire semplicemente una traccia caricata indipendentemente dal fatto che abbia mappe OSM precaricate....
Anche io sono in attesa di qualche test da quando ho scoperto, fra le nuove uscite di
bryton, l'aero 60 che, per quello che si capisce dal sito, dovrebbe avere le stesse identiche funzioni del rider 450, con una forma più aerodinamica studiata per la bdc. L'aero 60 costa qualche euro in meno. Attendo i test, appunto, per capire se quest'ultimo è adatto all'uso in mtb..
In teoria il modello Aero60 dovrebbe costare qualcosina in più perchè comprende anche il supporto/staffa a manubrio dedicato e che non si può utilizzare con altri modelli Bryton con attacco "classico".
Detto questo, come hai riportato giustamente tu, i due modelli dovrebbero avere le stesse funzioni....quello però che mi chiedo è questo: le mappe OSM precaricate saranno le stesse, oppure i due modelli presenteranno mappe differenti a seconda dell'utilizzo specifico (mtb o strada)?
Me lo chiedo perchè se le mappe fossero identiche, non capirei l'uscita di due prodotti praticamente identici se non leggermente nella forma....
A me esteticamente piace di più l'Aero60, sopratutto per la grafica....però il Rider450 dovrebbe essere più versatile in quanto consente anche il montaggio su attacco manubrio che, a mio avviso, per uso mtb è più adatto in quanto rende il ciclocomputer meno esposto in caso di cadute (eventualità non così remota in mtb).....praticando entrambe (anche se la bdc come prevalente) al momento sono abbastanza combattuto tra i due modelli, anche perchè la possibilità di poter seguire una traccia la vedo più interessante in ambito mtb dove è più facile perdersi (o comunque dove è più difficile orientarsi), specie se non si conosce la zona.
Capire se le mappe OSM precaricate sono identiche per entrambi i modelli sarà un aspetto fondamentale per prendere poi una decisione definitiva....appena ho un attimo proverò a scrivere direttamente alla Bryton (o chi per essa) per avere chiarimenti in merito.
mi allaccio alla discussione perchè sono interessato all'acquisto.
Volevo sapere se il Bryton rider 410 visualizza o meno la semplice traccia
e se questa visualizzazione può esser utile nei sentieri sconosciuti o meno.
poi per uso mtb, quindi sentieri etc, è necessario prendere il sensore di velocità? a me interessa relativamente se perdo il segnale per un tot di tempo o che non è preciso il km sotto i 5 km/h, mi interessa che poi alla fine su un giro di 30 km non me ne segni 10...
Stessi quesiti, ma non vorrei andare offtopic, per il bryton rider 310 e/o 330: ho visto su amazon che sono molto scontati
Vi ringrazio!
Innanzi tutto ti dico che con il Rider410 non hai la possibilità di importare/visualizzare/seguire tracce....se vuoi un modello che ti consenta di farlo devi optare per uno tra questi modelli: 330, 530 o il nuovo 450....la differenza fondamentale tra i primi due e il 450 è che quest'ultimo ha mappe OSM (open street map) precaricate che aiutano sicuramente ad orientarsi, specie se ti trovi a pedalare su sentieri che non conosci....con il 330 e 530 vedresti invece solamente la linea nera della tua traccia su sfondo bianco, quindi senza alcun riferimento di sentieri, strade, fiumi e quant'altro.
Per quanto riguarda il sensore di velocità, in teoria, non sarebbe necessario perchè i dati il ciclocomputer li prende dal GPS....però, come hai detto anche tu, in caso di perdita di segnale GPS non avresti più alcun riferimento....quindi io sarei per montarlo, la spesa non è così elevata e in teoria la fai una volta e sei a posto per un bel pò, ma almeno saresti più tranquillo in caso di problemi di ricezione del segnale GPS.....io ne avevo acquisto un modello (non Bryton) che però ho dovuto restituire perchè troppo largo per essere montato sul mozzo delle mie
ruote, quindi opterò per altro, ma l'intenzione è comunque quella di montarlo.