Borraccia termica

[mezzo]

Ciao a tutti, d'estate non si pone il problema, ma uscendo anche con temperature basse, in questo momento, mi ritrovo ad avere l'acqua gelida dopo una mezzoretta, trequarti d'ora, e mi passa la voglia di bere, già bevo poco, ma così vedo che ci rinuncio e non va assolutamente bene. Potrei mettere un termos nello zaino, ma di solito non mi fermo mai quando esco e diventa una scocciatura. Esistono borracce da telaio che facciano bene il loro lavoro ?
Grazie ciao !!

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[albatros_la]

Ciao a tutti, d'estate non si pone il problema, ma uscendo anche con temperature basse, in questo momento, mi ritrovo ad avere l'acqua gelida dopo una mezzoretta, trequarti d'ora, e mi passa la voglia di bere, già bevo poco, ma così vedo che ci rinuncio e non va assolutamente bene. Potrei mettere un termos nello zaino, ma di solito non mi fermo mai quando esco e diventa una scocciatura. Esistono borracce da telaio che facciano bene il loro lavoro ?
Grazie ciao !!

Non si possono fare miracoli e le borracce sono relativamente esposte al flusso d'aria fredda. Ho usato per un po' di tempo una Camelback Podium Chill Insulated e posso affermare che è un isolamento del tutto insufficiente e che non fa praticamente differenza rispetto ad una borraccia che non ce l'ha. Ci sono borracce con isolamento spesso (tipo mezzo centimetro) che vidi molti anni fa ma delle quali non ho riferimento (era una Campagnolo di un conoscente, ma non ne fanno più). Quello che posso dire è che il volume interno si riduce drasticamente ma non è un grosso problema visto che d'inverno si beve di meno.
Un consiglio che mi sento di dare è il seguente: mettici acqua calda dentro, è la soluzione migliore.
Io da tempo sono passato alla sacca idrica che ha il vantaggio di mantenere l'acqua più calda con il calore del corpo, a patto di isolare il tubo da cui si beve.

 

[prospero58]

La differenza c’è per la prima mezz’ora, dopo di che una vale l’altra.

 

[air_biker]

Per esperienza personale ti dico che le borracce superleggere da telaio - che sono pensate specificamente per MTB/bdc - hanno un isolamento del tutto insufficiente, sia in estate che in inverno, nonostante ciò che dicono le case produttrici. La differenza è in termini di mezz'ora/tre quarti d'ora al massimo tra un modello e l'altro, ma alla fine ti ritrovi sempre con l'acqua calda/fredda dopo poco tempo.
La soluzione migliore, per me, sono le borracce da trekking o (appunto) i thermos - io uso quelli di Deca - con doppia parete in allumino e uno strato isolante abbastanza spesso da fare bene il suo lavoro. L'unico svantaggio, dal mio punto di vista, è che sono ingombranti e pesano di più rispetto ad una borraccia da telaio, motivi per cui è necessario metterle nello zaino a meno di fare accrocchi strani sulla bici o comprare dei portaborraccia appositi tipo quelli da bike-packing.

 

[monorotula]

Per le uscite lunghe non 'è soluzione, se non usare una borraccia a doppio strato da tenere nello zaino. Ma in pieno inverno si riescono a fare uscite così lunghe?

 

[avalonice]

I thermos i metallo sono leggeri e robusti ed hanno una grande capacità isolante, durante le skialp invernali con temperature anche sotto i -10°C trovo il te ancora caldo a fine gita e non è raro che l'abbia fatto la sera prima.
Purtroppo non è la soluzione adatta al ciclismo per bere occorre fermarsi aprire il thermos e richiudere quindi non è possibile farlo durante la pedalata, quindi parecchio scomodo.
Le borracce termiche in plastica servano a poco o niente ma per le brevi uscite invernali ti conservano la bevanda calda per un tempo sufficiente per chiudere l'uscita.
Ci sono anche sacche idriche termiche, mai provate, ma penso che siano poco migliori delle borracce almeno di non chiuderla in una calza di lana spessa che funga da isolante, inoltre occorre isolare anche il tubo altrimenti si disperde parecchio calore.

 

[mezzo]

Ok, allora acqua fredda d'inverno e acqua calda d'estate ! No, visto che hanno studiato i cambi elettronici per le bici, magari una borraccia termica come si deve , sempre per le bici, si poteva pensare. Se fai un uscita di un'ora e mezza, alla fine, anche se parti con l'acqua calda ti fai una bevuta o due di acqua gelida. Poi per l'idratazione non è che perchè fa freddo non bevi, in realtà l'acqua o altro liquido e importantissimo durante la pedalata. L'unica rimane lo zainetto con dentro il termos, ma è una rottura incredibile, infatti sarà ben difficile che lo utilizzi. Tenendo poi conto che esco quando le minime non vanno sotto i 4/5 gradi. Grazie comunque

 

[albatros_la]

Ok, allora acqua fredda d'inverno e acqua calda d'estate ! No, visto che hanno studiato i cambi elettronici per le bici, magari una borraccia termica come si deve , sempre per le bici, si poteva pensare. Se fai un uscita di un'ora e mezza, alla fine, anche se parti con l'acqua calda ti fai una bevuta o due di acqua gelida. Poi per l'idratazione non è che perchè fa freddo non bevi, in realtà l'acqua o altro liquido e importantissimo durante la pedalata. L'unica rimane lo zainetto con dentro il termos, ma è una rottura incredibile, infatti sarà ben difficile che lo utilizzi. Tenendo poi conto che esco quando le minime non vanno sotto i 4/5 gradi. Grazie comunque

Se l'acqua è alla giusta temperatura la bevi tiepida quando hai le prime necessità e fresca verso la fine, e lo dico perché d'inverno faccio uscite tra le due ore e le due ore e mezza.
Comunque sì, potevano concentrarsi più su questo problema. Probabilmente altro è più redditizio (il numero di ciclisti d'inverno cala vistosamente e d'estate molti si affidano alle fontane che trovano per rimpinguare la borraccia) ma è una nicchia interessante (lo dico col bias di uno che lavora in campo termico...). Il problema è lo standard della borraccia: il diametro quello è. Si può giocare sulla lunghezza (la borraccia che citavo era più lunga dello standard), ma con i telai full può essere un problema.
Vanno di moda le borracce metalliche, ma occhio che non sono tutte uguali. Quelle a singolo strato sono soltanto marketing, visto che il metallo conduce più di una qualsiasi plastica. Servono dei recipienti a vuoto (acciaio o titanio formati in modo da creare due pareti separate dal vuoto), che ora sono più comuni anche se non in ambito bici.
L'idratazione è importante, sì, ma non dirmi che d'inverno bevi quanto d'estate, altrimenti significa che bevi troppo poco quando fa caldo...
Con la sacca idrica e un manicotto di neoprene sul tubo non ho questo problema. Poi, capisco che non tutti apprezzino la sacca idrica.