Direi che la penso come te, [MENTION=48249]sten1959[/MENTION] .
Credo che il prezzo si formi come incontro tra domanda e offerta, così come che se l'acquirente lo paga si vede che lo ha ritenuto giusto sulla base delle proprie indagini sul pezzo a listino.
Credo anche che il giudizio sul fine di lucro del venditore sia da dare di volta in volta.
Come te, sarei bene contento di pagare 50 per una cosa che vale 100 e che chi mi vende ha pagato 10.
Io parlo dei casi limite, quando penso al fine di lucro, per esempio quelli che vendono le Reba "come nuove" a un prezzo più alto di quello di Probike... Fammi capire, chi sei, il mio intermediario con Probike ? O semplicemente uno che aspetta il gonzo? Libero io di non abboccare, ma personalmente la ritengo malafede conclamata.
O l'ottimo esempio dei "mediatori" con la Cina.
Ieri ho venduto una Rock Shox a cui è stato fatto GRATIS il classico intervento della variazione corsa All Travel.
Siccome costa 40/50 ., ho alzato il prezzo di 20 .: non credo di aver rubato, chi l'ha comprata si è risparmiato metà del costo dell'intervento, anche se a me è costato zero.
Qualcuno potrebbe dire "è una cosa fattibile anche in casa". Verissimo, infatti ho perso alcuni compratori che hanno dichiarato di saperlo fare e non voler pagare il sovrappiù: benissimo, fatelo, nessun problema . Ma chi l'ha comprata è ben felice di avere 20 mm di escursione in più alla metà del prezzo.
Che poi, ad essere precisi, nemmeno in quel caso io lo considererei "fine di lucro".
Avevo una cosa nuova in vendita, poi venduta su altri canali, che da Probike costava di meno.
Ma visto che già la vendevo a metà del prezzo di listino non ho ritenuto opportuno abbassare il prezzo; tra l'altro stai pur certo che da qualche parte del mondo ci sarà sempre qualcuno che vende qualcosa ad un prezzo inferiore