Brutto incidente alla adunanza allmountain dell'Etna

Nutshell

Biker tremendus
No no :wink: il casco per un qualcosa di esagerato è un integrale da DH mentre per i giri AM in cui ci si spara delle belle discese quantomeno deve essere un casco da xc con mentoniera (Parachute, Viper, Cratoni) è LA norma.
Una domanda/risposta alla Gigi Marzullo alla quale noi tutti dovremmo risponderci: nelle mie divertentissime uscite quali velocità raggiungo?

Nel mio "Foto album" c'è il risultato di una caduta nei boschi a 20 km/h con craniata/facciata a terra, il tutto perchè ho perso il posteriore in curva a causa degli aghi di pino presenti sul singletrack.....pensa se non avessi avuto la, seppur essenziale, mentoniera ci sarebbe voluta una bella operazione maxillofacciale perchè credimi il botto è stato allucinante.

Sulla meccanica della caduta ripeto la sfiga ci può stare e ciò che è accaduto MI DISPIACE IMMENSAMENTE ma cacchio il forum, le riviste del settore servono anche a metterci in contatto con altre realtà in cui questa filosofia di sicurezza è già affermata da anni: per le uscite AM bisogna usare le protezioni.


Il casco integrale ti protegge se è un casco serio. Altrimenti un casco come il parachute ti protegge solo da eventuali graffi, ma è ovvio che la mentoniera collassa se ci cadi con tutto il peso e il naso te lo rompi lo stesso perchè è di polistirolo! Comunque io non avevo protezioni a parte lo zaino con rinforzo per la schiena e il casco. Nella mia vita ho avuto alcuni incidenti.. sono stato investito da un auto mentre ero in moto, sono caduto in pista con la moto da cross (Lì ero iper protetto!), sono caduto in bici più volte, e so esattamente quali sono i rischi. Non sono uno spericolato, ma senza peccare di presunzione posso benissimo dire di sapere quali sono le parti del corpo che vanno protette e so bene com'è che ci si fa male. Per me per esempio prima delle ginocchiere (a meno che non si parli di quelle da motocross che assistono il legamento crociato) sono più importanti i parastinchi e le gomitiere in bici. Come è anche più importante di qualunque altra protezione il neck brace (Se vedi il red bull rampage, i corridori hanno casco integrale e neck brace..nient'altro!! Eppure nelle uscite vedo tutti carichi di protezioni tranne la più importante. Certo.. si sta più comodi con le sole ginocchiere e il paaschiena e si può dire di essere protetti, ma poi cadi come Ivan e senza neck brace rischi di spezzarti la spina dorsale e il paraschiena non ti è servito a niente! Sicuramente le protezioni comuni aiutano a non farsi male, ma uno che va in giro senza non è necessariamente da biasimare se non fa pazzie.
 

hantrax

Biker tremendus
15/12/03
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.. una volta che ho l'occasione di affrontare un percorso del genere, e che ho fatto più di 100km per avere la possibilità di affrontarlo, dovrei tirarmi indietro perchè è un raduno e nessuno si deve fare male? E quando mi ricapitava di poter affrontare quel salto?!

Che ti devo dire !?!? dal tuo punto di vista hai anche ragione . Ma lo dico davvero senza polemica .

Forse io dovrei cambiare sport , visto che di solito penso più che altro a rifare quei 100 km al contrario per tornare a casa tutto intero .
 

Nutshell

Biker tremendus
Che ti devo dire !?!? dal tuo punto di vista hai anche ragione . Ma lo dico davvero senza polemica .

Forse io dovrei cambiare sport , visto che di solito penso più che altro a rifare quei 100 km al contrario per tornare a casa tutto intero .


In generale è ovvio che le cose si devono fare coscientemente. La maggiorparte di noi non è uno stuntman, e neanche un pro, le cose si devono affrontare gradualmente fino ad acquistare sicurezza etc. Ma che mi prendo a fare una bici con 200mm di escursione se poi so che voglio tornare a casa tutto intero? Io pure voglio tornare tutto intero, ma se vado a fare enduro il rischio c'è e lo metto in conto. Ovviamente non mi lancio da un drop di 10mt perchè non sono in grado, ma un drop di 40cm lo faccio senza pensarci due volte, alla velocità che ritengo di poter gestire.
 
