I report del forum BIVACCO REGONDI GAVAZZI MT 2590 MT VALPELLINE VDA

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).




La meta di questa escursione è il Bivacco Regondi Gavazzi a 2590 mt di altezza con la possibilità durante il tragitto di ammirare i laghi de la Baseja, de la Leita, dell'Inclousa e Cornet, perle nascoste e poco pubblicizzate.

Partiamo da Ollomont, asfalto sino a Bailard, poi 350 mt di dislivello a spinta lungo la malefica sterrata che ci porta sulla tranquilla poderale della Conca di By. Stavolta non percorriamo il bel single track in quota, senz'altro + interessante, ma fatto qualche giorno fa.

Percorriamo la bella sterrata che sale a Thoules, unico neo il vento, sempre contrario:



Un po' di ravanage x trovare il sentiero ma x fortuna ci aiutano gli ometti in pietra e la bici finisce sulle spalle:



Dopo una bella rampa di portage duretto seguiamo in parte il corso d'acqua di fusione che proviene da quello che resta del ghiacciaio del Mont Gelè:



un paio di corna oltre le rocce.



cercando di non farci sentire facciamo qualche passo.....



e riusciamo ad immortalarlo:



Sullo sfondo il Mont Velan



ed ecco la prima perla: il Lac del la Baseja



raggiungiamo il Bivacco Regondi Gavazzi posto su uno sperone roccioso dove la vista spazia a 360°:





perdiamo quota in sella presso il Lac de la Leita:





e presso il successivo Lac dell'Inclousa:







Per questo itinerario abbiamo preso spunto dalla traccia di Paiogs che la unisce al Mont Avril, x noi improponibile in un'unica giornata:

https://itinerari.mtb-mag.com/tours/view/17453

La parte finale della traccia di Paio l'abbiamo già percorsa, di conseguenza ci spostiamo in direzione Col Cornet dove incontriamo il Lac Cornet :



e con una breve risalita Punta Cornet:





Il Gran Combin sorveglia sempre:



perdiamo quota su un ripido versante in direzione Ollomont a fondovalle:







L'ultimo tratto è su una veloce e ripida sterrata che ci catapulta nel centro di Ollomont.

Questo itinerario permette di entrare in contatto con la parte + selvaggia della Valpelline apprezzando i numerosi Laghi e le cime circostanti tenendo presente che il rovescio della medaglia è una ciclabilità molto ridotta.

Grazie come sempre a @paiogs , anche se una sua traccia siamo riusciti a farla in tre giorni!!! :spetteguless:
 

Classifica mensile dislivello positivo