Borse sottosella con attacchi rigidi come queste per fare
Gravel (ma personalmente anche per fare strada...) non mi piacciono molto.
Vanno a fare leva in un punto (il reggisella) che è già soggetto a sollecitazioni. Se poi il reggisella fosse in carbonio dovendo serrare con una discreta pressione il sostegno della borsa sul reggi... ahiahiahiahi...
A questo non avevo pensato, anche se il reggisella al momento è un robusto tubo d'alluminio, ma in vista di cambiamenti va considerato anche quel che dici...
In ogni caso, dopo un po' d'indagini, ho teso ad escluderli per altri motivi, come il peso non indifferente in relazione alla capienza e distribuito in alto e lontano dal centro della bici, la presenza di zip in tensione, che può dare problemi, e alla fine anche l'estetica. L'attrattiva era di poter portare la borsa in stanza con un click e di non dover badare troppo alla distribuzione degli oggetti all'interno, per dar forma e rigidezza alla borsa.
Alla fin fine sto pensando ad un sottosella di capienza più ridotta e più facilmente gestibile e ad una borsa da manubrio, tanto non dovrei superare la necessità di sette od otto litri complessivi.
Al momento ho escluso le borse da telaio, perché la mia bici è una ciclocross vecchio stile e ha i cavi sopra l'orizzontale, ma anche lì ci potrebbe scappare uno spazio limitato, magari per le cose più pesanti o come "svuotatasche".