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A3iu

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ciao A3iu, visto ke eri presente, potresti dirci com'è avvenuto l'incidente? immagino dopo un salto... buona guarigione Leone
Ciao le cose sono andate come le ha descritte Nutshell, ha provato a rifare il salto spingendo un pò in là i limiti che in ogni situazione ci sono, in questo caso il terreno, sabbioso in parte e completamente coperto di foglie, ha fatto la sua parte, -c'erano certe situazioni che appena perdevi la traccia scivolavi verso fondo valle perchè la ruota non aveva piu appoggi,- Cmq concordo con Bucchi, e devo dire che anche per me è stato uno shock, ed anche con di Ircano circa l'uso di protezioni e con Sir Flamb circa il fatto che: come fù fù, l'importante adesso è che guarisca e che questo ci faccia riflettere un po tutti.
Ps.
Un saluto a tutta la compagine Calabrese presente all'Adunanza.

Giuseppe
 

L@TTiCiNo

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In generale è ovvio che le cose si devono fare coscientemente. La maggiorparte di noi non è uno stuntman, e neanche un pro, le cose si devono affrontare gradualmente fino ad acquistare sicurezza etc. Ma che mi prendo a fare una bici con 200mm di escursione se poi so che voglio tornare a casa tutto intero? Io pure voglio tornare tutto intero, ma se vado a fare enduro il rischio c'è e lo metto in conto. Ovviamente non mi lancio da un drop di 10mt perchè non sono in grado, ma un drop di 40cm lo faccio senza pensarci due volte, alla velocità che ritengo di poter gestire.
Il problema sta proprio lì. riconoscere il Limite e cercare di superarlo gradatamente senza andare oltre.
premetto ke ieri non ero presente, ma a detta di tanti amici ke c'erano, Ivan il salto l'aveva già fatto "in sicurezza", ma l'ha voluto riprovare...
magari sarebbe stato bene non strafare... ma è anche vero ke si era lì per divertirsi e quindi guidare le proprie bike come meglio si crede..
un In bocca al lupo ad Ivan per una pronta guarigione o-o
 

L@TTiCiNo

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Ciao le cose sono andate come le ha descritte Nutshell, ha provato a rifare il salto spingendo un pò in là i limiti che in ogni situazione ci sono, in questo caso il terreno, sabbioso in parte e completamente coperto di foglie, ha fatto la sua parte, -c'erano certe situazioni che appena perdevi la traccia scivolavi verso fondo valle perchè la ruota non aveva piu appoggi,- Cmq concordo con Bucchi, e devo dire che anche per me è stato uno shock, ed anche con di Ircano circa l'uso di protezioni e con Sir Flamb circa il fatto che: come fù fù, l'importante adesso è che guarisca e che questo ci faccia riflettere un po tutti.
Ps.
Un saluto a tutta la compagine Calabrese presente all'Adunanza.

Giuseppe
ciao Scusami, ma ho letto dopo aver postato..
già, concordo anch'io su Tutto.
questo thread non è nato per crocifiggere uno e santificare un'altro, deve servire ad ognuno di noi soprattutto a RIFLETTERE su ciò ke stiamo facendo.
buona bike a tutti M. :celopiùg:
 
Probabilmente in un raduno come questo si dovrebbe stare un pò più attenti perchè si è in tanti ed è rischioso per sè e per gli altri esagerare.. Tuttavia questa particolare disciplina di MTB, che è l' AllMountain-Enduro, prevede questo tipo di guida, e secondo me siamo scesi anche piuttosto rilassati.. C'erano persone che prima di partire nella discesa dicevano frasi tipo: "Prima quelli con le full, e poi gli altri!". Io con la mia front li ho bruciati letteralmente.. si andava molto piano, non c'erano rischi di nessun genere. Infatti nella discesa sono cadute un sacco di persone senza procurarsi neanche un graffio vista la velocità estremamente ridotta. Il problema è sorto nel trampolino.. Ora.. se il percorso prevede un trampolino, perchè dovrei evitarlo? E sopratutto.. una volta che ho l'occasione di affrontare un percorso del genere, e che ho fatto più di 100km per avere la possibilità di affrontarlo, dovrei tirarmi indietro perchè è un raduno e nessuno si deve fare male? E quando mi ricapitava di poter affrontare quel salto?! E se invece fosse stato un raduno di paracadutisti non ci saremmo dovuti lanciare perchè a qualcuno poteva non aprirsi il paracadute? Questo sport è fatto così. Ognuno è responsabile per se stesso e sinceramente anche se mi è dispiaciuto molto per Ivan (Che tra l'altro ho conosciuto in questa occasione), non penso affatto che mi abbia fatto un torto "costringendomi" a prestargli soccorso. Sarebbe potuto succedere a chiunque di farsi male anche in un modo stupido, ma non glie ne avrei fatto una colpa. Se avessi voluto la mtb senza rischi sarei andato ad un raduno XC.

