ah, non lo sapevo...qual'è il parametro che indica luminosità e dimesione sensore?
grazie mille per tutti i preziosi consigli
L f indica l'apertura: più è piccolo più è grande l'apertura (meglio, soprattutto sulle compatte). La f varia in base allo zoom, di solito è più bassa quando sei in grandangolo e più alta quando sei in teleobiettivo. Gli obiettivi zoom a f fissa ce li hanno solo le reflex e sono molto costosi (>1000 euro).
Le dimensioni sensore le trovi nelle specifiche del prodotto: in generale più è piccolo e più denso "di pixel" il sensore più l'immagine risulta rumorosa (sgranata in parole semplici) e poco nitida. Questo ti spiega perché ci sia un ritorno a macchine con "pochi" Mpixel, perché, soprattutto sulle compatte, il sensore è piccolo e risulterebbe troppo "denso": inutili foto da 15Mpixel se sono tutte puntinate o buie o poco nitide, meglio un sensore da 8Mpixel a pari dimensioni/tecnologia, da cui ricavi comunque ottime stampe fino ad un A4.
La possibilità di scattare in file Raw (una sorta di pellicola digitale), che sono enormi (tra i 10 e i 20 MBite a foto), è un plus per un buon fotografo, perché ti permette di recuperare dati che in file jpg (che di solito è quello generato dalle compatte) vanno persi, quindi recuperare in nitidezza ed esposizione foto che potevano essere lievemente sfocate o troppo scure o chiare.
In sintesi ecco perché ti proponevo la lumix lx5 (o lx3): buona ottica, sensore relativamente grande, file raw, possibilità di smanettare con tempo di esposizione, aperture diaframma ecc... simili ad una reflex e, se poi ci prendevi la mano, passando ad una reflex eri già svezzato, potendo contare su un ottimo prodotto tascabile per tutte le occasioni...
Ovviamente non c'è solo la panasonic, ma leggendo qua e là mi sembra di capire che tra le quasi compatte se la cava benone.
Poi ora taccio e lascio fare a te..