Si, in genere è così anche se la mtb non è la ginnastica artistica o la danza classica o l'attività circense
Certo, anche per me sarebbe già una bella soddisfazione accennare alle cose più facili che fanno i pro o gli amatori di buon livello. Ci tengo a pecisare, e questo secondo la mia passata esperienza, che a volte, la differenza tra un amatore davvero bravo e un pro scarso è inesistente. Non nella mtb, ma io ho visto amatori decisamente piÙ bravi di professionisti non top. Trovo anche bello che ti impegni con la costruzione e manutenzione di trail, da quello che mi hanno detto si impara a capire come deve essere impostato una determinata rampa (ad esempio) per poter saltare in un determinato modo. Ma magari racconto solo cazzate e riperto, solo per sentito dire. Comuque bravo e i miei complimenti.
Ti ringrazio per le belle parole.
Per quanto riguarda i trail, beh diciamo che abbiamo sempre fatto un po di manutenzione anche nei sentieri che si fanno a piedi, perché siamo molto legati a quella parte di pineta che è praticamente sopra casa nostra (come avrai intuito, i ragazzi con cui esco sono anche abbastanza vicini di casa). In realtà se devo essere sincero anni e anni fa molti di quei sentieri nemmeno esistevano. Li abbiamo letteralmente aperti noi le prime volte facendoli spessissimo a piedi. E per fortuna le persone han continuato a passare da là quindi non si son mai chiusi del tutto (in questo periodo l'erba è altissima e onestamente credo se quest'anno non fossimo passati noi in bici qualcuno sarebbe interrotto o davvero poco praticabile ). Ma è anche vero che l'incendio del 2006, purtroppo, ci mise del suo, nel senso che rase al suolo tantissimi alberi e cespugli, quindi diventò "facile" passare in posti in cui per pulire, zappare e delineare i percorsi a piena vegetazione ci avremmo messo mesi. Invece così sostanzialmente è successo che tutto ha ricominciato a crescere dove era bruciato ma non nei punti in cui passavamo spesso. Diciamo quindi che la cosa è stata lunghissima ma ha richiesto molto meno lavoro
, ed è stata in un certo senso non prevista, non era il nostro scopo iniziale sicuramente xD... Mentre per sistemare il tratto in particolare in cui scendiamo in mtb, tra tagliare rovi, zappare, rendere flat parti troppo pendenti sul lato ecc. ci abbiamo messo 1-2 settimane lavorando prevalentemente in 2-3 persone.
Capitolo "imparare a capire come impostare", negli ultimi lavori che stiam provando a fare (salti, panettoni e drop) diciamo che stiamo capendo le prime cose e sopratutto come queste influiscono sul risultato finale. Ci siamo accorti negli ultimi giorni, nello specifico, della differenza negli ingressi di 2 salti che apparentemente sembrano identici, ma facendoli hanno 2 feeling e 2 tecniche per farli abbastanza diverse. Uno ti accompagna bene e saltando col peso bilanciato non presenta difficoltà. L'altro, di altezza simile, che stiam costruendo noi, ma con l'ingresso diverso (sostanzialmente arrivi in leggera discesa, come se ci fosse una conca scavata prima in cui la bicicletta non ci sta tutta, non so se rende l'idea), sembra quasi spararti in alto per poi farti cadere troppo basso sul davanti atterrando troppo prima sull'anteriore rispetto al posteriore, ed è su questo che stiam portando l'inizio del movimento del manual per cadere perfettamente col peso dietro ma senza rinunciare all'altezza del salto. La cosa sembra funzionare.
Comunque, la sfiga vuole che, la prima volta che provo il salto, senza parastinchi perché avevo dimenticato di metterli, in aria son scivolato dal pedale dx e all'atterraggio del salto il pedale mi ha aperto la caviglia. Ora ho un gran bel livido, una striscia intera del bordo del pedale
, fortunatamente non fa granché male ...
A mia discolpa avevo le
scarpe piene di fango, perché stavo saltando sopra alla terra umida per compattare il salto fino a pochi istanti prima di provarlo. E ho anche rallentato il rebound all'ammortizzatore posteriore, forse lo avevo settato un po troppo allegro rispetto al genere di cose che ci stiam soffermando a fare ultimamente.
Uff, ho scritto di nuovo un papiro
...