Detto questo, tanto per sdrammatizzare, se Ivan sta leggendo, sappia che appena si rimette in sesto mi deve portare in cima al tracciato con la macchina per poter finalmente fare la discesa che mi son perso per colpa sua! ah ah!!

scusate se m'intrometto.... io ero avanti, quindi non ho visto il botto, al contrario del mio amico A3iu. Conosco Ivan da qualche mese..... e credo che il suo stile di guida... definito *spericolato* derivi dalla sua provenienza motociclistica, la le velocità sono maggiori e quindi non ha paura. Detto questo, io penso che le protezioni ci vogliono, guanti a dita lunghe, casco (preferibilmente integrale per scendere) gomitiere e ginocchiere... io sono uno di quelli che esagera ed ha comprato uno zaino con paraschiena... ragazzi, divertirsi si, farsi male di proposito no. Bisogna prima di tutto proteggersi, poi la caduta ci può stare, se fosse stato ben protetto credo che oggi non avrebbe tutto quel danno. Non molto tempo fa ho preso un brutto botto.... casco e gomitiera mi hanno riparato abbastanza bene e non mi sono rotto.... tornando al salto... quello ho preferito non farlo, eppure il primo che era molto più alto l'ho fatto, più avanti 3 in sequenza dove il secondo ed il terzo erano decisamente più alti li ho fatti... quello non l'ho fatto perchè le foglie che c'erano sul percorso tendevano a portarti verso fuori... ed ho passato... giusto pensare... ho fatto 100 km non posso tornarci domani, sbagliato andare oltre ciò che il buon senso ti fa dire.

ma forse io ragiono, come dice mia moglie, da "vecchio" dato che sono padre di famiglia!!!

:medita:meditate:medita:

auguri per una rapida guarigione Ivan anche se sappiamo che ci vorranno mesi.
 

SuperDuilio

Biker paradisiacus
29/10/07
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Giusto! Ovviamente nessuno crocifigge nessuno, le minchiate le abbiamo fatte tutti, ma che serva come riflessione per migliorare il proprio equipaggiamento. :prost:

Appena sapete qualcosa di nuovo sul ragazzo scrivete.....:celopiùg:
 

L@TTiCiNo

Biker tremendus
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scusate se m'intrometto.... io ero avanti, quindi non ho visto il botto, al contrario del mio amico A3iu. Conosco Ivan da qualche mese..... e credo che il suo stile di guida... definito *spericolato* derivi dalla sua provenienza motociclistica, la le velocità sono maggiori e quindi non ha paura. Detto questo, io penso che le protezioni ci vogliono, guanti a dita lunghe, casco (preferibilmente integrale per scendere) gomitiere e ginocchiere... io sono uno di quelli che esagera ed ha comprato uno zaino con paraschiena... ragazzi, divertirsi si, farsi male di proposito no. Bisogna prima di tutto proteggersi, poi la caduta ci può stare, se fosse stato ben protetto credo che oggi non avrebbe tutto quel danno. Non molto tempo fa ho preso un brutto botto.... casco e gomitiera mi hanno riparato abbastanza bene e non mi sono rotto.... tornando al salto... quello ho preferito non farlo, eppure il primo che era molto più alto l'ho fatto, più avanti 3 in sequenza dove il secondo ed il terzo erano decisamente più alti li ho fatti... quello non l'ho fatto perchè le foglie che c'erano sul percorso tendevano a portarti verso fuori... ed ho passato... giusto pensare... ho fatto 100 km non posso tornarci domani, sbagliato andare oltre ciò che il buon senso ti fa dire.

ma forse io ragiono, come dice mia moglie, da "vecchio" dato che sono padre di famiglia!!!

:medita:meditate:medita:

auguri per una rapida guarigione Ivan anche se sappiamo che ci vorranno mesi.
bravo Leo! ti quoto in pieno..
anch'io spesso quando guido(mtb, moto, auto) ragiono, e mi viene da pensare sempre al peggio; questo serve a frenare i miei istinti "pazzoidi".

In MTB, a volte mi sento un vecchiaccio, quando mi tiro indietro davanti ad un salto o ad una discesa tecnica e ripida ke i miei compagni fanno, ma mi viene da pensare "lo rifarò la prossima volta, oggi preferisco completare il giro e divertirmi"...
anch'io penso alla mia famiglia ke mi aspetta a casa (mia mamma e mio fratello) :celopiùg:
 

And-One

Biker serius
21/1/11
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mi dispiace dell'accaduto, non riesco a capire dove è avvenuto l'incidente, xcaso è il percosso DH ho quello dell'Etna marathon del citelli? L'ungo il percorso DH del citelli c'è un tratto con delle rampe che non mi sono mai piaciute
 

And-One

Biker serius
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immaginavo, se sbagli li non riesci a recuperarti facilmente. ma in quel punto per essere più sicuri e meglio farli con una DH con 200 mm di escursione. Ogni anno vado al citelli sia con la ALL Mountain che con il DH ma quel punto lo evito sempre. Brutta storia.
 

BrIxMtB

Biker augustus
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btwin
Un grosso in bocca al lupo ad Ivan che come mi pare di capire è maggiorenne e non è un neofita, quindi in grado di decidere da solo come e dove saltare o frenare e soprattutto quali protezioni usare.
 

bucchi

Biker serius
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...è maggiorenne e non è un neofita, quindi in grado di decidere da solo come e dove saltare o frenare e soprattutto quali protezioni usare.

Mi spiace ma non la penso come te, perchè le conseguenze non saranno solo sue, perchè chi organizza ha una certa responsabilità, perchè il gruppo a cui appartiene ha una certa responsabilità, perchè poteva andar peggio e poi chi lo spiegava ai familiari, alle autorità, agli amici che era stata solo colpa sua.....

Mi pare che partiamo da presupposti diversi, le adunanze sono un momento di aggregazione per il puro divertimento, per conoscere nuovi luoghi, per provare nuovi percorsi senza competizione, per condividere.....
Non capisco perchè si debba per forza andare al limite delle proprie possibilità e oltretutto (ma questo è un mio parere) con un mezzo non proprio adatto a salti di quel genere: mi sembra una forzatura e un rischio eccessivo e per di più senza aver preso precauzioni.

Scusatemi ma io la penso così.

Saluti.
 
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BrIxMtB

Biker augustus
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Mi spiace ma non la penso come te, perchè le conseguenze non saranno solo sue, perchè chi organizza ha una certa responsabilità, perchè il gruppo a cui appartiene ha una certa responsabilità, perchè poteva andar peggio e poi chi lo spiegava ai familiari, alle autorità, agli amici che era stata solo colpa sua.....

Mi pare che partiamo da presupposti diversi, le adunanze sono un momento di aggregazione per il puro divertimento, per conoscere nuovi luoghi, per provare nuovi percorsi senza competizione, per condividere.....
Non capisco perchè si debba per forza andare al limite delle proprie possibilità e oltretutto (ma questo è un mio parere) con un mezzo non proprio adatto a salti di quel genere: mi sembra una forzatura e un rischio eccessivo e per di più senza aver preso precauzioni.

Scusatemi ma io la penso così.

Saluti.


Il mondo è bello perchè è vario, ma onestamente non credo che un organizzatore abbia responsabilità se un biker si fa male provando un salto. In fondo era sempre un'uscita in mtb, non eravate ad un corso di micologia.
 

hantrax

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L@TTiCiNo

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Un grosso in bocca al lupo ad Ivan che come mi pare di capire è maggiorenne e non è un neofita, quindi in grado di decidere da solo come e dove saltare o frenare e soprattutto quali protezioni usare.
sicuramente si, e vedendolo girare è uno in gamba.
ma in certe situazioni sarebbe bene anche non strafare, anche perchè poteva finire peggio...
 

Nutshell

Biker tremendus
Sono ovviamente punti di vista. Il mio motto è una frase che Dante mette in bocca a Ulisse: "Considerate la vostra Semenza: Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza!". Il succo è che se ci guardiamo indietro ci rendiamo conto che i progressi sono stati fatti perchè prima di noi qualcuno ha voluto osare più degli altri e così siamo stati fatti anche noi! Non siamo stati fatti per continuare a fare una cosa già fatta all'infinito ma per fare cose nuove.
 

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